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e.. ed ecco che arrivo davanti ad una porta cerco di aprirla ma è chiusa,vedo avvicinarsi quella gallina

lei: i signori soprattutto il ragazzo non vogliono che si apra quindi spostati.

sorrido a quelle parole,prendo la mia collana e apro la porta sotto lo sguardo scioccato della ragazza

entro e vedo ancora il sangue e le armi per terra

io: è passato così tanto tempo...le mie prime armi le mie prime missioni le mie prime uccisioni sono a 69 uccisioni....non è divertente ma quando sei obbligata a farlo preferisco la morte di qualcuno che la mia.

mi giro e vedo mia madre con le lacrime,io prendo le mie armi e vedo se erano cariche

lo sono,mia madre la sento andare in dietro,mi giro e mi guarda con degli occhi che supplicano di tornare con lei..

io: mamma..non potrei mai farti del male cosa ti passa per la testa?non sono una pazza.

mi sento ferita,levo le cariche dalle armi e le porto in macchina.

mamma: loro verrano tra pochissimo vai a pulire la tua stanza amore

io annuisco e prendo l'occorrente,la gallina se ne andata già appena ho aperto un po' la porta

...

sono passate 2 ore ed ho finito di pulire e sono nel balconcino,mi sono chiusa dentro e aspetto che qualcuno apra..

dopo poco sento la serratura scattare e mio padre sta piangendo e sta entrando, guarda in modo curioso la stanza

ma appena mi vede cade in ginocchio

corro verso di lui e lo abbraccio fortissimo come lui con me..

papà: tesoro mio..sei viva...
io: certo papà..

non piango,lui si

ci alziamo dopo un tempo interminabile e quando mio padre sta uscendo,mio fratello entra con lo sguardo perso

io lo osservo e appena vede me corre verso di me e mi prende in braccio piangendo e io con lui..

qualcosa di assurdoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora