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mi sono appena alzata ma sento due braccia che mi attirano a se

lui: buongiorno piccola
io: buongiorno amore

lui sorride e io lo guardo storto

lui: mi hai chiamato amore

io sorrido e lo bacio,mi accoccolo a lui ma poi mi ricordo che devo vedere mio padre per organizzare i carichi di droga quindi sfuggita dalle braccia più belle del mondo vado a prepararmi e appena sono pronta vedo il mio bimbo che dorme con la bavetta di lato gli do un bacio e gli lascio un biglietto dove gli spiego la situazione

sono da mio padre da circa 3 ore abbiamo risolto la situazione e adesso stiamo discutendo animamente sul fatto della menzogna.

io: io vi odio tutti e due ma specialmente tu madre ma non penso possa definirti tale,mi hai lasciato sola,sola. Avevo bisogno di una figura femminile al mio fianco e invece non ci sei mai stata nemmeno quando ero piccola se dovessi scegliere chi uccidere sceglierei te perché non ci sei mai stata per me.

silenzio

lei: io ..
io: stai zitta.zitta.lo hai fatto per tutto questo tempo adesso puoi farlo senza problemi e riguardo a papà, grazie. mi hai insegnato a vivere e soprattutto le stelle mi hai insegnato come si vive nella mafia ma senza specificare e io ho capito solo adesso e per quanto riguarda Matteo scusami.per essere stata la sorella peggiore del mondo

lui con le lacrime si avvicina e mi abbraccia io non piango

ecco che mi sono tolta un peso che mi tormentava

qualcosa di assurdoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora