I love you dangerously

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Posso descrivere questi giorni in una sola parola: alcol, alcol sino a non ricordare nemmeno chi sono, alcol perché è l'unica cosa in cui mi sono potuta rifugiare in modo da alleviare un po' il dolore. Ho lasciato qualcosa con me una ventina di chiamate a quella stronza dai capelli rossi che non si è neanche degnata di rispondermi, mentre continua a mettere foto su Instagram felice e apparentemente serena. Non voglio credere che sia così, quasi spero che stia recitando una parte, è talmente brava a farlo.

mi chiedo davvero cosa le dica la testa, si è sentita ferita nell'orgoglio per caso? Credeva davvero che avrei ammesso il mio tradimento così... A cuor leggero? Dovrebbe capire che non è sempre al centro del mondo e forse io non dovrei metterla al centro del mio. Sono trascorse due settimane, il passo successivo alla sbronza è stato lo shopping sfrenato, ho svaligiato i miei negozi preferiti del centro di Madrid e ho passato del tempo con il mio migliore amico che mi ha notevolmente tirato sul morale.

Non ho neanche provato a contattare Remy, mi dispiace tantissimo per come mi sono comportata, mi vergogno quasi di me, ma non ho più interesse a stare con lui anche se volesse tornare. Sarei soltanto un'ipocrita, giocherei con i suoi sentimenti e sarebbe a tutti gli effetti l'ultima spiaggia a cui appoggiarsi. Non voglio essere una persona così, non voglio essere come lei. Mi chiedo cosa stia facendo, se sta ancora con Alejandro o ha un minimo di rispetto nei suoi confronti, mi chiedo se lo ha già tradito in passato e ha lasciato la povera vittima sanguinante come me.

Non ho intenzione di vederla mai più, mi ha dimostrato come possa tradire la sua parola così facilmente, come il suo cazzo di orgoglio sia ancora più forte di ciò che prova per me.

Sono buttata sul mio letto, con la faccia immersa nel cuscino, tormentata dai miei sentimenti che stanno logorando lentamente la mia anima. Hegel diceva "ciò che è razionale è reale e ciò che è reale è razionale", lo andrei a prendere nella tomba per dirgli che sparava una marea di idiozie. Tutto questo è estremamente irrazionale, ma la fitta che provo al cuore ogni volta che rivedo quel viso nella mia immaginazione è la cosa più reale che esista.

Prendo in mano il cellulare per cercare di distrarmi quando ricevo una chiamata da Pedro, mi chiedo cosa voglia, il mio pensiero va immediatamente a Najwa ma cerco di scacciarlo il prima possibile, odio quanto sia presente nella mia testa. Mi ricompongo in fretta e, nonostante non sia proprio dell'umore, rispondo

"Ciao Pedro"
"Ciao Mag, come stai? Disturbo?"
è arrivato il momento di mentire

"Bene grazie e tu? non disturbi assolutamente tranquillo"
"Mi fa piacere, anche io tutto bene grazie, ascolta, il 21 è il mio compleanno come ben saprai"
cazzo, so esattamente dove arriverà questa conversazione

"Volevo invitarti personalmente, terrò una festa a casa mia poco fuori Madrid, ti mando la posizione, comincerà alle 20. Ci sarai? Non accetto un rifiuto!"
ed ecco che sarò costretta a rivederla, perchè non perderà occasione per mettere in mostra il suo fascino, soprattutto davanti ai miei occhi. Questa situazione l'ho già vissuta, io che vacillo ma decido di accettare e me ne pento amaramente

"Maggie ci sei? Be, chi tace acconsente quindi lo prendo per un si"
dice senza darmi il tempo di ribattere

"Veramente non so se-"
"Niente scuse, ci tengo alla tua partecipazione, conosci tanta gente tra gli invitati, non saremo moltissimi"
il problema è proprio la gente che conosco

"Grazie dell'invito, allora non mancherò! ci vediamo la prossima settimana"
lo saluto cordiale e chiudo la chiamata tornando con la faccia nel cuscino, che cazzo ho appena fatto? non mi ero ripromessa che "non l'avrei rivista mai più"? Forse anche io tradisco la mia parola troppo facilmente. Ho assolutamente bisogno di supporto. Chiamo Gabriel, il mio migliore amico, lui sa tutta la situazione e mi è stato vicino dall'inizio, lo straziando con questa storia

"Ciao Gabriel"
dico sconsolata

"Q pasa!? Sembra che ti sia passato sopra un tir dalla voce che hai"
Gabriel è un tipo molto esuberante, trova per nulla difficile tirarmi su di morale ed è la persona che più riesce a farmi ridere in assoluto

"Non ci crederei ma dovrò rivederla"
"Ti prego non dirmi che sei così deficiente da aver accettato un suo invito"
risponde fingendosi arrabbiato e capendo immediatamente a chi mi riferisco

"Peggio, lunedì dovrò andare al compleanno di Pedro Alonso, l'attore che interpreta Berlino, e lei ci sarà sicuramente"
"Ma lui è assolutamente meraviglioso perchè non me lo presenti?"
chiede cambiando discorso, Gabriel è gay e nutre un particolare amore nei confronti di Berlino e della casa di carta in generale

"Dai non fare lo scemo sono nella merda"
"Proprio non sai dire di no eh!"
rimango in silenzio cosciente del fatto che mi merito quella "strigliata"

"MAGGIE HO UN'IDEA"
esclama all'improvviso dopo qualche secondo e  facendomi sussultare

"Farmi morire di infarto non mi sembra la soluzione migliore"
"Andrai con me alla festa"
"Gabriel, mi dispiace dirtelo, ma Pedro è davvero molto etero"
"Innanzitutto non credo proprio e non intendevo per quello testa bacata, la faremo ingelosire"
lo sguardo mi si illumina e scatto in piedi presa dall'euforia

"SEI UN GENIO"
"Faremo il nostro ingresso e mi presenterai come ragazzo che stai frequentando, lei, con le manie possessive che ha, reagirà sicuramente. Ma Maggie tu non cederai"
sull'ultima parte sono meno convinta ma la prima è assolutamente perfetta

"Perchè non sono innamorata di te?"
"Perchè ci piacciono due cose diverse tesoro"
che idiota che è

"Dopo passo da te per organizzarci, mettiti quel vestito aderente fucsia con le maniche a sbuffo per il compleanno, stai da dio"
"Grazie, ti voglio bene"
"Anche io e sei una sottona di merda fattelo dire"
"Lo so"
dico ironica per poi chiudere la chiamata a cuor leggero, buttandomi indietro sul letto e sapendo esattamente quello che devo fare.

Najwa è la persona più gelosa che esista sulla faccia di questa terra e se non otterrò una reazione così allora vorrà dire che dovrò metterci una pietra sopra.

scusate se mi sono fatta attendere così tanto ma ho avuto il blocco dello scrittore, datemi un Gabriel per favore