I love you dangerously

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Manca sempre meno al grande evento e devo ancora fare TROPPE cose, comprare un vestito adatto, scarpe e accessori, salutare il mio ragazzo Remy, che a breve partirà, andare dall'estetista e dal parrucchiere. Un bel programma insomma. Per prima cosa decido di risolvere il "problema vestito", mi reco alla Gran Via ed entro in uno dei tanti negozi di lusso. Cerco per un bel po' e la commessa mi fa provare numerosi abiti, finchè non ne scorgo uno perfetto, lungo ma con un profondo spacco laterale, di un rosso malva, senza spalline e scollato sulla schiena. Pago e vado in gioielleria, dove acquisto dei semplici orecchini pendenti e un braccialetto abbinato. Non ho più bisogno di scarpe dato che mi sono ricordata di avere dei tacchi molto adatti a questo look.

Completata la prima "missione" chiamo Remy che mi invita subito ad andare a casa sua per un saluto. parcheggio proprio davanti e suono il campanello, salgo le solite due rampe di scale e trovo il mio ragazzo di fronte a me con un sorriso smagliante in volto.

"Ei bellissima!"
mi saluta baciandomi e faccio lo stesso

"Ciao, a cosa devo tutta questa felicità?"
"Sono emozionatissimo per il nuovo shooting a Londra, non vedo l'ora"
andrà via per qualche giorno e sono contenta che viva questa bellissima esperienza

"E tu? Sei esaltata per Malaga?"
mi chiede, annuisco sorridendo a 32 denti

"Assolutamente si, poi ho saputo che lei non ci sarà, quindi non dovrò nemmeno preoccuparmi per quello"
non ho neanche fatto il suo nome che Remy si è subito incupito, quando non sa neanche tutta la storia, crede che abbiamo litigato sul set e basta, nient'altro.

"Menomale, non mi è mai piaciuta quella lì"
non mi aspettavo una reazione simile, mi sembra ovvio che non nutra simpatia per lei ma non credevo fino a tal punto

"Ei Remy tutto bene?"
chiedo per il suo cambio di umore così repentino

"Si, semplicemente non voglio che ti ronzi intorno"
scorgo una certa gelosia nel suo tono, probabilmente è infastidito dalle migliaia di persone che preferirebbero vedere me e Najwa insieme piuttosto che noi due e non vuole dare loro altro di cui parlare, non so come prenderei la situazione se fosse il contrario. Ho pensato più di una volta di parlargli del reale motivo del nostro litigio, ma ho sempre accantonato questo proposito, considerando come reagisce già adesso quando si parla di lei.
Cambiamo discorso e rimango da lui per circa due ore, lo saluto e vado dall'estetista per fare delle unghie abbinate al look della serata.

"Grazie, sono perfette"
ho optato per un modello corto e classico, nulla di stravagante, con un semplice french sull'anulare e il resto nero, come le scarpe. Torno a casa che è sera e mi butto stremata sul letto, ho decisamente bisogno di riposarmi.

Sono passati due giorni, ho approntato tutto, bagaglio fatto, ho portato il mio cagnolino Tito in una pensione per cani e sono andata dal parrucchiere per tagliare un po' le doppie punte. La sveglia stamattina era puntata molto presto, sono una persona davvero organizzata e abbastanza ansiosa, preferisco arrivare con largo anticipo agli appuntamenti e se si tratta di una partenza voglio avere tutto sotto controllo. Ho chiamato un Uber che alle 9 mi ha portato in aereoporto, ho già fatto il check-in e sto controllando qual è il gate associato al mio volo, quando sento chiamarmi

"MAGGIE!"
vedo una testa piena di capelli ricci corrermi incontro e riconosco immediatamente Berta, che trascina una valigia più grande di lei, mi salta al collo
e abbraccia

"Berta!! Come stai? Che bello vederti"
esclamo stringendola a me, non ci vediamo da davvero molto tempo e mi sono sempre trovata bene con lei, sono contenta di poter passare un po' di tempo insieme
"Bene grazie, anche tu vai a Malaga vero?"

"Si, credo che saremo sullo stesso aereo"
affermo osservando il tabellone delle partenze

"il tuo è il volo delle 10.30?"
le chiedo