Laura's POV
Io e Thomas tornammo a casa e poi mangiammo. Successivamente salii in camera mia, mi cambia mettendomi una tuta comoda e cominciai a studiare. Dovevo mettermi in pari con gli altri visto che ero la "nuova". Fortunatamente la maggior parte dei miei compagni erano simpatici.
Finii di studiare verso le 17:00.
Scesi sotto e feci merenda. Mi stavo preparando un toast quando sentii un fischio. Mi girai e vidi lui. Quanto lo odio!
Mattia: "Ciao dolcezza. Faresti un toast anche a me? Thomas si sta cambiando e mi è venuta un po' di fame" , disse sorridendo maliziosamente.
Io: "Allora,
Punto primo: vedi di finirla di chiamarmi in questo modo
Punto secondo: se vuoi un toast te lo fai da solo."
Cominciò a ridere e si avvicinò pericolosamente al mio viso.
Mattia: "Laura, Laura, Laura. Cosa devo fare con te? Mi sorprendi ogni giorno sempre di più."
Io: "Senti cretino, vedi di allontanarti immediatamente se non vuoi che ti castri. Non ti sopporto!"
Mattia: "Lo sai anche tu che mi vuoi."
Io: "Convinto Mattia, convinto."
Mattia: "Quindi se io ti baciassi non proveresti niente?"
Io: "Niente. Nothing. Rien. Nada. Come vuoi che te lo dica?!"
Mattia: "Proviamo allora..."
E immediatamente posò le sue labbra sulle mie. Erano morbide e calde. Erano come droga. Ma cosa stavo dicendo?!
Sveglia Laura. Ti piace da morire.
Ma vai a cagare.
Mi staccai immediatamente e gli diedo uno schiaffo.
Io: "Non ti permettere a farlo mai più."
Mattia: "Dillo che ti é piaciuto."
Io: "Ma vai a fanculo Mattia."
E me ne salii di nuovo in camera.
