Eravamo appena arrivati a scuola. Come tutti i giorni era affollata e pensai subito che trovare quel cretino di Mattia non sarebbe stato facile.
Per fortuna mi risparmiò la fatica facendosi trovare vicino al mio armadietto.
Mattia: "Buongiorno bellezza."
Laura: "Mattia! Quante volte ti devo dire di non chiamarmi con i tuoi stupidi nomignoli! Comunque dobbiamo parlare..."
Mattia: "Dimmi dolcezza"
Laura stai calma, Laura stai calma.
Laura: "Stavamo dicendo. Perché cavolo mi hai detto che Thomas era già a casa?! Voglio una spiegazione! Adesso!"
Mattia: "Hei, Hei, hei. Calma Laura. Volevo solo passare un po' di tempo con te."
Laura: "Si da il caso che io non ho alcun interesse a stare "un po' di tempo con te."
Mattia: "Davvero Laura?"
Dopo aver detto quelle parole cominciò ad avvicinarsi pericolosamente al mio viso.
Laura: "Che cavolo stai facendo imbecille?!"
E in quel momento suonò la campanella.
Mattia: "Ci vediamo Laura. Tanto so che non vedi l'ora."
LAURA CALMATI È SOLO UN IMBECILLE! Mantieni la calma.
Detto ciò mi diressi in classe con una strana sensazione che qualcosa di sconvolgente mi sarebbe capitato molto presto...Angolo scrittrice-> HEI GUYSSSSS! scusatemi per la mia lunghissimaaaaaa assenza ma sono stata molto indaffarata. Ecco a voi il 16^ capitolo. Spero vi piaccia. Ah un'ultima cosa. Aiutatemi ad aumentare le visualizzazioni e i voti. Grazie di tutto.
Benedetta 🎀