capitolo 17

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erano ormai le 20:45, la giornata era volata: dopo aver finito l'ultimo film di una delle mie saghe preferite, andai a casa di Kai, obbligata da quest'ultimo, lo aiutai a fare la valigia e il borsone e portammo tutto a casa mia.
mi aveva convinto; poteva stare da me per una settimana, alla fine una camera libera c'è l'ho.
purtroppo però gli allenamenti per questa settimana saranno sospesi ciò significa che non trascorrerà la maggior parte del suo tempo al campo lasciandomi fortunatamente sola per abbondanti ore.
"ordiniamo una pizza?" domandai svogliata al sol pensiero che avrei dovuto accendere i fornelli per far da mangiare, "si, io con le patatine fritte grazie" e seguendo i suoi ordini chiamai e presi anche per me la medesima pizza, che arrivò in poco tempo per buona sorte.
sembrava un bambino quando mangiava; intento in tutta la sua impresa a non far cadere le patatine che abbondavano dal trancio tagliato; la mozzarella che filava e lui che portava la fetta sempre più in alto cercando di spezzare il lungo filamento.
intanto che mangiavamo stavamo guardando "high school musical" e non so come ma ero riuscito a convincerlo; mio fratello mi aveva avvisato in precedenza che questi film non facevano impazzire il tedesco, ma comunque oggi li stava guardando con me.

Kai
è la ragazza più bella di sempre pensai tra me e me, intanto che il mio sguardo era fisso su Madison.
stavamo guardando "high school musical" l'unica volta che l'avevo visto, neanche tutto, al trentesimo minuto già mi ero stancato, era con Sophia; con la mora al mio fianco però è diverso.
avevo una voglia irrefrenabile di saltargli addosso, di baciarla, abbracciarla e farla diventare mia; ma avevo una paura fottuta, mi cagavo sotto al sol pensiero di rovinare tutto così facendo.

non dovevo innamorarmi di te Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora