non dovevo innamorarmi di te

capitolo 22

la mattina seguente, i due giovani si svegliarono uno nelle braccia dell'altro; la mora era sopra al petto nudo del più grande, quest'ultimo la teneva stretta a sé come se fosse la cosa più preziosa che mai avesse trovato: e in effetti era proprio così.
i due adolescenti si erano innamorati l'un l'altro e la notte appena terminata ne era la prova: avevano fatto l'amore e si erano riempiti di baci romantici.
quando la mora andò allo specchio vide subito i mille succhiotto che il tedesco gli aveva lasciato sul collo, non che l'altro fosse messo meglio, ancora aveva i graffi sulla schiena provocati dalla più piccola e dalle sue unghie lunghe.
avevano trascorso una nottata in cui si volevano, in cui si possedevano.
Madison iniziò a pensare cosa lui e Kai sarebbero diventati, non aveva affrontato ancora ciò che era successo, ed una parte della ragazza era ancora impaurita dal fatto che riccioli d'oro non provava gli stessi sentimenti.
nonostante il tedesco avesse detto "ti amo" alla mora insieme a degli ansimi, ella credette, in piccola parte, che l'aveva detto lasciandosi trasportare, forse eccessivamente, dalla passione che stava provando.
il più grande vedendola intimorita, si alzò dal letto dirigendosi nel bagno, si mise dietro la ragazza per poi stingerle i fianchi e farla girare.
erano a pochi centimetri, e dio, si vedeva lontano un miglio che quei due si volevano ancora, che il trascorso della notte passata non era abbastanza; niente sarebbe stato abbastanza, per nessuno dei due: Kai non sarebbe mai stato abbastanza per Madison e viceversa.
il più grande sussurrò un "sei meravigliosa" sulle labbra di lei, dove ci lasciò un bacio a stampo per scendere, in seguito, in cucina dove iniziò a preparare la colazione; fallendo.
il moro richiamò l'attenzione della più piccola chiedendole, supplichevolmente, di aiutarla nell'impresa del calciatore.
iniziarono a fare i pancake, il più grande apparecchiava, in sala, è la più piccola cucinava.
quando ella fini, ci spalmo su dello sciroppo d'acero e vi affianco dei frutti di bosco, concludendo il tutto con un succo all' arancia rossa.