13. Hai da fare?

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Pov di Yuuri

Quel sogno era così vivido e chiaro che non smetto di pensarci.

Nel sogno Viktor era entrato nel mio bagno e, cantando una canzone che non riesco a ricordare, entra nella vasca con me e inizia a baciarmi il collo... per poi baciarmi sulle labbra. Se mi sforzo riesco ancora a vedere quei capelli argentei brillare bagnati dalla luce e dall'acqua. Quel corpo così simile a quello che ho visto il giorno prima alla villa Giacometti...

Sto sicuramente impazzendo . Non ho nemmeno la voglia di vedere Jack ...il quale fortunatamente sta studiando per un esame. Io e Phichit inizieremo i corsi tra due settimane, stessa data dell'esame di Jack. 

Una parte di me, quella codarda, dice che lo stiamo trascurando perchè non vogliamo distrarlo dai suoi studi; l'altra parte, quella onesta che per puro caso si trova tra le mie gambe, dice che è perchè non riusciremmo a guardarlo senza immaginarci Viktor.

Ho seriamente paura di questa situazione. Dovrei parlarne con Jack? E se lui la prendesse male? Se mi chiedesse di lasciarci? O se picchiasse Viktor? Se lasciasse i suoi studi pur di non vedermi? Ho davvero troppe domande e non so se voglio una risposta. Penso che la cosa migliore sia lasciare le cose così finchè non sarò sicuro di cosa mi sta succedendo. Non sono nemmeno sicuro che io sia infatuato di Viktor. Attratto fisicamente? Certamente. Mi piace parlarci? Adoro chiaccherare con lui ma non credo sia abbastanza per interrompere una relazione con una persona che sono certo di amare e che sono certo mi ami.

Dovrei ignorare le mie pulsioni e ignorare i messaggi che Viktor mi manda su band e luoghi o dovrei mettere alla prova il mio amore per Jack? Non sono sicuro di quale sia la scelta giusta ma ingannare Jack e stare con lui solo perchè è la scelta 'sicura' non mi elettrizza.

Appena finirà questo esame e sarà più tranquillo credo che gli chiederò una pausa di riflessione. 

Devo solo evitare di far cazzate fino ad allora. Due settimane. 16 Giorni per la precisione. 16 giorni e metterò una pausa a questa mia difficoltà. 

Non mi resta che parlarne con Phichit... devo solo aspettare che torni.



 Pov di Viktor

《 Vitya?》

《Vitya? 》

《Vitya, mi ascolti? 》una voce irritante mi distrae per la decima volta dai miei pensieri.

《 Alan ti ho già detto che ho un esame domani e che non posso permettermi distrazioni》ripeto per la decima volta al raagzzo al mio fianco.

《Vitya ti devo parlare per davvero 》mi scuote fastidiosamente Alan.

《DIMMI 》Mi ritrovo ad urlare per errore. Tutti all'interno del caffè mi guardano male. Fantastico.

《Stavo pensando... perchè non andiamo a convivere? 》non mi aspettavo sicuramente questa opzione e mi metto a contemplare il vuoto. Improvvisamente il quesito che mi aveva fatto perdere l'ultima mezz'ora è risolto! Mi rimetto al computer ignorando totalmente Alan il quale mi toglie il computer dalle mani.

 《Che stai facendo? 》gli chiedo io infastidito.

《 Io ti propongo di andare a vivere insieme e la tua reazione è quella di scrivere al computer?》mi commenta acido. Giustamente.

《Alan... sarò sincero come non lo sono mai stato. Questa nostra relazione è a livello Beta e tu non stai facendo nulla per portarla allo stadio successivo  》dico con stanchezza senza alzare gli occhi dallo schermo.

Alan rimane immobile per circa 5 minuti per poi rispondermi 《Nemmeno tu stai facendo nulla. Sembra che questa relazione interessi solo a me... 》sussurra aspro vicino al mio viso.

Mi raddrizzo e colgo l'occasione 《 Sai che ti dico? è così. Mi dispiace ma non sento le stesse cose che sentivo all'inizio. Probabilmente la nostra storia non può ricominciare come se nulla fosse. Chiudiamola qui.》Lui non distoglie lo sguardo dal pavimento e con un flebile ''Ho capito'' prende le sue cose ed esce dal caffè. Era davvero così facile? Davvero?




Pov di Yuuri

Una telefonata mi distrae da dai miei pensieri.

 《Viktor..? 》Chiedo.

《 Hei Yuuri.... hai da fare?》mi chiede 

《 No, hai bisogno di me?》gli chiedo confuso sedendomi sul  letto

《Diciamo che mi andrebbe davvero di fare quattro chiacchere. Ti va di uscire più tardi? 》Mi propone con la voce piena di energia. Mi spiazza sentirlo così eccitato all'idea di vederci. Non so  se sia la decisione più adatta però.

《 Hum, è qualcosa di importante?》chiedo io. Una parte di me spera che lo sia così da vederlo...

《Ho lasciato Alan e avevo bisogno dei consigli di un amico... 》e poichè non so cosa rispondere continua 《e Chris e Mila hanno degli esami a breve e non me la sento di distrarli con i miei problemi... e poichè tu non ne hai mi chiedevo se fossi disposto ad ascoltarmi un po'》ok, che sarà mai?

《 Certo, mi basta sapere il luogo e l'ora.》sospiro lentamente, non commento minimamente la fine della sua storia.

《 Ti mando la posizione. Facciamo alle 7?》

《Certo, ci vediamo lì. Che locale è? 》apro il mio armadio e inizio ad uscire alcuni capi.

《è un locale con tanto di karaoke ed alcolici. Se ti stai preoccupando su cosa metterti sta tranquillo, ha delle salette private  》NON MI FA STARE TRANQUILLO, VIKTOR. PROPRIO NO.

L'idea di rimanere da solo con lui in una saletta piccola e con poca illuminazione mi fa diventare rosso pomodoro. Mi accorgo di essere rimasto in silenzio un po' troppo e sbraito《AH. OK. PERFETTO. A DOPO. 》prima di chiudere bruscamente la chiamata.

mi rinfresco il viso in bagno prima di tornare davanti all'armadio già aperto.

Tiro fuori dall'armadio una camicia di cotone pesante a scacchi neri e bianchi, una canotta bianca e un pantalone stretto nero con delle catene che ornano le tasche. 

Mi spoglio e cammino lentamente verso il bagno. Phichit è tornato per qualche giorno dai suoi genitori e devo ammettere che si sente la sua mancanza. 

Metto la mia playlist da spotify ed apro l'acqua. Ho paura di come andrà la serata..

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