4.Depressione scampata

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Pov di Yuuri.

È passata un'intera settimana da quando abbiamo scoperto Harry con un altro. Phichit rifiuta di parlarmi. È troppo impegnato a piangere. Mi chiedo cosa posso fare. Probabilmente mi beccherò una denuncia ma per la felicità di Phichit questo ed altro. La suoneria del suo cellulare mi fa sobbalzare. Lui prende il telefono in mano e dopo uno sguardo veloce lo lancia per aria. Per fortuna atterra sul tappeto e non si fa nulla. Prendo il telefono da terra. 13 chiamate perse da Jack, deve aver saputo da Harry cos'è successo... mi dispiace metterlo in mezzo, è sempre stato un buon amico sia di Harry che di Phichit. Grazie a lui ci siamo messi insieme. Ora capisco il perché del lancio, Phichit non ha ancora tolto lo sfondo in cui ci sono lui e Harry che si scambiano un bacio. Cambio lo sfondo, metto un'immagine dei suoi cricetini e lascio il telefono sul suo comodino.

Torno in cucina e inizio a mettere l'acqua sul fuoco per un bel the.  Jack ha provato a chiamare anche me ma per rispetto a Phichit non ho risposto. Non voglio metterlo a disagio raccontando qualcosa che magari Phichit non si sente ancora pronto a dire. O ad affrontare.

Prendo il filtro del suo the preferito  e spengo il telefono, poi lo prendo di peso e lo trascino sul divano. Mangiamo porcherie guardando Gossip girl. Una maratona con porcherie è il metodo migliore per guarire un cuore infranto.
Il telefono di Phichit non viene toccato da troppo. Riaccendo il mio senza farmi notare e noto svariati messaggi. Uno dalla madre di Phichit
"Yuuri, Phichit non mi risponde, state bene?"
Uno da una nostra amica
"come mai Phichit non aggiorna instagram? Ha rotto il telefono?"
Uno da Jack
"Amore ho saputo cos'è successo a Phichit. Tu sei con  lui? Come sta? Dimmi che sta bene,  sono preoccupato. Ovviamente sono dalla vostra parte, ho chiuso i rapporti con Harry, diglielo! Richiamami, ti amo"

Mi giro verso Phichit che stoppa proprio quando Serena e Blair si dichiarano guerra.
《Se non te lo stai vedendo puoi fare altro, non devi stare per forza qui con me》
《Phichit ho un problema con un ordine, esco un momento e torno》 Invento la prima cosa che mi viene in mente.
《Ah, ok. Nulla di grave?》
Si gira verso di me e porta i suoi occhi stanchi sul mio telefono
《No, posso andare di persona.》
Esco con il mio mazzo di chiavi e cammino fino al parchetto vicino la stazione. Mi siedo su una panchina e chiamo Jack.
《Tuum...tuum...tuum...tuum Yuuri?》
Mi risponde con una voce stanca.
《 Jack...come stai?》
《Bene ma voi? Phichit come sta?....... Mi racconti?》mi risponde
《Preferirei fosse Phichit a farlo... non so quanto voglia che ti dica... tu come lo hai saputo?》 Sono sicuro che Jack mi capisce. È più discreto di me su certi argomenti
《Stavo passando di lì per caso e ho visto Harry a terra con la faccia piena di sangue. Lì mi ha spiegato qualcosa ma me ne sono andato quasi subito...》devo chiedergli una cosa, non posso tenermi questo dubbio
《Jack. Sii sincero con me. Tu lo sapevi che Harry tardiva Phichit?》
Prende un respiro profondo prima di rispondere《 mi dispiace ma no, non sapevo davvero che tradisse Phichit 》
《Sei sicuro?》
《Si. Te lo giuro.》 lo sapevo, Jack non è proprio il tipo da nascondere una cosa del genere!
《Voi siete tornati a casa? Non siete ancora qui a Detroit, vero?》Per  un momento mi sono scordato della sorpresa!
《Non potevo lasciare Phichit in quello stato, capiscimi...》Jack inizia a ridere e mi dice 《Non ti preoccupare, sarà per un'altra volta amore!》
《Grazie Jack... 》

Chiudo la telefonata e mi stendo sulla panchina a prendere un po di sole. Poggio un braccio sugli occhi e mi rilasso.
Un cane mi passa vicino e inizia e farmi le fusa. È bellissimo. Inizio a coccolarlo distrattamente con la mano per farlo calmare ma questo lo rallegra ancora di più,  mi salta letteralmente addosso e inizia a leccarmi il viso.
《Makkachin, smettila!》
Il cane si ferma e io alzo la testa pronto a vedere chi l'ha fermato.
È stato Chris che, vestito con una micro maglietta, si siede accanto a me invitandomi a raddrizzarmi come lui.

《Ciao bellezza, spero che il mio cane non ti abbia dato fastidio. 》
Fisso il cagnolone che si rotola  ai miei piedi 《Ciao Chris, non mi ha dato nessun fastidio!》
Chris fa un gesto al cane che si ferma e si avvicina a lui strusciandosi ai suoi piedi ignorando me.
《Come si chiama?》chiedo con un sorriso spontaneo
《Chi? Lui o il padrone?》
Lo guardo perplesso 《...ma non è tuo?》
《No, be sì, possiamo dire così. È del mio coinquilino. Si chiama Makkachin》 mi fa l'occhiolino mentre si toglie con una mano gli occhiali da sole color ramato.
《Chi, lui o il padrone? 》 inizia a ridere.
《il cane! Il padrone si chiama Viktor. È il ragazzo che era con me l'altro giorno, ricordi? 》Mi chiede lui spingendosi verso di me.
Se mi ricordo? Be, Sì.. .
《Non esattamente. Quel giorno è stato abbastanza intenso per ricordarmi di lui》 mento. Non posso farmi vedere più interessato del dovuto. Potrei dare l'idea sbagliata...

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