11. Un paio di cuffie

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Pov di Viktor

Yuuri è appena tornato con Phichit dal bagno e qualcosa non quadra. Yuuri ha perso il suo sorriso spontaneo e la sua leggerezza.

Probabilmente è a causa della presenza di Alan, il quale al momento è incollato come una piovra al sottoscritto, mentre mi accarezza i capelli e dà bacini sulla mandibola.

Ormai sono passate qualcosa come due ore o più dall'arrivo di Alan e anche se abbiamo giocato e nuotato a non finire, ho avuto Alan costantemente intorno. Non sono riuscito a parlare con Yuuri dal suo arrivo perché qualcuno è stato costantemente tra le palle.

《Alan》lo chiamo.
《Sì?》mi risponde lui sognante.
《Lo sai che persino i carcerati hanno l'ora d'aria?》dico con cinismo.
《Ah, certo che lo so, tesoro》mi dice lui non capendo il punto.
《Alan?》lo chiamo ancora.
《Sì tesoro?》 Mi risponde ancora.
《Perché non vai a controllare come sta Mila? Tu non l'hai vista proprio, sarebbe educato se l'andassi a salutare》dico ancora.
《Ginevra mi ha detto che Mila sta dormendo, sarebbe scortese da parte mia svegliarla》risponde serio.
《Mh..》
Il silenzio cala ancora e quasi non riesco più a respirare per il caldo e per la vicinanza con Alan.
《Alan?》 Lo chiamo ancora.
《Sì?》
《Te ne vai a fanculo più in là? Si soffoca e tu non fai altro che starmi incollato come una cozza su uno scoglio 》 gli dico più esaurito che mai.
《Amore, mi stai chiamando cozza!?》
I miei occhi guardano il cielo come a chiedere un aiuto a Dio per la stupidità di questo ragazzo. È verissimo, il bello non va per cervello....
Lo mando al diavolo con lo sguardo e mi allontano verso Chris ma non prima di dire 《non mi seguire》 ad Alan.

Pov di Yuuri
Il ragazzo di Viktor si avvicina pericolosamente a me.
《Ciao》mi dice lui con lo stesso sguardo di chi crede di essere al centro  del mondo.
《C-ciao》 rispondo io un po' confuso.
《Non ti ho chiesto come ti chiami, che sgarbato che sono!》mi dice lui con finta aria sorpresa.

Eh, eri così impegnato a fare la radiografia a Viktor per calcolare me, che sbadato!
Questo non mi convince nemmeno per sbaglio...

《Mi chiamo Yuuri》
《Oh, che nome monotono... vabbè, penso ti si addica. Io mi chiamo Alan》dice lo stronzo porgendomi la mano.
《Beh, se pensi che il tuo sia più originale, buon per te》 dico con un falsissimo sorriso da "non ti sputo in faccia perché altrimenti ti pulirei" e gli stringo la mano.

I suoi occhi non mi piacciono, mi danno l'impressione che dietro a quel colore perfetto non ci sia il benché minimo sentimento. Gli occhi di Viktor, pur avendo lo stesso colore, sono completamente diversi... pieni di emozioni. Anche gli occhi di Jack sono bellissimi, verdi con sfumature grigie, accentuati molto dalle ciglia e sopracciglia chiare.

《Beh Jurri, come mai sei qui?》
Come cazzo hai pronunciato il mio nome?
《ho solo deciso di passare un po' di tempo con i miei amici. E comunque, è Yuuri e non Jurri. Strano che anche se si tratti di un nome monotono tu non lo sappia comunque pronunciare》sussurro con sfida prima di dirigermi da Chris e lasciare lo sbruffone con lo sguardo incazzato.

《Chris! Salvami da quel tipo, ti prego》 gli sussurro prima che lui mi sfidi ad una partita di ping pong.

《Io voglio fare l'arbitro 》 si autoinvita Viktor.
《Come mai state giocando voi due soli soletti?》chiede lui.
《Perché il tuo boy stava spaventando Yuuri》dice con nonchalance Chirs.
Viktor sembra preoccupato per me e con premura mi mette una mano sulla spalla chiedendomi 《se ti ha importunato posso chiedergli di andarsene》
《Non c'è bisogno che tu mandi via il tuo ragazzo, lui non ha fatto nulla. Non è carino propormi una cosa del genere, Viktor. 》 lo sgrido. Non mi piace questo. Non mi piacerebbe se io fossi il suo fidanzato lui parlasse così di me... voglio dire... l'idea non mi piacerebbe neanche se Jack parlasse così di me poichè lui é il mio fidanzato.

《Non parlo così perché non voglio Alan qui ma perché è già successo che lui importunasse o insultasse miei amici rovinandoci così la serata. Non voglio che rovini anche questa》risponde lui serio.
《Oh... se le cose stanno così, perché non lo hai lasciato?》mi scappa.

MA COSA MI VIENE IN MENTE DI CHIEDERE!? OVVIAMENTE NON SONO AFFARI MIEI! E POI, COSA MI ASPETTO CHE RISPONDA? 'PERCHÉ LO AMO'? 'PERCHÉ È MAGNIFICO'? 'PERCHÉ È UNA BOMBA A LETTO'?

Lui mi sorride ma non risponde. Il suo sguardo sembra molto triste e non voglio chiedere altro...

Si fa subito notte, io, Phichit e Viktor ci permettiamo di bere qualche birra mentre Chris e Alan no poiché devono guidare. Quando è ormai ora di andare a casa vedo Alan e Viktor discutere in giardino e da quanto ho capito, la lite era sul fatto che Viktor preferisse tornare a casa con la nostra macchina e non con quella di Alan. Ginevra propone ad Alan di rimanere a dormire alla villa e dopo molte pressioni da parte di Chris, lui accetta.

In macchina Phichit fa compagnia a Chris sul sedile anteriore e io e Viktor stiamo seduti uno accanto all'altro sul sedile posteriore. Dopo all'incirca mezz'ora di macchina Viktor sembra realizzare qualcosa poiché i suoi occhi si spalancano nel bel mezzo della nostra conversazione.

《CI SIAMO SCORDATI MILA》 urla lui a Chris.
Chirs per poco non sbatte contro il guardrail.
《CAZZO》 esclama lui prima di prendere il telefono al volo e chiamare Mila

《Pronto, Mila? Eh... no... si, cioè no. Non siamo più lì... sì, lo so. Dormi lì? Perfetto! Anche Alan è lì. Sì, c'è anche lui, è una lunga storia. Ok. Ok. Ciao stronza, dormi bene》

《Si sente meglio?》 Chiedo io.
《Sì, oramai è sempre così ogni volta che andiamo alla villa di Chris. Si sente sempre male e non capiamo il perché》risponde Viktor
《Magari è allergica a qualcosa lì》 azzarda Phichit.
《Forse》 risponde Chris non convinto.

Sia io che Viktor decidiamo di ignorare le performance di Phichit e Chris mentre cantano tutte le hit spagnole.
Noi ci mettiamo le cuffie e messaggiamo al telefono, è impossibile fare conversazione con tutta questa musica.
Viktor mi urta leggermente la mano e mi chiede 《posso ascoltare con te la musica? Il mio telefono è scarico》
Io gli sorrido e gli porgo una delle mie cuffie. Condividere con qualcuno la mia musica di solito mi turba estremamente ma con lui, non so perché, mi sento a mio agio.
La playlist casuale riproduce The take over, the breaks over dei fall out boy e lui inizia a canticchiarla. Ha una voce sublime che mi rilassa immediatamente ma.... ho come la sensazione di averla già sentita... bah. Who cares.
Mi addormento cullato dalla canzone e dalla voce di Viktor.

Pov di Chris

Tra una canzone e l'altra alzo lo sguardo e vedo i due bei principini addormentati l'uno con la testa appoggiata all'altro, con una cuffia sola ciascuno e con le mani intrecciate.
《Ah, mi sa che oggi ci tocca trasportare i belli addormentati in camera》sussurro a Phichit abbassando il volume delle casse.

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