POV MATTIA
C: "piacere Christian" che bel nome, ricordo che quando ero piccolo lo avevo dato al mio orso di peluche, c'ero molto affezionato ma poi con il tempo mi vergognai un po' di avere un pupazzo quindi decisi di metterlo dentro un baule in cantina.
M: "ballo o canto?" fu l'unica domanda che mi venne in mente in quel momento, non so per quale motivo ma sentivo il bisogno di volerlo conoscere
C: "ballo"
M: "anch'io"
C: "che stile?"
M: "latino americano, tu?"
C: "hip hop e break"
M: "figo"
Era stata una semplice conversazione formata da 3 o 4 parole. Sono sempre stato un ragazzo molto socievole ma lui me lo sta rendendo difficile, come se ci fosse un muro trasparente tra noi.
POV CHRISTIAN
Fortunatamente a interrompere quella situazione imbarazzante fu un tecnico che ci disse di entrare perché dovevamo compilare alcuni fogli.
*salto temporale*
Mi tremano le gambe.. 1 2 3 un respiro, 4 5 6 un altro respiro, mi guardavo in torno, 7 un ultimo respiro.
Mi guardo intorno, tante, troppe persone intorno a me, mi sento soffocare.
"Tutto bene?" mi chiese una ragazza dai capelli castani, sembrava gentile, aveva un tutù nero e i capelli raccolti da una coda alta, capì subito che era una ballerina di danza classica.
C: "si grazie" risposi..
"ho solo un po' d'ansia, non voglio tornare a casa" mi sento un deficiente in questo momento ma non mi importa.
Ca: "sta tranquillo ce la farai, comunque io sono Carola".
C: "Christian".
Sentì degli applausi provenire dallo studio e capì subito che avevamo iniziato...
MDF: "Facciamo entrare la prossima concorrente, lei si chiama Carola ed è una ballerina di danza classica"
Le feci un mezzo sorriso sussurrandogli "buona fortuna". Strano, con lei non mi era venuto difficile fare amicizia al contrario di quel ragazzo biondino di nome Matteo o Mattia... qualcosa del genere comunque.
POV MATTIA:
Lo osservavo... mentre muoveva le sue dita lunghe appoggiate al ginocchio.
Decisi di distogliere lo sguardo, sicuramente non ci saremmo più visti.
Mi giro dal lato opposto di quel ragazzo e noto due ragazzi anche loro ballerini di latino americano, mi sembra si chiamino Nunzio e Andrea..? Il ragazzo accanto a me, mi sembra si chiami Nunzio cerca di distrarre gli altri con battute e vari aneddoti nel suo dialetto, se fossimo stati in un'altra circostanza l'avrei trovato divertente.
Ero preoccupato perché in ogni edizione che ho seguito non entrava più di un/una ballerino/a del mio stile, due di noi sarebbero dovuti tornare a casa...
A richiamare la mia attenzione fu la voce della conduttrice che aveva fatto entrare in studio la prima ballerina, il suo nome è Carola e la trovo molto carina.
Poco fa ho visto che parlava con Christian e ho avuto la sensazione che con lei si sentisse più a suo agio.. forse sono io che non gli sto particolarmente simpatico. Decisi di non pensarci e concentrarmi solamente sulla coreografia che tra poco avrei dovuto mostrare a tutta Italia.
MDF: "Facciamo entrare tre ballerini di latino americano, i loro nomi sono Nunzio, Andrea e Mattia.
Ricordiamo che solo uno di loro avrà il banco". Ecco qua te pareva.
Entrai e fui accecato dalle luci presenti in ogni centimetro di quella stanza.
Wow...avevo sempre desiderato essere qui e adesso non mi sembra ancora vero.. se è un sogno non svegliatemi vi prego.
MDF: "Ragazzi sedetevi in questi sgabelli. Uno a uno vi esibirete per conquistare il banco, vi ricordo che se qualcuno dei professori vi toglierà la base e non vi verrà restituita sarete automaticamente fuori" tutti e tre annuimmo alle parole di Maria.
Il primo a esibirsi fu Andrea, sinceramente non mi colpì molto infatti gli venne tolta la base e nessuno rialzò la leva quindi a malincuore dovette lasciare lo studio. Un po' mi dispiaceva, arrivare fino a qui dopo tanti sforzi e poi essere buttati fuori.
MDF: "Nunzio tocca a te". Anche lui molto bravo, cominciavo ad avere paura, la sua tecnica era perfetta e vedevo il maestro Todaro guardarlo felice. Posso dirlo? adesso ho VERAMENTE paura. Nessuno gli aveva staccato la base.
MDF: "Mattia, ora tocca a te" la conduttrice disse il mio nome e gli occhi del pubblico erano puntati su di me.
Cazzo pensai...
Mi alzai e andai al centro del palco, ballai sulle note di "party", erano mesi che preparavo questa coreografia al meglio infatti appena partì la musica mi scordai di tutto, ero solo io, i miei passi e la mia musica.
Terminai la mia coreografia e fortunatamente nessuno mi staccò la base.. era un buon segno no?
MDF: "Okay, mettetevi entrambi sulla stella al centro". "Veronica ti interessa uno dei due?"
V: "Allora, li trovo bravi ma in questo caso passo la palla a Raimondo" come immaginavo..
MDF: "Celentano?"
Ce: "Maria a me dei due ha colpito di più Mattia" cosa? ah.. grazie.. aspè mattia io?
MDF: "Gli daresti un banco?" chiese la conduttrice con un sorriso divertito in volto.
Ce: "Ah no" disse con tono secco e preciso, due di loro avevano rifiutato sia me che lui, un po' lo immaginavo dato che entrambe non sono insegnanti di latino americano. Spero nel maestro Todaro..
MDF: "Raimondo?" cazzo. cazzo. È l'ora della verità...
Prese la parola il maestro Todaro, che avrebbe scelto uno di noi due a cui dare il banco.
R: "Maria io volevo fare una cosa se possibile.. visto che Nunzio lo conosco già perché lo seguivo fin da piccolo e l'ho anche portato a molte gare, vorrei tenere entrambi per una settimana e capire meglio chi dei due fare restare, perché chi dei due entrerà vorrei portarmelo fino alla fine"
Quindi ero dentro...?
MDF: "va bene, quindi per adesso siete entrambi dentro e tra una settimana si scoprirà chi dei due resterà dentro la scuola"
Non ci stavo credendo, mi era appena stata data la possibilità di entrare nella scuola.
SPAZIO AUTRICE:
Ecco qui il secondo capitolo! Ringrazio tutti quelli che hanno letto il primo capitolo, non potete capire che infarto a leggere i numeri dei lettori che aumentavano.. l'ho detto pure a mia nonna. Se vi va lasciate una stellina e se avete delle critiche costruttive le accetterò cercando di migliorare❤️
Al prossimo capitolo!
Love you
Maria🦋
