io a questo lo uccido

1.1K 65 30
                                    

POV CHRISTIAN:

"Stronzo"

Non riuscivo a smettere di ridere, il suo volto era paonazzo mentre cercava di nascondere quello che fosse appena successo

C: "Lieto di farti questo effetto" sono riuscito a farlo eccitare soltanto baciandolo e questo mi gonfia molto l'ego.

M: "È una cosa normale, non è perché sei tu" si mise le mani sul volto mascherando quel velo di vergogna che stava provando.

Era la cosa più carina che avessi mai visto.

POV MATTIA:

Non ci credo fosse successo sul serio, vorrei sprofondare in questo esatto momento e sparire dalla faccia della terra, sono proprio un arrapato del cazzo se mi eccito solo per un bacio.

M: "Okay vado a sistemare il problemino e poi andiamo a dormire perché è tardi." Non mi accorsi dell'orario, sono le 11:30 e noi domani abbiamo lezione di classico alle 6 del mattino.

C: "Se vuoi ci pen-" lo interruppi subito prima che potesse completare la frase

M: "No grazie vado a fare una doccia fredda e torno" lo sentì ridere, davvero? cosa ci trovava da ridere in tutto questo? "sei uno stronzo" dissi sorridendo in modo antipatico

Andai in bagno e mi feci una doccia fredda per poi uscire e accendere la stufa, era pur sempre dicembre.
Mi beai dell'aria calda nella mia pelle nuda e fredda per un po' di tempo fino a quando decisi di uscire e raggiungere Christian

Stava sul suo letto a pancia in giù con gli occhi chiusi e la bocca semiaperta, se avessi in mano una tela, dei colori e un pennello probabilmente lo dipingerei e farei esporre il quadro nel museo d'arte più famoso al mondo.

Mi abbassai per lasciargli un bacio in testa e lo sentì sussurrare qualcosa

C: "Dormi con me" aprì gli occhi di poco e mi prese la mano, decisi di accontentarlo perché a quel faccino carino non sapevo resistere.

M: "Fammi spazio" sorrisi, l'ultima volta che abbiamo dormito insieme volevo tanto baciarlo ma avevo il timore di farlo perché spaventato da quella che poteva essere la sua reazione, ma adesso non più.

Mi misi accanto a lui, i suoi occhi ancora socchiusi e la luce della luna che rifletteva sulla finestra illuminava di poco la stanza mostrando la sua pelle rosea, le ciglia lunghe si appoggiavano sulle guance e le lentiggini formavano la costellazione più bella della galassia.

Gli posai una mano sulla guancia accarezzandola dolcemente, passando il pollice sopra le lentiggini e intorno alle labbra.

C: "Matti mi consumi così" aprì di poco gli occhi incastonandoli con i miei, mi avvicinai ancora di più lasciandogli un bacio sulle labbra, ormai erano diventate una droga per me, avevo costantemente bisogno di questo contatto come il bisogno di respirare

M: "Notte Chri" dissi lasciandogli un altro bacio

C: "Notte piccolo" mi fece stendere sul suo petto avvolgendo il braccio intorno al suo busto e le nostre gambe intrecciate come il migliore dei rompicapi, il rumore del suo battito cardiaco mi rasserenò così tanto che non mi accorsi nemmeno di essermi addormentato.

*la mattina dopo*

POV CHRISTIAN

C: "SVEGLIA PICCOLO ABBIAMO CLASSICO" urlai scuotendo il letto, lo vidi saltare in aria con un espressione preoccupata in volto, mi piegai in due dal ridere.

M: "CHE È SUCCESSO!" continuai a ridere senza smettere, come faceva ad essere così carino anche appena sveglio?

C: "Svegliati abbiamo classico" mi fece il dito medio per poi andare verso il bagno

M: "Vaffanculo Christian, mi hai fatto spaventare"

C: "Non me lo dai un bacio prima di andarti a vestire?" questa frase mi uscì spontanea, non ci pensai nemmeno tanto che Mattia si girò verso di me tutto rosso

M: "Non possiamo Chri lo sai" perché non potevano?certo non stavamo insieme, ci eravamo baciati solo 3 volte, non c'era nulla di ufficiale e in quel momento nessuno dei due ne aveva voglia di iniziare una "relazione"

C: "Hai ragione, non ha senso, muoviti in bagno che devo cambiarmi anch'io"  annuì e andò in bagno lasciando la porta socchiusa.

Mi sento un verme ma mi sporsi per guardare dentro, quello che vidi fu a dir poco ammaliante, Mattia era appoggiato al lavandino senza maglia mentre si toglieva quella poca barba che gli cresceva tra le guance, la sua pelle dorata faceva contrasto con la luce, avevo voglia di toccare quei fianchi che mi mandavano in un altro pianeta.

Quando Mattia uscì dal bagno senza maglia non riuscì a contenermi dal prenderlo per i fianchi e incastrarlo tra il mio corpo e la porta della stanza.

M: "Chri dai abbiamo l-lezione" le sue labbra sono troppo vicine alle mie e il mio cervello non manda più segnali al corpo quindi seguì il mio istinto, lo baciai, in quel bacio c'era troppo desiderio e voglia di scoprirsi, mise le mani dietro la mia nuca tirando di poco i capelli mentre scendevo a lasciargli qualche bacio tra la mandibola e il collo, lo sentì sospirare e sapevo che se non mi fossi fermato adesso probabilmente non mi sarei fermato più.

Mi staccai contro ogni forza di volontà perché qualcuno stava bussando alla porta

S: "Matti sono Simone, sei qui?" di nuovo lui, non ci posso credere ma è dappertutto?

M: "S-si sono qui sto uscendo" lo disse mentre continuava a guardarmi con quel briciolo di eccitazione negli occhi.

C: "Io a questo lo uccido".

SPAZIO AUTRICE:

Non ho idee e ho concluso il capitolo così ma vi prometto che continuo, butto qualche idea e continuo, fatemi sapere che ne pensate💕

Maria🦋

one love, one house. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora