capitolo 41

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Esce dal bagno, come sempre indossa la mia maglia del pigiama, questa cosa mi fa sorridere.
Si avvicina a me e mi chiede se può sedersi vicino a me e leggere insieme.
Gli rispondo di sì.
Si corica vicino e prende il libro che nel frattempo avevo lasciato sul comodino.
"Chri come mai ci sono così tante pagine sottolineate?"
"Questo libro era di Alexia, mi ha detto che ha evidenziato i pezzi più belli, di leggerli attentamente perché mi avrebbero aperto gli occhi.
Ma non ci ho dato molto peso."
"Dai cerchiamo tutte le parti evidenziate."
"Non ne ho voglia Matti, avevo iniziato a leggere per far passare il tempo, visto che tu eri impegnato a fare altro."
Lui sorride e insiste per leggere.
Allora inizia a sfogliare il libro, leggiamo qua e là, più o meno sapevo già di cosa parlava, perché poco prima di partecipare al programma mia sorella lo aveva comprato e aveva iniziato a leggerlo, ricordo che ne parlava con mia mamma ed erano entrambe innamorate di questo libro.
Spiego a Mattia che dovrebbe parlare di Achille e di un suo amico che forse si innamorano e poi vanno in guerra.

Lui mi guarda e mi bisbiglia:
"Come noi?!"

Ecco io ora cosa dovrei fare con lui!

Come fai a non mangiarlo di baci?!

"Però Achille muore quindi anche no!"
Lui mi guarda perplesso e continua a leggere.
Dopo un po' mi dice:
"L'amico si chiama Patroclo.
È più giovane e meno interessante. Achille invece è proprio un figo!"
"Dai Matti ora basta leggere."
"No, no.
È troppo bello.
Leggi qua, lui ora si siede con lui a mangiare.
Non gli interessa nulla di tutta quella sala piena, Achille va da lui."

Lo guardo e mi rendo conto che a volte è proprio un sognatore, chissà cosa gli sta frullando in quella testa, starà trovando qualche similitudine tra loro due e noi?!
Sfoglia velocemente le pagine, e si sofferma sulle parti evidenziate da mia sorella e legge anche i commenti fatti accanto.
"Oh Chri, qua Achille era partito e Patroclo anche se secondo me aveva paura era andato a cercarlo per rimanere con lui."
"Matti basta, sembri mia sorella quando ne parlava con mia mamma!"
Ma niente lui continua a scorrere col dito soffermandosi sulle linee tracciate, le tocca come se percepisce chissà quali emozioni.
Io che inizio ad annoiarmi, lo stuzzica dicendogli che se si impegnasse così anche nelle lezioni teoriche avrebbe tutti 10, ma lui mi ignora.
"Chri, Chri questo devi leggerlo!"
Mi stavo praticamente addormentando, ma mi scuote per farmi vedere alcune righe e aggiunge ridendo:
"Tua sorella è fantastica!
Anche più di te!!"
Perplesso leggo l'appunto scritto a lato:

"Se non lo avessi ancora capito tu e Mattia siete i miei Achille e Patroclo.
Non leggere altro fermati qua.
La vostra storia è ancora da scrivere! "

Poi ha disegnato una faccina sorridente e uno p.s.

"ah Mattia è Achille è lui quello bello tra voi due"

Lo guardo e gli dico:
"Mia sorella è tutta scema!"
E lui che scuote la testa mi risponde:
"No, tua sorella lo aveva capito prima di noi!"
Si corica ancora più vicino a me e continua a leggere.
Sorrido al pensiero delle conversazioni a casa mia e sento Matti che si sta addormentando.
Lo guardo e penso di essere davvero fortunato.

Buonanotte mio piccolo Achille!

 𝘉𝘢𝘭𝘭𝘪𝘢𝘮𝘰 𝘴𝘶𝘭 𝘮𝘰𝘯𝘥𝘰 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora