Più di quanto meriti -Bruno BucciaratixReader-

Capitolo Terzo

La palazzine era proprio quella.Al di fuori aveva un giardinetto grazioso.Peccato che il luogo del presunto omicidio fosse quello.
Bucciarati sarebbe rimasto a controllare l'esterno,mentre Y/N sarebbe andata direttamente a bussare alla porta del fidanzato della ragazza che si trovava al settimo piano.Mantenne la calma e sangue freddo.Probabilmente quel ragazzo che doveva interrogare era anch'esso un portatore di stand , quindi doveva procedere con cautela

<<Sta attenta,Y/N>>

Sbigottita da quell'ennesima frase prima di procedere , Y/N si girò verso Bucciarati che la stava guardando da lontano.Sembrava sempre così preoccupato per lei.Y/N pensava che la sua fosse solo pena,così sentendosi nuovamente sottovalutata ritornò a guardare di fronte a lei con una carica d'odio nell'anima

<<Sta tranquillo,vedrai come parlerà quel figlio di puttana!>>Ribatté  a modo senza lasciare che Bucciarati potesse risponderle in alcun modo e premette il pulsante dell'ascensore.

<<Non lo ucciderò,ma farò in modo che sputi fuori la sua confessione con tutto il sangue che li uscirà dalla bocca.>>Diceva a se stessa la ragazza,mentre l'ascensore ara quasi arrivato.

Sentì ancora una volta l'adrenalina percorrere le sue vene.Sentiva come se stesse brillando,bruciando. Fù in quel preciso momento che lo vide..alle sue spalle..Una figura molto simile a lei ma sembrava non essere umana.Aveva un corpo magro e slanciato , con solo le braccia corazzate con ciò che sembrava metallo..Era ancor più intimidatoria dello spirito di Bucciarati.

<<Tu..sei il mio stand,non è così?>>Domandò Y/N continuando a guardare la figura.

Non si aspettava una risposta,e invece lo stand era perfettamente in grado di parlare.Le rispose affermativamente e di chiamarsi Metal Woman e che ora doveva concentrarsi sul suo compito.Y/N si ricompose e guardò di fronte a lei.L'ascensore si stava aprendo.L'aura che emanava era sospettosa e soffocante.Ciò che intravedeva era una roccia strana e solo metà del volto dell'uomo che sbucava dall'angolo dell'ascensore.
Quest'ultimo stava per far richiudere le porte dell'ascensore premendo il pulsando ma Metal Woman accorse mantenendole aperte con le sue possenti braccia.Ciò aveva effetto perché le porte dell'ascensore erano metalliche,quindi aveva più potenza per tenerle aperte poiché ciò era il suo potere principale.

<<Non mi sfuggirai così facilmete>>Pronunciò la ragazza entrando con tutta tranquillità nell'ascensore e ordinando al suo stand di far richiudere le porte violentemente.Ciò causò un forte tonfo per via dell'impatto.<<Direi proprio di iniziare>>Continuò,con il suo nemico con le spalle al muro che sembrava parecchio spaventato,come se non sapesse cosa stesse succedendo.<<Cos'è questa storia di questa diamine di roccia qui a terra?E perché hai ucciso la tua fidanzata,sentiamo!EH?>>Lo accusò puntando contro quella roccia ai loro piedi , che pian piano stava prendendo una forma al quanto bizzarra..

Y/N spinse la faccia del ragazzo contro una parete,ma questo continuava a ripetere che non era come sembrava e non era colpa sua.Continuava a farfugliare cose inerenti al fatto che la ragazza si era buttata per scelta per salvare il padre , ma questo le sembrava del tutto strano.

<<Devi credermi!Non c'entro nulla..>>Pregò lui.In effetti sembrava più tosto debole,e non rispondeva agli attacchi.Poteva mai essere che..<<L-la roccia!Sta accadendo di nuovo,guarda!>>Indicò il ragazzo.

Y/N si girò verso di essa,notando che effettivamente stava assumendo la forma di Bucciarati.Che diavolo significava?!

<<Bucciarati?!Perché quel pezzo di marmo sta assumendo la sua forma?>>Sbottò lei premendo la sua faccia ancora di più contro la parete.