Capitolo Decimo

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<<E' solo che volevo dirti una cosa..>>Confessò lei , mentre aumentava la stretta alla mano del ragazzo.

Bucciarati inclinò la testa in modo più allarmato del previsto.Lo avevano appena fatto in una diamine di libreria..poteva essere che si fosse pentita o che si fosse sentita a disagio per qualche momento?Non ne aveva la più pallida idea.Sapeva solo che il colletto della sua maglia diventò improvvisamente fastidioso,quasi aderente,da doverselo tirare per deglutire.

<<Conosci perfettamente il lavoro che praticavo prima,no?>>Domandò in modo retorico lei,con voce inizialmente rotta,come se anche solo pronunciare quelle parole le portassero alla mente ricordi orribili. Infondo,come biasimarla<<..ecco,non mi ero mai concessa a nessuno del miei clienti in quel modo>>Continuò , marcando la parola "quel".

Il ragazzo ci mise solo qualche secondo prima di capire cosa volesse dire,per poi intendere perfettamente il messaggio che voleva lanciargli.A quanto aveva capito , quella era stata la sua prima volta.Al solo pensiero avvampò di colpo.Quasi non svenne!
A stento riusciva ancora a reggerle la mano poiché stava iniziando a tremare.Non sapeva il perché ma il fatto di essere stato il primo ad aver oltrepassato quel limite con lei lo rendeva estremamente accaldato.D'altro canto era leggermente preoccupato:non sapendo che fosse vergine non ci era andato così piano,quasi neppure all'inizio..Lo aveva dato per scontato e se ne vergognava.Non era affatto da lui.

<<Mi stai dicendo che>>Deglutì ancora una volta lui<<..è stata la tua prima volta?>>Continuò abbassando la voce

Y/N annuì , grattandosi la nuca nervosamente.Anche le sue guance si erano leggermente arrossate.Non si aspettava una chissà quale risposta dal ragazzo,ma quando iniziò ad udire altre parole uscire fuori dalle labbra del ragazzo al suo fianco nonostante fosse passato un lungo attimo di silenzio,rimase quasi sbigottita.Soprattutto da ciò che disse.

<<Scusami,Y/N>>Iniziò lui<<..non te lo avevo neanche chiesto,e invece avrei dovuto essere io ad interessarmi a questo particolare>>Disse tutto d'un fiato , fermandosi davanti al marciapiede , poiché il semaforo era rosso<<Non ti ho..fatto male,vero?>>Aggiunse quasi in un bisbiglio poi,ma questa volta guardandola negli occhi.

Y/N era quasi in intenerita dalle sue parole.Anche se faceva sempre la parte di quella irritata,adorava quando si preoccupava per lei,anche se a volte un pò troppo;Emise una piccola risata, portandosi una mano chiusa a pungo davanti alla bocca.

<<Assolutamente.>>Rispose,iniziando a riattraversare la strada<<Al contrario.Ti ho trovato..davvero molto più attento a ciò che volevo io che alla tua di soddisfazione.>>Aggiunse in fine.

Il ragazzo sorrise sollevato.Si era davvero tolto un peso sulle spalle.D'ora in poi non si avrebbe fatto scappare l'opportunità che aveva di stare con lei.La sua noiosa e malavitosa vita avrebbe preso una piega migliore,e tutto grazie solo a una ragazza,che gli aveva mostrato come amare.Qualcuno che si meritava di essere amato.

                               ~Fine~

Più di quanto meriti -Bruno BucciaratixReader-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora