Più di quanto meriti -Bruno BucciaratixReader-

Capitolo Quinto

-PICCOLA NOTA INIZIALE-
D come potete vedere,ho inserito il testo di una canzone all'inizio. Per avere un migliore effetto per questo capitolo,vi consiglio di ascoltarla quando vedrete il simbolo "§" nel testo <3

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Y/N si domandava dove la stesse mai portando quel ragazzo che non occhi sognanti guardava di fronte a se in modo tacituno ,come se stesse già immaginando come le cose sarebbero andate secondo la sua mente.Di sicuro non era l'unica a lasciarsi andare alle sue fantasie qualche volta.. 
La giovane era ancora intenta a reggere stretto il mazzo di rose fra i palmi delle mani.Così stretti per la paura di farli cadere al suolo!Le sue guance erano rimaste rosse da quando Bucciarati aveva varcato la porta di casa e stava quasi sudando freddo.Fuori faceva abbastanza freschetto..Il cambio di temperatura si notava molto poiché la casa del suo accompagnatore era riscaldata;Dentro di se provava una forte eccitazione.Era la prima volta che poteva rimanere realmente da sola con lui.Stava avendo modo di osservarlo per bene per una volta.Il suo viso era così liscio , e il suo petto si spostava leggermente in entrambi i lati nel camminare.Lo sguardo sempre fiero e mai sconsolato lo rendeva così rassicurante.Era come un sogno ad occhi aperti.
D'altro canto , Bucciarati era stranamente attratto dalla testardaggine della ragazza.Così forte che si trasformava in tenacia.Ne ebbe la prima prova quello stesso giorno,nella prima missione di Y/N,quando prima di entrare nel palazzo si infuriò dei continui rimproveri e accortezze di lui.A quanto pare non le piaceva essere trattata come una poppante..Affatto.Gli ci volle un pò per staccarsi da quel portone e smettere di guardarla mentre pigiava il pulsante dell'ascensore.Le sue guance bruciarono come un fuocolaio in pieno inverno quella volta.
Erano esattamente gli opposti.Per questo motivo si piacevano così tanto,sin da subito.Senza neanche quasi conoscersi.

<<Siamo arrivati>>Esordì finalmente lui,fermandosi di fronte ad un piccolo hotel di due piani.Era tinteggiato completamente di bianco,con dei piccoli balconi che affacciavano sulla piazza della città. L'entrata invece riccheggiava di adornamenti floreali , con una graziosa fontana al suo centro.

<<O-oh..>>Iniziò lei.Sentendo come se stesse avendo più di quanto meritasse per l'ennesima volta<<..Quanto avrai pagato per questo hotel->>A quel punto sentì la sua mano diventare calda.Bucciarati l'aveva presa tra la sua mentre l'altra era dietro la sua schiena,avvicinandola alle sue labbra ma senza baciarla.

<<Non hai bisogno di preoccuparti di tutto ciò,Y/N..>>Le sorrise lui,lasciandole la mano successivamente<<Prego,seguimi.Sono sicuro che ti piacerà!>>Concluse poi,camminandole leggermente avanti.

Un Hotel,un Hotel...non è che per caso-Voleva passare la notte nella stessa stanza con lei?!
No,doveva smettere di dubitare di lui riguardante queste cose.Non potrebbe mai approfittare di lei o cose simili.Era arrivato il momento di fidarsi al cento per cento.Proprio come lui aveva fatto con lei.Lo seguì,notando che avevano superato da un pezzo le camere dell'albergo usando le scale.
Possibile che volesse andare sul tetto?
In effetti era una notte supenda..Sembrava quasi tutto già studiato nei minimi dettagli.La luna era piena , e nonostante fosse lo sfociare dell'autunno non portava pioggia quella notte;come immaginava si ritrovarono sul tetto.Il cielo stellato sembrava l'unica cosa attorno a loro,ma poi guardò in basso,verso il pavimento:c'era un piccolo tavolo rotondo con due piatti ben riempiti,un calice di vino immerso nel ghiaccio e una candela che illuminava quel piccolo spazio di paradiso.

<<Spero sia di tuo gradimento..>>Si avvicinò lui al tavolo<<Sono più un tipo da vino rosso,ma se non ti piace posso farlo cambia->>Continuò , sfiorando leggermente il collo della bottiglia con i polpastrelli

<<No,no!>>Rispose  Y/N quasi urlando per l'imbarazzo <<Anzi,è il mio preferito..>>Terminò raggiungendolo

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