Una nuova stronza è in città - Deadly Class

19

"vediamo se Billy sa fare questo" dice infilando un dito dentro di me, ansimo inarcando la schiena, "non ti basta eh?" vorrei dire qualcosa, ma le parole mi si ferma in gola, esce un gemito dalla mia bocca.

Sta giocando con il mio clitoride, aggiunge un altro dito e io gemo ancora di più, mi mordo il labbro inferiore e poi lo guardo "dio piccola non mi guardare così, mi fai venire voglia di farti le cose più sporche di questo mondo" apro ancora di più le gambe "dimmele, così realizzarle" mi guarda sorridendo. Ho urgente bisogno della sua lingua, "Marcus" gemo dicendo il suo nome "dimmi piccola" oh fanculo a tutti "ti prego cazzo, voglio la tua lingua dentro di me" sentendo quelle parole si stampa un ghigno malizioso sulla faccia "vuoi che le mie dita e la mia lingua ti portino all'orgasmo?" mi mordo ancora di il labbro, le sue dita smettono di muoversi "si cazzo" ridacchia e vedo la sua abbassarsi sulla mia intimità. La sua lingua entra dentro di me, assecondando i movimenti delle sue grandi dita fredde, gemo quando tocca il clitoride. Afferro i suoi ricci e li tiro per il troppo piacere che mi sta dando. E' davvero bellissimo lì tra le mie gambe.

Pochi minuti dopo arrivo all'apice e il mio liquido esce. Marcus toglie la testa dalle mie gambe e noto che si lecca le labbra.

"lo sai che sei davvero buona?" sorrido e lo attiro a me baciandolo

lui si posiziona con la schiena sullo schienale del letto e io mi metto sopra di lui, così che lui abbia il mio seno in faccia, lui si sofferma qualche minuto ad osservarlo "non sai quanto amo le tue tette" sorrido e mi sposto sulle sue gambe, inizio a toccargli il petto fino ad arrivare al suo cazzo, mi soffermo sul tessuto, poi gli tolgo i boxer, liberando il suo membro già duro. 

Mi lecco le labbra, e tocco la sua punta, poi lo prendo molto lentamente in mano e lui sospira, inizio a fare su e giù molto lentamente "dimmi Marcus, cosa vuoi che faccia adesso?" alzo lo sguardo verso di lui ripagandolo con la stessa moneta, "voglio che tu mi succhi il cazzo prendendolo tutto in bocca" sorrido mentre lui mi attira a se e mi dice all'orecchio "lo so che ti pace sentirti dire cose sporche" ridacchio e poi torno al suo uccello, prendo la punta in bocca molto lentamente, lui sospira e mi prende i capelli raccogliendoli in una coda e poi li tira leggermente, la lecco e lo sento ansimare, poi inizio a infilarmelo in bocca, mancano pochi centimetri, così rilasso la gola il più possibile prendendolo tutto.

Inizio a succhiarlo come un lecca lecca, facendo andare la testa su e giù "cazzo Ines è così bello vederti così" sorrido accellerando il movimento, fino quasi a soffocarmi, il suo cazzo comincia a pulsare così io continuo, fino a quando non sento il suo sperma innonadarmi la bocca, mente lo lecco guardo Marcus che si morde il labbro "anche tu sei buono" sorride, e mi tira i capelli facendo scontrare le nostre labbra. 

"io direi che adesso possiamo andare a dormire" dopo aver sentito quelle parole ci rivestiamo e lui mi passa la sua camicia, me la infilo mettendomi sotto le coperte con lui, appoggio la testa sul suo petto e una gamba sopra di lui, lui mi cinge i fianchi con una mano e ci addormentiamo poco dopo.

Mi sveglio con la luce delle finestre, appena apro gli occhi osservo Marcus, è così dolce e carino mentre dorme, sorrido a quell'immagine, "non è carino fissare le persone mentre dormono" sento la sua voce roca e mi vengono mille brividi e lo sento palparmi il sedere e sorrido "ti piace così tanto il mio culo?" mi sposto completamente sopra di lui e mi bacia la fronte "si dai è carino, anche se preferisco quello di Maria" sentendo quelle parole mi si ghiaccia il sangue.

Mi alzo da sopra di lui che cazzo di stronzo che è "bene allora togliti dal cazzo e vai da lei se ti manca tanto" lui sospira ancora assonnato "dai vieni qui, scherzavo" si alza e mi raggiunge vicino alla finestra, mi prende per un braccio e mi butta sul letto "Ines stavo scherzando" mi bacia, "sei uno stronzo" mi alzo dal letto e vado in bagno