10

647 29 1
                                    

Appena le raggiungo, sento Maria che si lamenta "ma quanto cazzo è lento Marcus?". Alzo gli occhi al cielo, questa ragazza è fottutamente impossibile. Se mi dassero un dollaro ogni volta che gli si attacca addosso o lo cerca ora sarei ricca sfondata.

Dopo 10 minuti in cui la gallina vestita con uno straccetto rosso impreca e chiama i ragazzi i 3 amichetti magicamente si fanno vivi. Non ne potevo più.

Appena alzo gli occhi solo quando sento una voce che mi richiama "amore mio ma quanto sei figa" sorrido a Lex e lo squadro "mh anche tu non sei male", indossa una camicia a quadri neri e rossi e dei jeans strappati. Ovviamente i suoi capelli sono scompigliati come sempre.

Sorride e mi prende a braccietto. Rivolgo uno sguardo verso Marcus, che mi sta fissando e non sta minimamente ascoltando quello che le dice la ragazza al suo fianco, appena i nostri sguardi si incrociano gli sorrido beffarda e lui ricambia con uno sguardo malizioso. Mi giro verso Lex e continuiamo a parlare "lo sai che forse mi piace Petra?", ridacchio "allora dovrai fare a gara con Billy" ci giriamo a guardarli e lui sta palesemente flirtando con lei, così Lex sbuffa, e io ridacchio.

"tanto lei sceglierebbe me" alzo gli occhi al cielo, insopportabili questi ragazzi così orgogliosi. "beh allora vai da lei", mi bacia la guancia "e poi chi ci pensa alla mia piccola Ines?". Alzo gli occhi al cielo di nuovo, ormai è un'abitudine "dovresti davvero andare da lei, e non fare il coglione che so cavarmela da sola". Mi guarda negli occhi e io sbuffo "muoviti, lei non ha tutto il giorno" lui ridacchia e va da Petra.

Quando arriviamo al locale mi dirigo subito verso il bar "uno shot" dico al barman vestito rigorosamente di nero, "due" dice una voce dietro di me, così mi giro e vedo un ragazzo con i capelli biondo platino e gli occhi scuri, assomigliano tanto a quelli di Marcus. Ha dei jeans strappati e una canotta rossa, niente male direi.

Si siede vicino a me "che ci fa una così bella ragazza da sola a sbronzarsi in un locale" sorrido e mi giro verso di lui "ci sono i mei amici, e tu? che ci fai qua?" appena arrivano gli shot ne bevo subito uno e lui fa lo stesso. "io sono qua con mio fratello, ma visto che siamo qua soli credo che nessuno dei due abbia voglia di stare con gli altri", sorrido "altri due" urlo al barman, "già molto perspicace, come ti chiami?". "Rodrigo Hernandez". Rimango davvero stupita, ma non lo lascio a vedere; lui questo capolavoro di Dio è fratello di quel verme schifoso? Wow ceh complimenti alla mamma.

Lo guardo meglio, a parte il fatto che è un gran figo. E' venuto con Carlo, merda.

"Ines" appena arriva il mio ordine butto giù entrambi gli shot in poco tempo. "era mio quello" mi giro verso di lui, "eh no l'ho ordinato io" sorride "altri quattro" urla al bancone. Sorrido "cosa mi racconti di te Ines? Sei qui perchè il ragazzo ti ha lasciato?" ridacchio a quell'affermazione. "nah, sono qui per divertirmi nient'altro". Appena arrivano gli shot ne mandiamo giù prima uno e poi subito dopo l'altro.

"beh allora Ines per me è stato un vero piacere conoscerti" mi fa l'occhiolino e io sorrido "mi abbandoni così?" chiedo malinconica "devo tornare dai miei amici ma ti prometto che ci rivedremo splendore, Joel addebita tutto quello che prende la ragazza al mio conto" urla al ragazzo che ci ha servito da bere, sorrido e gli do un bacio sulla guancia.

"un Long Island" urlo per sovrastare la musica, appena mi arriva lo bevo in pochi minuti, così continuo fino a che non ne ho bevuti altri due. Poi esco un po' traballante e mi accendo una sigaretta. Inalo il sapore del tabacco e chiudo gli occhi godendomi il momento. Sento la porta da cui poco tempo prima ero uscita aprirsi, e di scatto apro gli occhi "chi era quello con cui hai bevuto prima?" inizio a ridere, e lui si avvicina a me ma io mi allontano obbligandolo ad avvicinarsi al muro. "uno", mi guarda negli occhi e a denti stretti dice "chi cazzo era quello?!", mi avvicino alla bocca la sigaretta e dico "cosa cazzo te ne frega a te? vai a scoparti la tua amica troietta". Lui sospira "ti ho fatto una cazzo di domanda rispondimi" mi avvicino a lui, ma non si sposta di un millimetro. Così rimane poco spazio tra le nostre labbra "un fottuto ragazzo" il suo respiro aumenta, come il mio. E' visibilmente incazzato e mentre sta per dire qualcosa mi avvento sulle sue labbra.

E' subito sorpreso dal mio gesto, forse quanto lo sono io. Le nostre lingue danzano all'unisono, e si cercano sempre di più. Il bacio è passionale ma perfetto, metto le mani sul suo collo e subito mi fa girare facendo scontrare la mia schiena col muro, le nostre labbra si staccano per qualche secondo ma subito dopo si riattaccano. E' così perfetto, come se ci fossimo cercati per una vita e adesso ci fossimo ritrovati. Non ho mai provato nulla di più bello.

Una nuova stronza è in città - Deadly ClassDove le storie prendono vita. Scoprilo ora