VIII

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- Dillo ancora! - soffiò sulle labbra di lei con quella voce ferma e roca, impastata di desiderio ed impazienza. - Adesso ... dillo ancora! - le intimò quasi prepotente il mezzo lupo.
Renesmee era sdraiata sull'erba umida di brina, i capelli di rame disegnavano, intorno al volto, lingue di fuoco, come un sole al tramonto. Le braccia candide, si aprivano in due rive, che si ricongiungevano sul capo. Gli occhi erano fissi in quelli profondi ed indomabili di Jacob.
I loro corpi, l'uno sull'altro, aderivano perfettamente, come in un incastro preciso e le mani di lui, come esploratori solitari, si perdevano sul corpo guizzante di Renesmee.
- Ti amo ... - gli ripeté, arrendendosi felice alla sua richiesta.
Jacob, fermò l'impeto che lo aveva travolto dall'istante in cui lei lo aveva sfiorato, lasciando pieno potere alla delicatezza che si riserva ad un oggetto prezioso. Fece risalire le punte delle dita dalla coscia ai fianchi, solleticando dolcemente la vita sottile, fino a sfiorarle la base del seno impreparato.
Proseguì ancora lungo un sentiero destinato, raggiungendo deciso la linea di confine tra il collo ed il lobo dell'orecchio, dove indugiò attento qualche interminabile secondo, mentre gli occhi seguivano ogni centimetro di pelle conquistata.
Poi arrivò alla bocca, dolce, carnosa e leggermente schiusa, premendovi il pollice, mentre il resto della mano catturava l'intero viso candido.
Quel tocco delicato ed invadente insieme, la torturò lento, aprendo le porte ad un desiderio travolgente, mai conosciuto eppure affidabile.
- Era quello che volevo ... - la coinvolse con la voce. - Tutto quello che aspettavo da una vita ... - continuò, con le labbra forti su quelle di Renesmee. - Ed ora, voglio te ... - ansimò, sedotto da quella rivelazione e dal corpo di lei che, morbidamente si allacciava al suo. - Ora che l'hai detto, che hai detto che mi ami ... la tua anima non mi basta più. - continuò, senza smettere baciarla. - La tua pelle sotto le dita, il tuo sapore dentro la bocca e la tua carne che brucia la mia ... ora è questo quello che voglio, questo e tutto il resto ... - terminò denso, stringendola con gli occhi e con le mani.
- Jake ... - lo chiamò, mentre la brina che copriva l'erba della notte, dissetava anche il suo corpo arso.
- Brucia, brucia con me ... - sussurrò dolcissimo, quasi in una preghiera.
- Jake ... - ripeté come un invito, cingendogli le gambe intorno al bacino.Senza alcuna paura, senza remore, senza cognizione alcuna del tempo e dello spazio che muovono l'universo, infrangendo ogni regola ed ogni impedimento che li aveva divisi, lasciarono che ogni parte dei propri corpi affamati trovasse rifugio nell'altro, accogliendosi e saziandosi, come animali a caccia.

Ben trovate!
Questo è un capitolo piuttosto breve, ma comunque intenso ed importante.
Spero che vi conquisti ...
Come sempre devo ringraziare tutti coloro che si fermano a leggere la mia storia.Grazie a chi l'ha votata, ed un grazie speciale a chi mi lascia la propria opinione!
Buona lettura e alla prossima ...

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