~𝑣𝑖𝑐𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎
guardo damiano con uno sguardo deluso, ma non per giorgia in sè, ma perché lui non mi ha detto nulla. faccio finta di nulla e distolgo lo sguardo da damiano e nel frattempo torniamo in hotel. abbiamo scelto un'hotel pazzesco, c'è anche la piscina infatti tutti noi abbiamo deciso di andarci. damiano ancora non mi rivolge la parola, fa anche l'orgoglioso adesso? spero sia uno scherzo. bha vabbe, rovinarmi anche il giorno del compleanno non mi va, mi devo divertire e basta. si certo, come cazzo faccio a non pensarci? victoria smettila di mentire a te stessa, che cazzo ci fa giorgia qui a los angeles? non potrò neanche parlare con damiano, sempre se lui si decida a farlo per prima.
thomas: oi vic ma come mai non sei ancora entrata in acqua? ti vedo incazzata
vic: sisi sto bene.
io? incazzata? ma va figurati, è il mio compleanno e vengono invitate persone che mi stanno un pò sul cazzo, sono tranquilla.
sono seduta sul bordo della piscina e thomas ed ethan se ne sono già andati, si devono fare belle le principesse. no, sta arrivando damiano cazzo, si è seduto vicino a me.
damiano: vic scusami, ma io pensavo che dicesse di no all'inizio, dovevo dirtelo prima.
victoria: tranquillo damiano.
mi abbraccia, ho sentito le farfalle non promette bene victoria.
