30/05

823 36 0
                                    

Ci svegliamo e io e le mie amiche corriamo a prepararci. Mirko si sveglia e mi bacia a stampo veloce poi sorride.
Mirko:"Buongiorno"
Io:"Ciao"
Corriamo di sotto a fare colazione.
Oggi è sabato , ciò significa che sta sera si esce con tutti e non vedo l'ora.
Mi trucco velocemente e poi mi vesto.
Oggi mi sono messa dei jeans stile boy-friend e la felpa di Mirko che ha dimenticato qua prima di andare a casa sua a cambiarsi. È stupenda e mi piace moltissimo perché è caldissima e morbidissima.
Prendo lo zaino e corro a scuola con la Bene che era rimasta li, invece gli altri erano andati a prendere lo zaino e a cambiarsi a casa.
Arrivati a scuola entriamo e le ore passano velocemente mentre io praticamente dormo.

((All'uscita))
Mirko:"Isa! Quella felpa la conosco"
Io:"Si?"
Mirko:"Te la lascio perché sei bellissima anche con quella indosso"
Arrossisco e incomincio a guardare per terra.
Mirko cambia discorso,per fortuna
Mirko:"Allora stasera ci sei tu?"
Io:"Sisi"
Mirko:"Ti passo a prendere verso le nove"
Mi sorride e mi fa l'occhiolino, poi si gira e fa per andarsene ma vedo che dopo un passo si gira.
Mirko:"Ah,dimenticavo"
Io:"Cosa?"
Mirko si avvicina velocemente e mi bacia ma sta volta non a stampo.
Mirko:"A stasera"
Gli sorrido poi vado dalle altre.
Alice:"Ma quel bacio?"
E mi sorride facendomi l'occhiolino
Sorrido e divento rossa
Benedetta:"Isa ma ti piace piace?"
Io:"Non ho mai detto niente io"
Alice:"Sempre la solita"

Torno a casa e mangio veloce, poi mi stendo sul letto ma mi suona il telefono.
Leggo "chiamata da 'Mirko❗️😎'
Rispondo subito.
Io:"Pronto?"
Mirko:"Scendi"
Io:"Cosa?"
Mirko:"Sto sotto casa tua veloce"
Io:"Arrivo arrivo"
Scendo le scale mentre mi infilo le scarpe e urlo a mia mamma che sto uscendo.
Appena mi vede Mirko mi sorride
Mirko:"Dovevo parlarti"
Io:"Dimmi"
Mirko:"Non qua"
Io:"Adesso non posso devo andare a prendere i miei fratelli a scuola, va bene se parliamo sta sera?"
Mirko:"Certo, a dopo piccola"
Abbozza un sorriso e riparte.
Vado a prendere i miei fratelli e torno indietro.

POV MIRKO
Ok,tranquillo Mirko
Sono le cinque più o meno
Stasera dovrò parlare con Isabella ma non sono sicuro di farcela
Così chiamo Giorgio
Giorgio:"Pronto Mirke?"
Io:"Giorgio senti sono incasinato"
Giorgio:"Vieni da me tra dieci minuti che ne parliamo. Ma di cosa si tratta più o meno?"
Io:".."
Giorgio:"Isabella?"
Io:"Se"
Giorgio:"Va bene a dopo"

Ma perché? È così scontato? Io non lo so bo..

Arrivo da Giorgio , saluto la madre e vado in camera sua dove sta giocando all'Xbox così mi unisco anche io.

Io:"Senti Gio sono venuto qua perché non so cosa fare con lei"
Giorgio:"Secondo me dovresti tenertela stretta"
Io:"In che senso scusa?"
Giorgio:"Ma cos'è sei cieco? Ma non ti sei mai accorto di come ti guarda lei? Non ce ne sono che ti guardano come fa lei, lascia stare le fan e quelle merdate li, gli brillano gli occhi e poi gli spunta quel sorriso che farebbe innamorare mille ragazzi, ma che ha fatto innamorare te"
Io:"Giorgio ma è così presto"
Dico porgendogli una paglia, la accetta e se la accende e poi continua.
Giorgio:"Hai visto il modo in cui ti guardano gli altri? Ti guardano così perché sono invidiosi"
Io:"Invidiosi?"
Giorgio:"Invidiosi che c'hai una pischella così bella,che ti ama così tanto, che ha occhi solo per te. Ma è possibile che non te ne rendi conto? Come fai ad essere così cieco davanti all'ovvietà? Lei farebbe qualsiasi cosa per te"
Io:"Lo so ma.."
Giorgio:"Ma un cazzo! Frate nun fa lo stupido, che non lo sei. Tiella stretta una così, che non è facile al giorno d'oggi trovare due occhi che ti guardano con tutto quell'amore."
Io:"Hai ragione,devo muovermi"
Giorgio:"Ma perché con tutte le pischelle che avevi attorno hai scelto proprio lei? Ci avevo fatto un pensierino prima che arrivassi" dice con un ghigno
Lo fulmino con gli occhi poi gli sorrido
Io:"Beh è semplice, perché ha un bel caratterino, è tosta e mi tiene testa, non ha niente a che fare con quelle che ho incontrato fino ad adesso. Se c'è da tirare fuori le palle le tira fuori, mentre le altre si limitano a tirare fuori le mie"
Lui si mette a ridere ed io pure.
Corro a casa e mi preparo

POV ISABELLA

Di sera.
Mi preparo.
Mi faccio la doccia, mi asciugo e piastro i capelli e poi mi trucco , in più delle altre volte però metto il rossetto rosso scuro.
Indosso un vestitino nero con le maniche a canottiera larghe e che arriva un po' sotto al culo, degli stivaletti neri aperti con le cinghie argentate e sopra un giacchetta di pelle.
Mi metto il profumo e sono pronta.
Mi arriva una chiamata da Mirko
Mirko:"Scendi che sono qui sotto"
Io:"Arrivo"
Scendo e lo vedo con dei jeans strappati e una camicia bianca con sopra la giacca marrone aperta.
Calmati.
Mirko:"Sei bellissima"
Io:"Dai su taci"
Mirko:"No davvero"
Io:"Dai andiamo"
Mirko mi sorride e poi andiamo al pub dove ci sono già tutti gli altri che ci aspettano.
Benedetta si sta già facendo Nicolò ma è normale perché ogni volta che usciamo si fanno e non si sono ancora dichiarati.
Però se ci penso è la mia stessa situazione con Mirko.

Vado a prendere qualcosa da bere e non guardo bene dove sia Mirko anche se non lo vedo.
Mi si avvicina un ragazzo, è bellissimo.
Ha le labbra carnose ed è molto abbronzato,biondo con gli occhi verdi.
X:"Ciao, piacere sono Marco"
Io:"Piacere, Isabella"
Ridiamo e scherziamo finché non arriva Mirko.
Mirko:"Isa"
Poi squadra Marco dalla testa ai piedi con una faccia schifata
Mirko:"Chi è?"
Io:"Uno"
Marco:"Tu sei.."
Mirko:"Il suo.."
Io:"Cosa?"
Mirko:"Amico"
Rido e anche Mirko ma Marco se me va.
Mirko:"Isa dobbiamo parlare"
Io:"Si.."
Mirko:"Ok, è giunto il momento.
Non ho mai avuto il coraggio di dire le cose ma con te è diverso.
Non ce la faccio più, questa situazione precaria mi uccide.
Cazzo.
Io ti amo.
Amo il tuo viso, i tuoi occhi con mille sfumature , i tuoi capelli lisci ma che se fai asciugare all'aria diventano ondulati, la tua camminata, il tuo profumo,il tuo sorriso, tutto.
Mi sono innamorato di te e non neanche come, ma non penso possa esistere un amore più forte di questo."
"Non aspettavo altro"
Ci baciammo e poi mi riaccompagnò a casa.
La serata più bella di tutta la mia vita.

Non mi riconosco nemmeno più

MIRKO TROVATODove le storie prendono vita. Scoprilo ora