CAPITOLO 22

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ELEANOR


Mi svegliai dal momento che la luce del sole entrò nella stanza. Mi alzai e vidi Mattheo dormire vicino a me quindi non era un sogno, era successo davvero. Sorrisi ripensando al suo calore su di me e volevo sentirmi di nuovo sua. Posai le mie labbra sulla sua fronte e lo guardai dormire beatamente, cominciai ad accarezzargli i capelli, i suoi meravigliosi ricci e osservai ogni parte del suo corpo. Era perfetto in tutti gli aspetti.


Mi voltai verso la porta sentendola aprirsi


"Allora è un abitudine. Dobbiamo smetterla di incontrarci così" disse Tom ridendo mentre stava entrando in stanza


"Tom" dissi alzando la voce facendo svegliare anche Mattheo


"Sei già tornato?" gli chiese Mattheo ancora assonnato


"Scusate piccioncini, la prossima volta mettete un cartello fuori dalla porta così non vi disturbo"


Ero veramente imbarazzata, Tom mi aveva vista nel letto insieme a Mattheo.


"Vado a farmi una doccia, fate come se non fossi mai entrato" rise Tom


"Mio fratello ha sempre il tempismo perfetto"


"Questa volta ci ha trovato proprio nel letto insieme"


"Non si scandalizza per così poco" disse ridendo "Come hai dormito?"


"Non ho mai dormito così bene, inoltre avevo il mio peluche come cuscino" risposi ridendo


"Sarei il tuo peluche?"


"Si, esatto"


Mi prese iniziando a farmi il solletico


"Va bene, hai vinto. Basta, ti prego" gli dissi ritrovandomi con il viso vicino al suo


Si avvicinò e mi baciò. Misi le mani tra i suoi capelli per avvicinarlo ancora di più a me perchè non mi bastava averlo vicino sarebbe stato sempre troppo lontano.


"Il miglior buongiorno" mi sorrise


"Il migliore di sempre"


"Io ho finito di fare la doccia e di prepararmi, voi invece siete ancora a letto" disse Tom uscendo dal bagno


"Sai sempre quando arrivare, vero Tom?" gli chiese Mattheo


"Mi diverto ad interrompervi" cominciò a ridere


"Io adesso devo andare a prepararmi" dissi ad entrambi "Ci vediamo dopo" mi rivolsi a Mattheo sorridendo e lui ricambiò il sorriso


Cominciai a correre per andare in camera, dovevo raccontare tutto a Diana


Bloody SecretsWhere stories live. Discover now