CAPITOLO 27

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MATTHEO


Ero rimasto con lo sguardo su Eleanor che andava via con Lucas ma non avevo la forza di dire o fare niente, non riuscivo a capire come potesse essere accaduta una cosa del genere.


"Ma che diavolo hai fatto Mattheo?"


Sentii la voce di Tom così mi voltai e vidi che eravamo rimasti solo noi due nel campo


"Ma ti rendi conto di quello che hai fatto, avresti potuto ucciderlo"


"Non so cosa mi sia successo" risposi


"Devi controllare la rabbia altrimenti diventerai come nostro padre"


"E se diventassi come lui quale sarebbe il problema almeno se uccidessi qualcuno non dovrei sentirmi in colpa"


"Non pensi davvero quello che stai dicendo, lo so"


"Perchè non dovrei pensarlo?" domandai


"Perchè hai il cuore di nostra madre e non lo faresti mai"


Rimasi in silenzio per qualche secondo dopo aver ascoltato le sue parole


"Tom, non ero in me non riuscivo a controllarmi. Quello non ero io"


"E cosa sarebbe successo?" mi domandò


"Non lo so, ma lo scoprirò"


ELEANOR


"Ti ho preso la cena così potrai mangiare in stanza" dissi continuando a stringere la mano di Lucas


"Non è necessario davvero sto bene"


"Però voglio farlo lo stesso" sorrisi e lui fece lo stesso


Entrammo nella stanza ed era la prima volta che la vedevo


"Non hai nessuno studente in camera?"


"No, sono solo io ed è anche meglio" rispose buttandosi sul letto


"Tieni, mangia qualcosa" dissi mentre mi stavo sedendo sul letto


"Perchè non rimani con me a mangiare?"


"Avevo promesso agli altri che sarei andata in Sala Grande"


"Va bene, sarà per un'altra volta" rispose ma notai il suo volto rattristirsi.


"Rimango con te poi spiegherò tutto agli altri"


Sentendo le mie parole si voltò guardandomi negli occhi e capii che era felice della mia decisione

Bloody SecretsWhere stories live. Discover now