The Black's wife~R.A.B

Chapter 5

«James vuoi stare zitto?» esclamo, lui si gira a guardami. «Flavia, siamo su un mezzo babbano che vola, non sto zitto!»
«prima di tutto questo mezzo si chiama aereo, secondo stai zitto o giuro che appena siamo in alta quota ti butto giù» mi guarda offeso e si gira verso Sirius che è nella corsia in parte con Remus e Peter. Alla mia destra c'è Regulus che sta leggendo un libro, mi appoggio al sedile e chiudo gli occhi. «Stai dormendo?» domanda James «STA ZITTO!» grido facendo girare tutti i passeggeri verso di noi.
«Ok calmina, ti sei svegliata con la luna storta?», «da quando sai i detti babbani?»
«da quando me l'ha detto Moony» risponde poi si rigira verso Sirius, io chiudo di nuovo gli occhi e mi addormento.
Quando mi sveglio fuori è buio e tutti i passeggeri stanno dormendo, lentamente mi alzo e prendo il mio libro nella borsa, quando mi risiedo qualcuno parla. «Come hai dormito?» mi giro verso Regulus «sei sveglio? non dormi?»
«non ho sonno, e devo finire questo libro entro domani» risponde facendomi vedere il libro, annuisco e inizio a leggere. «Sai non sono mai stato su un mezzo babbano» continua Regulus, lo guardo «mai?»
«mai»
«perché?» lui alza le spalle «i miei odiano i babbani, ricordi?»
«vero» lui non parla più così ritorno al libro. «Ti piacerebbe andare a Parigi?» domanda dopo qualche minuto «non lo so, credo di sì, perché?»
«un mio amico ha un appartamento a Parigi e mi ha invitato ad andare quando voglio» annuisco. «Hey ragazzi, potete abbassare la voce?» chiede James «scusa» rispondo ma lui era già nel mondo dei sogni e così ritorniamo tutte e due a leggere i nostri libri.
«Questo volo è stato stancante» dice Sirius sbadigliando «ma se hai dormito tutto il tempo» esclamo, lui alza le spalle «dettagli».
«Primo viaggio senza genitori, ancora non ci credo!» dice James con un sorriso. «Ti ricordo che dovevano venire anche loro ma hanno avuto un contrattempo»
«Merlino è dalla nostra parte!» continua James, alzo gli occhi al cielo.
«Che facciamo?» chiede Peter «direi di andare in Hotel» risponde Remus noi concordiamo.
Chiamiamo un taxi poi usciamo dall'aeroporto ad aspettare. «Le camere come le dividiamo?» domanda James «semplice, io con Moony, tu Prongs con Wormtail e beh i due sposini insieme» risponde Sirius guardandomi con un ghigno, gli faccio il medio «signorina non si fanno questi gesti» esclama in modo drammatico con una mano sul cuore, noi ridacchiamo.
«Wow, questo hotel è gigantesco»
«Peter chiudi la bocca o entrano le mosche» rispondo dirigendomi verso la reception.
«Salve, avete prenotato?» chiede un commesso giovane mentre guarda il computer.
«Emm si, Potter» lui controlla poi si alza prende tre chiavi e si gira verso di me, bloccandosi. «Le chiavi» dico indicandole «oh si scusa» sorrido, poi guardò il cartellino in cui c'è scritto il nome «grazie Theodore» lui sorride «di tutto per lei madame». Regulus si avvicina «hai fatto?» chiede scocciato, annuisco «bene, muoviti»
«scusa amico, ti sembra il modo di trattarla così?» domanda Theodore, Regulus lo guarda freddo e non dice niente. Theodore si gira verso di me «allora, non è che sabato sei libera?» chiede facendomi un occhiolino, arrossisco.
«"amico" è fidanzata e sposata con me» risponde Regulus, Theodore sposta lo sguardo da me a lui «davvero? con questo sei andata a sposarti? con uno che ti tratta di merda?»
«senti "amico" non sono affari tuoi ok?» risponde Regulus. Per fortuna arriva James «hey sorellina hai fatto? oh ciao» dice rivolto a Theodore «si ho fatto andiamo» prendo Regulus per un braccio e mi dirigo verso gli altri. «Che stanze abbiamo?» chiede Remus, «abbiamo la 30,31 e 32» rispondo «oh bene, siamo tutti vicini» commenta James, annuisco e distribuisco le chiavi. «Oggi facciamo qualcosa?» domanda James «Prongs per quanto sia felice di essere in America, ora come ora ho bisogno di dormire» risponde Sirius noi concordiamo con lui. Quindi decidiamo di vederci direttamente domani mattina, ci salutiamo e ci dirigiamo verso le nostre stanze.
Metto la chiave nella serratura della stanza 32. La stanza è abbastanza grande, la parete davanti alla porta è fatta di vetro con vista sulla città. A destra c'è un letto matrimoniale, davanti ad esso un armadio e in parte la porta che conduce al bagno. Appoggio la mia valigia sul letto e comincio a tirare fuori la mia roba sistemandola nell'armadio, Regulus fa lo stesso. Quando ho finito vado in bagno e prepararmi, esco e mi dirigo nel letto. Senza rivolgere neanche una parola a Regulus, chiudo gli occhi. Sento che entra in bagno, poi mi addormento.