The Black's wife~R.A.B

Chapter 11

«Cosa abbiamo la prima ora?» chiedo a colazione «mmh, Trasfigurazione» risponde Martina controllando l'orario «con chi?»
«abbiamo quasi tutto con serpeverde, tranne storia della magia e Rune antiche»
«oh bene» commento mangiando una fetta biscottata.
«Buongiorno ragazze» esclamano i malandrini fermandosi davanti al tavolo. «Giorno» rispondiamo «oggi abbiamo un'ora, mi raccomando mi aspetto il meglio da voi» ci avvisa Remus «ovvio» dico con tono ovvio «insomma, ci hai viste? siamo intelligenti». Sirius scoppia a ridere «hey» gridiamo facendo le finte offese. «Sono ancora profondamente deluso che non fate il mio corso» dice James «scusa fratello, forse verrò a vederti se ho ore buche» lui sorride «direi che allora posso perdonarvi a questo patto»
«noi andiamo, ciao ragazze» dice Sirius guardando l'orologio, salutiamo e li guardiamo uscire dalla sala.
«È meglio se ci sbrighiamo anche noi o arriveremo in ritardo» commenta Martina «scusa ma noi non arriviamo sempre in ritardo?» lei si gira a guardarmi «si, ma possiamo fare un'eccezione per il primo giorno» sbuffo, finisco la mia fetta biscottata, poi prendo la borsa e mi alzo e insieme ci dirigiamo verso l'aula di Trasfigurazione.
«Io mi siedo in fondo» dico mentre entriamo nell'aula «hey Martina, vuoi sederti in parte a me?» chiede un Grifondoro, credo di si chiami Daniel.
Mi giro verso Martina, che rossa in faccia mi avverte di non dire niente, poi va a sedersi davanti in parte a Daniel. Io mi dirigo verso l'ultimo banco, incrocio le braccia sopra il banco e ci appoggio la testa chiudendo gli occhi. Dopo qualche minuto una voce esclama «ciao» alzo la testa per lo spavento, 
mi giro ritrovandomi a fissare due occhi argentei. «Regulus»
«posso sedermi?» domanda indicando il posto accanto al mio, annuisco confusa.
Lui posa la sua borsa e si siede «non vai con Barty?» chiedo «nah, è con una delle sue conquiste» risponde indicando la fila in parte. Sposto lo sguardo e vedo Barty due banchi più avanti seduto insieme a una ragazza bionda, ritorno a guardare Regulus. «Perché non ti sei seduto con i serpeverde, qui siamo tutti grifondoro» lui si gira verso di me «gli altri non li conosco, non sono miei amici»
«quindi ti siedi con i grinfondoro» concludo «occhio potresti rovinarti la reputazione» dico con un sorriso.
«La mia reputazione è abbastanza alta a serpeverde, di certo questo fatto non la abbasserà» risponde sorridendo. «Hey Reg!» chiama Barty, ci giriamo tutti e due verso di lui «da quando te la fai con Potter?» domanda tra un mix di disgustato e malizioso «non sono affari tuoi Crouch» risponde Regulus guardandolo male. «Calma amico, stavo solo scherzando» commenta Barty alzando le mani in segno di resa. «Silenzio per favore» tuona la McGonagall entrando in classe, tutti si zittiscono.
«Buongiorno cari, spero abbiate passato bene le vacanze» continua, poi inizia a spiegare.
È passata mezz'ora e mi sto annoiando, lentamente tiro fuori l'orario l'ultima ora era buca, bene la utilizzerò per andare a vedere come se la cava James. «Signorina Potter sta ascoltando?» domanda la McGonagall, alzo la testa «em si» lei mi guarda «la prossima volta stia attenta» risponde, annuisco colpevole, e il resto dell'ora la passo a prendere appunti.
Finita l'ora prendo le mie cose e mi dirigo verso Martina. «Allora?» chiedo «allora cosa?»
«con Daniel?»
«oh niente, è solo un amico» risponde «ah e mi ha chiesto se posso essere la sua compagna in pozioni visto che è un imbranato» continua, mi fermo nel bel mezzo del corridoio e mi giro con il corpo verso di lei.
«E io? sai che faccio schifo in pozioni» si ferma anche lei «potresti stare con un certo ragazzo alto, scuro di capelli, occhi argentei, che è il fratello di Sirius» risponde. La fulmino con lo sguardo e ripendo il mio cammino lasciandola indietro «oh avanti stavo scherzando, forse» le faccio il medio senza girarmi. Quando entro in classe trovo Regulus già seduto in parte a una ragazza con i capelli corvini, possibile che sia sempre circondato da ragazze?
Mi avvio verso di loro «scusa questo posto è occupato» dico, la ragazza si gira verso di me «non mi sembra che ci sia scritto il tuo nome sopra» risponde con una vocina acuta. Sorrido e senza farmi vedere prendo la bacchetta e dico un incantesimo non verbale. «Sicura? direi che ti servono un paio di occhiali allora, guarda bene» dico indicando il tavolo, dove era stato inciso "Proprietà di Flavia Potter" lei apre la bocca stupita.
«Prima non c'era lo giuro»
«poverina, ora però spostati» dico con un sorriso finto, offesa si alza. Mi siedo e sistemo le mie cose, Regulus mi sta guardando accigliato «perché?», «Martina sta di nuovo con quel tipo Daniel, e visto che io sono una schiappa in pozioni e tu no ho pensato che potremmo fare coppia, sempre se a te va bene, va bene vero?» chiedo, lui annuisce girandosi verso la porta, dalla quale era appena entrato Piton.
«il Professor Lumacorno non si sente molto bene oggi, quindi lo sostituisco io» dice guardandoci uno per uno. «Oggi prepariamo la pozione restringente, la potete trovare a pagina 234, ora mettetevi al lavoro, avete due ore di tempo» detto questo si siede alla cattedra non calcolandoci più.
«Vado a prendere gli ingredienti» dice Regulus, annuisco mentre apro il libro a pagina 234.
«La coda di topo va prima o dopo aver mescolato?» gli chiedo «dopo» annuisco incominciando a mescolare «no, non così, devi girare in senso antiorario non orario, così» dice appoggiando la mano sulla mia e guidandola. Cerco di non farci caso, fallendo. La sua mano era calda e liscia «em credo di aver capito» esclamo, lui mi guarda «sicura?» annuisco, lui toglie la sua mano e si mette a tagliare le code di topo.
Finite le due ore consegniamo la boccetta e ci dirigiamo verso il pranzo. Quando finiamo andiamo verso Difesa contro le Arti Oscure.
«Flavia» mi giro trovando Regulus, che affretta il passo e si mette a camminare insieme a noi «ci sediamo insieme a Difesa contro le Arti Oscure? non sono molto bravo in quella materia e visto che tu lo sei...»
«certo, va bene» rispondo «tranquilla, io vado senza problemi con Daniel» commenta Martina sarcastica «scusa» gli sorrido, lei sbuffa ma sorride lo stesso. Entriamo in aula e ci sediamo al primo banco.
«Buongiorno ragazzi! Oggi voglio parlarvi dell'incanto Patronus, qualcuno sa cos'è?» domanda Remus, alzo la mano «si Potter?»
«serve per allontanare i Dissenatori» rispondo «e sai anche dirmi come si forma?» annuisco «bisogna pensare a ricordi felici e poi pronunciare l'incantesimo "expecto patronus"» Remus sorride «eccellente, dieci punti a grifondoro».
Finita l'ora mi avvio verso il campo da Quidditch, «Flavia, cosa ci fai qui?» chiede James «ho un'ora buca, sono venuta a vedere come te la cavi» lui sorride «beh vuoi aiutarmi con la lezione?»
«perché no?» dico con il sorriso, e così passo un'ora ad aiutare James a spiegare come funziona il Quidditch e a fare delle dimostrazioni pratiche.
La sera mi dirigo verso il dormitorio stanca, mi cambio poi mi butto sul letto addormentandomi.