Chapter 30

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«sei sicura che il diadema si trovi qui?» domanda Regulus, guardando in lontananza Hogwarts, illuminata dalla luce del tramonto. Sembrava la stessa di sempre, come se niente fosse cambiato. «Si» sposta lo sguardo verso di me «ok, ma come entriamo? non possiamo presentarci davanti alla porta e dire "Salve siamo qui perché in questa scuola si trova parte dell'anima di Voi-sapete-chi quindi se non volete morire fateci fare le nostre ricerche grazie"» lo guardo basita «hai detto tutto quello senza prendere fiato?» lui annuisce con il fiatone, scuoto la testa «idiota! comunque hai ragione, per questo entreremo di nascosto»
«e come?» sorrido facendogli cenno di seguirmi. Ci fermiamo nel prato fuori da Hogwarts, in giro non c'era nessuno. «Bene adesso come entriamo?» domanda Regulus. Indico una parte di prato «semplice, con quella botola» lui guarda il prato confuso «che botola?» mi inginocchio e tasto il terreno. Quando sento una maniglia, piccola, che potrebbe d'essere scambiata per un sasso, sorrido. Apro la botola «con questa!» esclamo «da quando esiste?» chiede lui «da sempre, l'aveva fatta costruire Salasar Serpeverde, il perché non lo so. Ora muoviamoci».
Mi infilo dentro, dietro di me sento Regulus seguirmi, il passaggio è buio e freddo. «Lumos» subito la luce esce dalla bacchetta, illuminando il percorso, iniziamo a incamminarci. «Dove porta questo passaggio?» domanda Regulus «credo nella stanza delle necessità».
Continuiamo a camminare in silenzio, fino a quando non arriviamo a una porta. Era di legno e per lo più era scheggiata è mangiata dai topi infondo. Lentamente la apro, spengo la bacchetta e la luce della stanza ci investe, accecandoci «Accidenti!» esclama Regulus, cadendomi quasi addosso. «Ahia Regulus!» lo sento spostarsi un po' «scusa» scuoto la testa e entro nella stanza. Davanti a noi c'era quasi mezza scuola. «Oh» Regulus arriva al mio fianco «non doveva essere la stanza delle necessità?» stavo per rispondergli quando una voce urla il mio nome, una voce conosciuta, che bramavo sentire da mesi. Mi giro verso quel suono.
Davanti a me si trova James, proprio come lo ricordavo. «James?» lui sorride. Subito mi catapulto tra le sue braccia, sospirando quando sento il suo profumo avvolgermi.
Le sua braccia si stringono a me, tenendomi forte, come se non volesse lasciarmi andare per paura che scompaia di nuovo. «Mi sei mancata così tanto» sussurra, una lacrima mi scivola sulla guancia «anche tu» la porta della stanza si apre così forte da far sobbalzare tutti.
Mi stacco da James per vedere chi era. «Regulus!» Sirius corre verso il fratello, abbracciandolo forte «Brutto idiota che non sai altro! Pensavo fossi...» la sua voce si spezza, lasciando intendere cosa credeva. Che la sua paura peggiore si fosse realizzata, che il suo fratellino si fosse unito a tu-sai-chi. Regulus si stringe forte al fratello «Mai» dice soltanto. Qualcuno mi abbraccia da dietro, facendomi sobbalzare. Mi giro trovando Remus che mi guarda con un sorriso dolce «Moony!» esclamo abbracciandolo. «Si può sapere cosa vi è saltato in mente?» dice arrabbiato Sirius, che adesso si trovava dietro di me.
Mi volto verso di lui «hey pads, come va?» domando, cercando di cambiare discorso. Mi fulmina con lo sguardo poi però sorride e mi abbraccia «idioti! Ecco cosa siete due idioti!» esclama felice, facendomi ridere.
Quando abbiamo salutato tutti, ci sediamo per terra per gli aggiornamenti. «Tu-sai-chi vuole muovere guerra a Hogwarts, ecco perché siamo qui» dice Remus, mangiando del cioccolato.
«siamo rifugiati qui perché Severus, essendo professore, potrebbe dire a Lui che l'ordine a base qui» continua Lily «perché l'ordine ha base qui?» chiediamo in coro io e Regulus «l'abbiamo appena detto!» esclama esasperato Sirius, ma a rispondere è James «Lui vuole fare guerra qui a Hogwarts» annuisco «Voi perché siete qui?» domanda Remus, mi giro verso Regulus che mi fa un cenno d'assenso «come sapete eravamo in missione. Per conto nostro, perché abbiamo scoperto mesi fa che Lui aveva creato degli Horcrux» James ci guarda accigliato «ha creato cosa?» Lily li posa una mano sul braccio «Horcrux, sono oggetti che racchiudono parte della tua anima»
«e ci avete messo mesi per trovarlo?» esclama scioccato Sirius, scuoto la testa «non era uno, sono sei. Noi ne abbiamo trovato quattro e li abbiamo distrutti. Ora siamo qui per il quinto» Remus si passa una mano sulla faccia stanco «possiamo essere di aiuto?» annuisco «stiamo cercando il diadema di Corvonero, avete indizi su dove si trovi?».
I studenti Corvonero si guardarono consapevoli di qualcosa. «è andato perduto secoli fa, nessuna sa dove sia» risponde una ragazza. Regulus si gira a guardarmi «Tu hai un'idea vero? Se no non saremmo venuti qui» annuisco «si, ma è un'ipotesi».
Sirius si schiarisce la gola «Quale è l'ultimo?» Regulus lo guarda negli occhi «il suo serpente, Nagini». Un ragazzo di Tassorosso grugnisce «ma non se ne separa mai!» sorrido «si separeranno durante la guerra, fidatevi». La porta si apre sbattendo, da essa entra un Grifondoro, il panico nei suoi occhi «è iniziata. La guerra è iniziata!» ci fu un attimo di silenzio poi il caos.

The Black's wife~R.A.BDove le storie prendono vita. Scoprilo ora