vecchie e nuove conoscenze

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La limousine del demone della paura si fermò bruscamente ad un incrocio, all'interno della vettura i due passeggeri stavano decidendo dove andare
"dove si gira?"
chiese il demone, l'assistente rispose
"a destra e poi alla seconda uscita a sinistra"
il demone poi si rivolse al guidatore
"sentito autista?"
lui confermò
"si signore, vi porterò lì in un baleno". L'auto ripartì e giunse d'avanti ad un enorme edificio, l'insegna diceva
<Porn Studios>.
"Siamo arrivati a destinazione padrone, vuole che chiami la scorta?",
chiese l'autista dal neretto blu, Almodeus scosse la testa e rise
"no, non servirà, non per così poco". L'assistente scese, seguita dal demone, poi si girò verso di lui e gli disse
"ti ringrazio per avermi permesso di venire qui, so bene che non è il tuo tipo di posto"
Almodeus diede una pacca sulla testa alla donna e rispose
"tranquilla, negli anni ho imparato ad accettare e ad essere paziente, basta che torniamo a casa prima di sera...e che tu sia felice".
Dopo essersi avvicinati all'entrata i 2 furono fermati da dei demoni armati, che dissero,
"spiacente ragazzi, oggi il club sta ospitando una festa privata, senza invito non si entra!"
C estrasse il telefono e mostrò loro un messaggio che citava
<se non fate entrare la mia amica, sarà l'ultima cosa che farete!, firmato V>
i demoni, visibilmente spaventati, aprirono le porte e dissero
"lei può entrare signorina, ma lui deve stare fuori!"
C entrò e rispose
"va bene, Almodeus...aspetta qui 9er favore, ti farò dare un permesso speciale dalla mia amica"
il demone si appoggiò al muro li di fianco e disse
"io non mi muovo, aspetto tue notizie". C entrò nello stabilimento, non riusciva a sentire nulla con il baccano provocato dalla musica, perciò scrisse alla sua amica avvertendola del suo arrivo,
nel frattempo, qualche piano più sopra, nell'ufficio del gestore dello studio,
un grande demone falena di nome Valentino, si stava brindando agli incassi della giornata:
"che goduria Vox!"
esclamò Valentino mentre versava del vino nel bicchiere suo e di un'altra figura, che sorseggiando la bevanda rispose,
"si!, abbiamo fatto un colpaccio amico mio, questa festa ci sta fruttando migliaia e non sto considerando il vantaggio d'immagine".
I due si miserò a ridere fino a quando una figura più piccola entrò nella stanza e li interruppe dicendo
"ragazziiii!",
Valentino si girò verso la ragazza e chiese
"che c'è Velvette?, non vedi che stiamo brindando?",
Vox annuì e aggiunse
"se è un altra delle tue trovate ne parliamo dopo, adesso puoi unirti a noi"
la demone chiese euforica
"davvero, possiamo?"
Valentino domandò confuso
"possiamo?".
Velvette aprì la porta rivelando un'altra figura femminile poco più alta di lei,
che entrò timidamente e disse
"buongiorno, chiedo scusa, non era mia intenzione interrompere i vostri festeggiamenti"
Vox ,incuriosito, chiese
"chi è costei?",
Velvet rispose scioccata
"non vi ricordate?!, vi avevo detto che una mia amica sarebbe venuta oggi a farmi visita, lavora come assistente per un ricco demone molto noto nel girone dell'avidità",
Vox rimasse quasi indifferente,
invece Valentino si alzò e disse
"piacere tesoro, come ti chiami?"
la ragazza rispose
"potete chiamarmi C, signor?" ,
la falena si sistemò il cappello e rispose
"Valentino, e il tipo imbronciato con la faccia da TV si chiama Vox, mio stretto collaboratore, il girone dell'avidità è lontano, a cosa devo il piacere di questa visita?"
C rispose, stringendo la mano a Valentino,
"io e il mio capo siamo venuti a valutare un immobile e perciò ho pensato di rivedere la mia vecchia amica Velvette, a questo proposito avrei una richiesta da farle signor Valentino"
il demone falena si abbassò e chiese incuriosito
"che genere di richiesta?" ,
C rispose
"vede, io non sarei qui se non fosse per il mio capo, ma le sue guardie non lo fanno entrare, potrebbe..."
Valentino la interruppe immediatamente
"senza ombra di dubbio tesoro!, Vox va a dire a quei testoni di far entrare il nostro ospite" ,
Vox chiese scocciato
"perché chiedi a me?",
Valentino fece un sorriso sadico e precisò
"non è una richiesta, è un ordine!".

Poco dopo, al piano terra:

Almodeus stava aspettando da quasi mezz'ora e nessuno si era degnato di farlo entrare, avrebbe potuto uccidere le guardie ed entrare da solo, ma era un gentildemone, e aveva un codice morale,
<si uccide solo con una motivazione>. L'attesa si ruppe quando un demone in smoking nero gli si avvicino e chiese
"sei tu Almodeus?"
Il demone della paura rispose, abbasandosi per vederlo in faccia,
"in persona!",
il demone fece un inchino e disse
"bene, mi segua prego".
Almodeus fu fatto entrare negli studios, si abbassò leggermente per passare dalla porta e commentò
"finalmente, un luogo dove le porte sono grandi!, quasi adeguate, vi do un 6/10".
Guidato dalla figura in smoking si addentrò nella struttura, il demone con testa a TV disse
"oggi vi è una festa privata, perciò il mio collega in affari le ha preparato un attico di lusso dove parlare, la sua assistente è già lì",
detto ciò i due rimasero in silenzio fino alla stanza in questione.
Arrivati all'attico, il demone della paura si trovò difronte un demone falena poco più basso di lui , vestito con una pellicia e degli occhiali a forma di cuore, seduto su una poltrona.
Questo, appena vide la figura accompagnata da Vox, si alzò ed esclamò felice
"grazie per il favore Voxy!, in quanto a lei...è un piacere fare la sua conoscenza signor Almodeus, io sono Valentino il gestore di questo magnifico posto!".
Valentino porse la mano ad Almodeus, questo la strinse e rispose
"il piacere è tutto mio signor Valentino" Almodeus si interrupe e scrutò leggermente Valentino, poi chiese
"scusi l'impertinenza, ma ci siamo già visti?",
Valentino non diede peso alla domanda e rispose
"forse in un bar o mi ha visto in un manifesto, sono famoso da queste parti, diamoci del tu comunque!".
Il demone falena si sedette e versò del vino in alcuni bicchieri su un tavolo , poi ne prese un paio e ne porse uno al demone della paura dicendo
"prego!, prenda da bere!, mi è stato detto che lei è un affarista molto importante, è vero?"
il demone della paura prese il vino e lo bevette tutto, per quanto non gradisse tale bevanda, pensava sarebbe stato maleducato fare lo schizzinoso.
Dopo aver bevuto tutto il vino, Almodeus posò il bicchiere e rispose
"ma certo mio caro!, come lei... io sono un esperto dell'intratenimento, ma a differenza sua non gestisco degli studi pornografici, ma ristoranti e cinema" , poi si girò verso Vox e chiese
"lei per caso è il famoso Vox , il demone della TV?" ,
questo confermò senza presentare troppa importanza, ma Almodeus gli porse improvvisamente la mano e disse
"allora mi permetta di stringere la mano a colui che ha permesso la realizazione di molti film e serie TV di mia invenzione",
Vox chiese confuso
"in che senso?",
il demone rispose alla domanda
"forse non si ricorda, ma nel 1964 la mia compagnia cinematografica,
la <Al Works Company>,
ha stretto accordi tutt'ora validi con la
Vox entertainment, questi accordi prevedono la messa in onda in tutto l'inferno delle serie prodotte dalla mia compagnia di animazione,
la <Al Laboratory>"
Vox esclamò sorpreso
"mi ricordo perfettamente, solo non avevo associato a lei le due compagnie, allora se permette vorrei essere io a stringerle la mano!, gli accordi del 64 mi hanno fatto guadagnare milioni!",
Almodeus precisò con un sorriso
"CI hanno fatto guadagnare milioni!"
poi i due si misero a ridere.
Almodeus si girò verso Valentino e chiese, sistemandossi il capello,
"bene, se non le spiace, parliamo di affari?",
Valentino sorrise e disse
"certamente",
Almodeus chiese
"per caso ha altri immobili?,se possibile simili a questo"
Valentino annuì e rispose
"si!, perchè?" ,
Almodeus si sedette e precisò
"sarei intenzionato a comprarne qualcuno"
Valentino si accese una sigaretta e disse
"certamente, ne ho alcuni ancora da allestire, potrei cederglieli a un buon prezzo".

Mentre i due demoni discutevano sugli immobili, vennero interrotti da Velvet e C, che entrarono nella stanza da un'altra porta , quest'ultima disse
"sei riuscito ad entrare finalmente!"
il demone si girò verso di lei e chiese
"ovviamente, questa è la tua amica?"
C annuì e disse
"yes!,ti presento Velvette!",
il demone si avvicino e porse come al solito la mano rossa
"piacere Velvette , io sono Almodeus"
lei la strinse senza timori e disse
"il piacere è mio <signor paura>"
il demone si mise a ridere di gusto dicendo
"signor paura mi è nuovo come titolo, pero è divertente!",
Velvette annuì e commentò
"già, adoro prendere in giro la gente con i soprannomi!".
Valentino e Vox si fissarono confusi a vicenda, incuriosito, quest'ultimo chiese
"perché signor paura?"
Velvette rispose stupita
"ma come?, non lo sapete idioti?,
Almodeus è il demone della paura,
uno dei più potenti dell'inferno",
quelle parole fecero gelare il sangue di Valentino che prese Vox e disse, uscendo dall'attico,
"hem...torniamo subito signore, io e Vox dobbiamo discutere di una questione importantissima!, non ci metteremo molto",
detto ciò i due demoni chiusero la porta e corsero via.

I due si diressero verso l'ufficio di Valentino, entrarono e si chiusero dentro, il demone falena si diresse verso il quadro dietro la sua poltrona , lo tolse e rivelò la cassaforte, l'aprì ed estrasse una specie di dossier,
lo sfogliò e commentò ad alta voce
"cazzo!,Cazzo!, CAZZO!, Vox siamo fottuti!"
il demone TV chiese, visiblimente confuso
"calmati Val!,non ti avevo mai visto cosi agitato!, si più sapere cosa ti prende?" Valentino lanciò una busta rossa in faccia a Vox e disse
"mi prende che stiamo rischiando tutti di morire...di nuovo!"
Vox chiese confuso
"perchè?"
Valentino si sedette e disse
"apri quella cazzo di busta e vedrai!". Vox aprì la busta come gli era stato detto, dentro vi era un fascicolo con scritto su:
<demone della paura, da evitare a tutti i costi!!!!>,
Vox lo guardò ed esclamò ridendo
"hai paura di lui?, solo perchè si chiama <demone della paura>?, se mi chiamassi pinco pallino mi succhieresti il cazzo?",
Valentino fece uno sguardo così arrabbiato che Vox smise subito di ridere e prese a visionare il fascicolo, era pieno di foto e informazioni, mentre le guardava, Valentino domandò, dondolandosi sulla poltrona,
"ti ho mai parlato dell'incidente del 72?" Vox rispose scuotendo la testa
"no...mai" ,
Valentino si girò con la poltrona e disse
"sai perchè?, fu la prima volta che temetti veramente qualcosa...o per meglio dire...qualcuno!".

Spazio Autore

Ed eccoci qui con il sesto atto, la paura non è arrivata solo all 'hazbin hotel,
ma anche agli studi di Valentino, a proposito di Valentino, che cosa è l'incidente del 72? e che c'entra il demone della paura?, lo scoprirete nel prossimo atto!.

Hazbin Hotel : l'arrivo della paura(in revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora