I demoni del passato

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Valentino spense la sigaretta nel posacenere sopra la sua scrivania,
poi chiese
"da quanto sei qui all'inferno Vox?"
il demone TV rispose
"dal 1954, ma che centra con l'incidente del 72?" ,
Valentino rispose, domandando,
"ti ricordi del massacro dei cani di periferia?, quella lotta tra bande terminata in una strage di sangue e carne"
Vox rispose annuendo
"certo!, i notiziari ne hanno parlato per giorni, erano decenni che una lotta territoriale non finiva con così tanti morti, ho fatto personalmente un sopralluogo, ma che c'entra si può sapere?",
Valentino rispose
"quel massacro fu proprio nel Gennaio del 1972 e io vi presi parte"
Vox esclamò sorpreso
"ma è impossibile!, fu accertato che nessuno era sopravvissuto!"
Valentino commentò
"beh...io sono sopravvissuto!, anche se a volte non mi sembra vero".
Vox chiuse il fascicolo sul demone della paura e disse
"allora se eri presente potresti far luce su un mistero che da più 50 anni non è ancora stato risolto"
Valentino fece una faccia confusa, allora Vox si spiegò
"nessuno ha mai capito come tutte le 3 bande coinvolte nella sparatoria si fossero uccise a vicenda e nessuno fosse tornato in vita!, era impossibile!, nessuna arma angelica era stata ritrovata sulla scena e almeno un vincitore o un sopravvissuto ci doveva essere, e se c'era, perchè non ha rivendicato il territorio?, per quanto ferito e moribondo, prima o poi lo avrebbe fatto, invece...nulla!"
Vox si sedette su una sedia e continuò
"quel territorio fu senza padrone per ben 10 anni, quando nel 1982 quell'inetto di Sir Pentious lo conquistò, sfatando il mito che fosse maledetto",
Vox guardò Valentino, voleva delle risposte e nulla lo avrebbe fermato dall'ottenerle.
Dopo un minuto di silenzio, Valentino disse
"se può servire, potrei mettere fine al mistero del massacro dei cani", 
Val bevette un paio di bicchieri di vino per alleviare la tensione, Vox aveva notato che il collega tremava al solo pensiero di ricordare quel giorno , avrebbe voluto dirgli qualcosa,
ma voleva evitare di farlo arrabiare, dopo tutto, quello che puntava ad ottenere erano risposte e solo Valentino poteva dargliele.

Dopo aver bevuto qualche altro bicchiere, Valentino iniziò a narrare:
"era il 15 gennaio del 1972, ero da poco caduto all'inferno, da circa 2 anni credo, ma avevo già una mia banda,
prima di aprire i porn studios mi cimentavo in spacci di droga e furtarelli vari, tutto stava filando liscio, fino a quando arrivò...quel dannato giorno!"
Valentino si versò un altro goccio nel bicchiere, con così tanta rabbia e disprezzo che fece cadere del vino sul bordo della scrivania, la pulì e poi riprese
"stavamo facendo una lucrosa vendita di droga a un cliente importante, ma qualcosa andò storto!, uno dei miei ci aveva traditi dando la posizione dello scambio ad una banda rivale,
gli Scambers!, erano sempre stati una spina nel fianco!"
Valentino cercò di calmarsi mentre parlava, ma fu tutto vano, colpì la scrivania con forza e continuò
"iniziò uno scontro armato, ci furonò delle perdite sia dal mio lato che dal loro, ma non mi importava!, avrei annientato chiunque avesse osato mettermi i bastoni fra le ruote!,
dopo circa 10 minuti le sorti della battaglia erano dalla nostra parte, 
fino al loro arrivo" ,
Vox lo interruppe chiedendo
"la terza banda?",
Valentino rispose annuendo
"si!, quei pezzi di merda presero sia me che gli Scambers di sorpresa,
ci chiusero in una morsa a tenaglia!,
io venni preso di striscio da un proiettile ad un braccio!"
Valentino indicò il secondo braccio destro, poi riprese
"se prima stavamo vincendo,
ora inaspettatamente la stavamo prendendo nel culo!, alcuni dei miei uomini si unirono al nemico, giurai che li avrei uccisi tutti!, ma in un secondo momento...mentre i miei ultimi stronzi rimasti fedeli perivano sotto il fuoco nemico, io decisi di rifugiarmi in un magazzino lì vicino, dovevo riprendermi e capire come uscirne,
fu allora che vidi LUI",
Vox interruppe di nuovo per chiedere
"il demone della paura?"
Valentino annuì e rispose irritato
"si!, ma se mi interrompi ancora una volta ti spacco lo schermo e te lo ficco nel culo ruotandolo di 360 gradi!"
Vox abbassò la testa in segno di sottomissione, vedendo ciò Valentino sorrise e riprese
"il demone attirò subito la mia attenzione, stava passeggiando in mezzo agli spari come se nulla fosse,
si fermò solo quando un proiettile lo colpì in pieno volto, nell'occhio destro più precisamente!, lui si tolse gli occhiali, guardò la lente rotta e sembrò furibondo, si girò verso il centro della sparatoria e chiese con voce distorta chi gli avesse rotto gli occhiali, ma nessuno gli rispose e tutti lo ignorarono, fino a quando non alzò la mano destra e schiccò le dita, a quel punto io caddi a terra ed iniziai ad avere un forte mal di testa, incominciai ad avere delle orribili allucinazioni, vedevo che dalla mai ombra uscivano dei mostri deformi che tentavano di prendermi e di trascinarmi con loro, le visioni durarono per circa 10 minuti...credo, quando cessarono vidi il demone  sparire e riapparire emergendo dall'ombra di un'altro demone, la sua mano destra era ormai divenuto un enorme ariglio rosso!, il mostro trafisse lo stronzo e lo smembrò in due, i suoi compagni inziarono a sparare alla creatura, ma i colpi non gli facevano nulla, se non farlo arrabiare ancora di più",
Valentino si fermò e si mise una mano alla testa, per placare la brutalità dei ricordi, poi continuò
"la creatura iniziò a ridere mentre i demoni gli sparavano invano, ad un certo punto le ombre di quei ragazzi si ribellarono contro di loro, iniziarono ad ucciderli lentamente, ad alcuni rompevano l'osso del collo, ad altri gli rubavano la pistola e gli sparavano e ad altri ancora gli staccavano la testa,
tutto mentre il demone guardava con un sorriso a 32 denti che gli copriva il volto fino a gli occhi, poi... inaspettatamente...si girò verso la mia posizione ed iniziò ad avanzare lentamente mentre dalla schiena gli uscirono 4 tentacoli che al suo passaggio sembravano aspirare delle sfere gialle dai cadaveri dei demoni, erano le loro anime cazzo!, li ha uccisi senza armi angeliche e ora starà ancora torturando le loro coscienze porca puttanata!".
Valentino si fermò, cercò invano di ricomporsi per poi continuare
"una volta arrivato davanti al magazzino dove mi ero rifugiato, spalancò la porta, io ero a terra sanguinante e alla sua merce, non riuscivo a smettere di fissare il suo  occhio rosso, sentivo che non mi stava solo fissando, stava scrutando nella mia mente, i suoi tentacoli si avvicinarono a me, sembravano prepararsi a banchettare con il mio cadavere, ma il demone li fermò, si chinò verso di me e mi garantì che per il momento mi avrebbe lasciato vivere, diceva che la mia paura era per lui un pasto più che appagante!, poi mi diede un consiglio, se mai lo avessi di nuovo incontrato, mi disse di non farlo arrabbiare, quando ebbe finito di pronunciare quelle parole, io svennì e mi risvegliai qualche ora dopo, uscendo dal magazzino vidi che tutti erano morti, scappai il più lontano possibile, ma non dimenticherò mai quello sguardo sadico e compiaciuto che provava nel vedermi lì...in un angolo...sanguinante".
Vox si mosse sulla sedia e commentò    "beh, ora per lo meno è chiarito il mistero della strage dei cani"
successivamente il demone TV prese il fascicolo e chiese
"come hai ottenuto tutte queste informazioni?",
Valentino sospirò e rispose
"negli anni 2000, dopo aver aperto i porn studios, decisi di informarmi sull'unico demone che riuscì a traumatizzarmi, scoprì che viveva nel cerchio dell'avidità, perciò ingaggiai  delle spie per poter scoprire più informazioni su di lui"
Vox parve incuriosito e chiese
"e che cosa hai scoperto?"
Valentino rispose, indicando il fascicolo che nel frattempo aveva ripreso in mano,
"oltre al fatto che se si arrabbia siamo fottuti?, molto!",
Val porse 4 foto a Vox ,
3 rappresentavano il demone visto di profilo o da lontano, l'ultima foto era invece sfocata e sembrava raffigurare un'enorme ombra nera simile ad una piovra, grande come i porn studios, se non di più, a quel punto, Vox domandò   "che robe sono queste?"
Valentino rispose
"le varie <fasi> di quel demone"
Vox chiese confuso
 "fasi???"
Valentino sbuffò e rispose
"si!, le spie hanno notato che più potere usa, più il suo corpo muta, la forma che vediamo nella foto 1 e qui agli studios è quella base, la forma nella foto 2 ha come unica differnenza i tentacoli sulla schiena, nella 3 foto si vede la forma che assunse nel 72, quella con il sorriso e gli occhi rossi sangue!"
Vox interruppe e chiese
"e la quarta foto?, perchè è sfocata?" Valentino rispose
"la quarta foto è detta la foto della morte, chiunque guardi quell'immagine muore all'istante!,
ho dovuto farla sfocare digitalmente,
ha fatto fuori 25 dei miei uomini!",
Vox guardò la foto incredulo ed esclamò
"ma è fottutamente impossibile Val!" Valentino rimarcò con tono severo
"è possibilissimo invece!, l'ho visto accadere difronte ai miei occhi!,
la spia che prese la foto fu trovata con il cervello esploso dall'interno sul tetto dove l'aveva scattata, mandai una squadra, nessuno fece ritorno, ne mandai un'altra e tornò quasi dimezzata con quella foto di merda!, chiunque la guardi muore per infarto o perchè gli esplode, letteralmente, il fottuto cervello!, ho dovuto buttare uno dei miei migliori abiti perchè era ricoperto di cervella e sangue!".
il loro discorso fu interrotto da qualcuno che bussò alla porta con parecchia insistenza, i due si guardarono ansiosi per decidere la loro prossima mossa, perchè sarebbe potuta essere l'ultima.                 

Spazio Autore

Chi sarà mai alla porta? Vox e Valentino riusciranno a tenere nascoste le loro informazioni al demone della paura? ,  si scoprira di più sul suo conto? tutto sarà rivelato nei prossimi capitoli, nel frattempo vi auguro una buona lettura.

Hazbin Hotel : l'arrivo della paura(in revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora