The Babysitter||Larry Stylinson [Italian Translation]

Capitolo 19 (parte 1)

Questa è una fanfiction di larrylarrylarry12 che mi ha gentilmente concesso di tradurre, tutti i diritti e complimenti sono riservati a lei.

Capitolo 19 (parte 1)

Due settimane. Due lunghe settimane. Questo è quanto tempo era passato per Louis prima di ricevere una sorta di comunicazione da Harry. Certo aveva pensato di aspettarlo fuori scuola appena l'ultima campanella sarebbe suonata o a casa sua, anche solo per dare un'occhiata al ragazzo per sapere se stava bene, ma sapete, era raccapricciante. E Louis non voleva essere sorpreso da qualcuno, cosi scacciò via la tentazione e rimase fermo, aspettando che qualcosa arrivasse, qualsiasi cosa arrivasse. E quel qualcosa arrivò sotto forma di messaggio. All'inizio Louis era confuso, aveva ricevuto un messaggio da Facebook da Niall Horan, che non ha mai incontrato o non era amico, ma quando notò l' "Harry xx" alla fine, aveva subito scorso, i suoi occhi si muovevano velocemente per leggere le parole sullo schermo del suo cellulare.

Caro Lou,

Primo, mi dispiace Louis. Scusa per averti messo in questa situazione e scusa per esserci fatti beccare. Avrei dovuto essere più attento. Avrei dovuto sapere che qualcosa come questo sarebbe potuto accadere. Avrei dovuto essere più preparato. Ti ho lasciato giù, e per questo sono incredibilmente dispiaciuto.

Mi manchi. Come stai? Io sto bene. Beh, diciamo. Piango molto e desidero che le cose siano diverse. Ma sono di nuovo amico con Niall e Liam, come ai vecchi tempi, il che è buono. Mi stanno aiutando con tutto questo. Um. Sto andando bene, quindi non devi preoccuparti. Va tutto bene a casa e cose...per lo più.

Ti amo Louis, e spero che presto saremo di nuovo insieme. Se non siamo insieme lo saremo, giusto? Per favore dimmi solo che ci rivedremo un'altra volta, perchè l'unica cosa che mi fa andare avanti con questo è il pensiero che sarò con te di nuovo. Dio ti amo! Devo andare ora, ma ci vedremo presto vero? Vero?

Harry xx

Dopo averlo letto, Louis non potè più trattenersi. Tirò il suo cellulare e urlò, colpì il muro creando dei buchi e tirò più cose e strillò e pianse e cadde sul pavimento in un disordinato, singhiozzante ammucchio. Zayn tornò a casa e si imbattè in una figura molto distorta rannicchiata in un angolo del salotto. Sentì il disperato richiamo di Louis per Harry con le sue braccia aggrappate attorno alla vita dell'amico, cercando di calmarlo con parole lenitive. Non aveva mai visto Louis cosi scosso e faceva male a Zayn guardarlo mentre cercava con mani frenetiche Haz, Haz, Harry! Mentre il suo corpo veniva scosso da forti singhiozzi.

Una volta che Louis si fu calmato, collassò nelle braccia di Zayn; le guance appiccicaticce di lacrime e i respiri ancora un po' traballanti. Zayn trasportò Louis nella sua stanza, mettendolo al letto con un bacio sulla fronte.

"Per favore stai bene Lou," sussurrò appena chiuse la porta silenziosamente.

Zayn ritornò in salotto, pulendo un po' prima di vedere il cellulare di Louis sul tavolino. Mordendosi il labbro, Zayn lo raggiunse e lo cercò in mezzo ai contatti di Louis, fermandosi sul nome di Anne. Prese un profondo respiro prima di inviare la chiamata.

"Pronto?" parlò una voce da donna.

"Ah salve, è Anne? La madre di Harry Styles?"

"Si, chi è?"

"Um, salve mamma, il mio nome è Zayn Malik."

"E cosa posso fare per te, Zayn Malik?"

"Um. Sono un amico di tuo figlio e del suo babysitter, Louis Tomlinson?"

Anne esalò un sospiro rumoroso.

"Guarda, lo so che non vuoi avere nulla a che fare con Louis ma per favore, ascoltami," la implorò Zayn.

Ci fu silenzio, e allora; "Hai un minuto."

Zayn sorrise. "Guarda, senza Harry, Louis è diventato un miserabile. E sono sicuro che hai notato Harry che sembrava depresso o agitato? Forse estremamente silenzioso o con gli occhi tristi oqualcos'altro."

"Va avanti."

"Giusto beh, Louis è completamente innamorato di Harry. E posso capire quanto sbagliato deve sembrarti, ma pensa come se Harry non fosse tuo figlio o immagina che sia tu. Voglio dire, sono sicuro che tu ti sia innamorata e quando lo sei, non ti importa cosa ne pensano gli altri, tu vorresti solo stare con l'altra persona, non fregandotene di cosa dicevano le persone, ho ragione?"

Anne diede un hum in accordo.

"Beh, questo è cosa provano Harry e Louis. Loro sapevano che era sbagliato, e credimi, loro hanno provato cosi tanto a non cadere in tentazione, specialmente Louis, ma il loro amore era troppo forte e li aveva superati ancora prima che loro sbattessero gli occhi. Io so che sei scossa da quello che è appena accaduto, e sarei stato cosi anche io se avessi trovato mio figlio a guardare un ragazzo più vecchio senza il mio permesso, ma tu devi guardare questa cosa con una mente aperta Anne. Louis sta male, e Harry anche e so che è difficile, ma devi lasciargli prendere le sue decisioni. Harry non è più un piccolo bambino e lui sarà offeso con te tanto quanto tempo passerà senza Louis. Magari potresti dargli una possibilità. So che ti piace Louis, a tutti piace. E te lo posso giurare lui non è un mostro. Lui non ha mai spinto Harry a fare qualcosa. Quindi per favore, devi lasciare che si vedano. Entrambi stanno soffrendo molto e non posso avere a che fare con un altro dei crolli di Louis, Anne io non posso-"

"Zayn basta," tagliò Anne.

Zayn sospirò. "Questo era tutto ciò che avevo da dire."

"Beh grazie Zayn, mi hai dato molto a cui pensare."

Le spalle di Zayn si rilassarono. Poteva essere perlomeno un po' stanco?

"Arrivederci Zayn."

"Ciao Anne." e con questo, Zayn riattaccò e sparì nella sua stanza, sapendo che aveva fatto del suo meglio ma si sentiva ancora come una merda.

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"Harry?" disse tranquillamente Anne, camminando nella scura stanza di Harry e si poggiò sul bordo del letto. "Harry, alzati."

Harry fece un calmo lamento, rotolando via da sua madre.

"Harry," Anne lo scosse gentilmente, "C'è qualcuno che vuole vederti. Vieni giù si?"

Harry sospirò non appena Anne lasciò la stanza, togliendo le coperte dal suo corpo prima di alzarsi, tirandosi su dei pantaloni di tuta prima di andare giù per il corridoio, congelandosi in cima alle scale quando incontrò degli occhi blu oceano.

"Louis?" squittì al ragazzo che gli sorrideva.

"Ciao amore."