SUPERNATURAL REBORN-KLAUS MIKAELSON

11.

IL RAPIMENTO

2 anni dopo....

Mi svegliai nel letto con Klaus, lo guardai dormire.

"Ci siamo scambiati i ruoli?" mi disse con voce roca dal sonno

"Si" dissi ridendo. Mi avvicinai e lo baciai, poi scendemmo giù dove trovammo Elijah e Kol.

"Buongiorno piccioncini" disse Kol ridendo

"Buongiorno Mikaelson irritante" dissi ridendo e mi seguirono tutti compreso Kol.

"E' arrivata una lettera" mi disse Klaus

"Se rivolete Elena Gilbert viva dovete portarmi Nora Gilbert" lesse Freya

"E' scritto anonimamente" disse Elijah guardandomi

"Perfetto, andrò da chiunque esso sia" risposi

"Non ci pensare neanche" disse Klaus

"Klaus è mia sorella"

"Troviamo un'altra soluzione. Ti possono uccidere"

"Non m'interessa di quello che succede a me, m'interessa che le persone che amo non vengono toccate in nessun modo" dissi andandomene

"Nora, ti prego. Non mi lasciare, anzi non ci lasciare" disse tristemente

"Non vi lascio, cerco solo di salvare voi e soprattutto mia sorella" dissi accarezzandogli il viso in modo da tranquillizzarlo.

Andai al posto scritto nel foglio e trovai il ragazzo della previsione.

"Sono qui, lascia andare mia sorella" dissi

"No, Nora. Ti vogliono usare" mi urlò mia sorella ma venne scaraventata per terra con uno schiaffo, mi innervosii e cercai di calmarmi se no avrei fatto una strage.

"Allora piccola fanciulla, vieni"

"No, prima metti da questa parte Elena e dopo vengo"

"Cosa mi dice che non mi stai attirando in una trappola?"

"Be, non ne avrei bisogno. Saresti già morto non credi?" dissi provocandolo, lui fece una risata e portò Elena dalla mia parte. Subito dopo averla guardata sentii arrivare qualcuno, era Damon e io mi misi subito dalla parte del ragazzo della previsione.

"Nora, cosa ci fai qui?"

"Mi è stato detto che se mi facevo prendere avrebbero lasciato Elena" dissi guardandolo

"I Mikaelson dove sono?"

"Siamo qui" disse una voce a me familiare

"Allora non sei venuta da sola" mi disse il ragazzo

"In realtà il suo intento era venire da sola, ma noi l'abbiamo seguita lo stesso" disse Elijah

"Klaus" chiamò il ragazzo

"Lucien Castle, non pensavo fossi ancora vivo" rispose

"Sai sono diventato più forte, anche di te" Klaus smise di ridere.

"Cosa le vuoi fare?"

"Niente, voglio solo che mi aiuta a fare una cosa"

"Che cosa?" mi intromisi acidamente

"Devi resuscitare una persona"

"Non farò nulla di quello che mi chiedi" dissi senza paura, lui corse verso di me e mi sbattette contro il muro mentre aveva la mano sul mio collo. Strinse e mi sentii mancare l'aria