Epilogo

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"Papà smettila di toccarti il naso!".

"Che ci posso fare se sono nervoso?".

"Non devi esserlo, è solo un progetto di scuola".

"Si dà il caso che questa sia la mia prima intervista, visto che il mio lavoro non l'ha richiesta".

"Questo perchè i tuoi professori universitari ti hanno fornito una lista di clienti già pronti a lavorare con te dopo la laurea" dice Cory sedendosi accanto a lui e bacandogli la tempia.

"Che ci posso fare se sono un artista super ricercato" scrolla le spalle sorridendo.

"Mn".

"Ehi, concentratevi! Ora iniziamo".

Sam raddrizza la schiena e scioglie i nervi delle spalle, copiando la postura perfetta del marito.

"Ho pensato che farvi semplicemente rispondere alle domande fosse noioso, così ho pensato una cosa: ognuno di voi dovrà parlare in veste dell'altro ed ogni volta che sbaglierete vi disegnerò una linea sulla fronte. Chi alla fine ne avrà di più riceverà una penitenza".

"Una sfida" si sfrega le mani Sam, "andiamo!"

"Ok, prima domanda: film preferito".

S: "Questa è facile: Billy Elliot".

C: "August Rush".

Entrambe giuste.

"Cibo preferito".

S: "Ah! Parmigiana di melanzane".

C: "Fusi di pollo piccanti allo yogurt".

Giusto di nuovo.

"Un'altra di riscaldamento e poi entriamo nel vivo. Fobia/paura"

"Cory non ha fobie, ma non gli piace più di tanto nuotare" commenta Sam non sapendo se è valida come risposta.

"Mn, è vero" concorda il moro, "Sam ha la fobia delle api".

"Ok. Queste erano facili" esclama Justin consultando i fogli su cui si è annotato le domande. "Qual'era il tuo lavoro dei sogni da piccolo?"

"Biologo! Cory non ha mai cambiato idea su questo".

"Sbagliato" dichiara Justin, "la risposta di papà a questa domanda è stata: proteggere Sam".

Il sopracitato si porta le mani al viso per nascondere il rossore. "Ma non è un lavoro! Come hai potuto scrivere una cosa del genere?"

"È quello che volevo fare" spiega tranquillo, "lo è ancora" e Sam si agita come un'anguilla soffocando un urletto.

"Papà Cory?".

Lui lancia un'occhiata divertita al marito. "Essere un assaggiatore di cibi piccanti".

"Esatto" sorride Justin e chiama suo papà che gli si avvicina sbuffando drammaticamente per ritornare a sedersi con una linea blu sulla fronte.

"È comunque ingiusto" mette il broncio.

"Prossima domanda: qual è la vostra miglior qualità".

S: "La pazienza".

C: "L'abilità di reggere l'alcool".

Giusto.

"E se doveste scegliere la miglior qualità dell'altro?".

C: "La sua amorevolezza".

S: "Il suo senso del dovere".

"Wow, neanche un secondo di esitazione, eh?" Sorride Justin.

"Quella è solo una delle innumerevoli qualità del mio Cory" esclama Sam intrecciando le loro mani, "la sua bel-"

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