Deferilli - ONE SHOT

"Crazy in love "

* È consigliato leggerlo con " Crazy in love " di Sophia Karlberg.

I touch on you more and more every time

È finita la puntata, mi alzo da quella poltrona rossa e mi avvicino a te, già sai cosa ti voglio dire, ne sei consapevole, sai che dovrai pagare per ciò che è successo.

Hai quel sorrisino che fai sempre, che è solo per me, ma so che in realtà stai aspettando solo il momento in cui ti butterò sul nostro divano spogliandoti da ogni indumento presente sul tuo corpo.

Stasera sarà difficile non prenderti subito ma come si dice? L'attesa aumenta il desiderio.

Passo accanto a te, ti abbraccio e ti sussurro all'orecchio quello che già sospettavi, tu mi guardi semplicemente mentre cammino fino a scomparire dietro il led mordendoti le labbra così forte da farti uscire il sangue.

È difficile anche per te che di solito sei una regina del sangue freddo ma stasera senti solo il corpo bruciare, bruciare dal desiderio,dalla voglia di sentirti schiacciata su di me mentre i nostri corpi si toccano.

Ti sento mentre sono nel mio camerino salutare e ringraziare tutti con la tua solita voce calma e rude, ma stasera c'è qualcosa di diverso, vai più veloce cerchi di velocizzare e forse so il perché.

Ti aspetto.

Your kiss's got me hoping you save me right now

Lookin' so crazy, your love's got me lookin'

Got me lookin' so crazy in love

Vedo la tua camicia un pochino più aperta quando varchi la porta, la porta che ci separa dal resto del mondo, il tuo collo è già visibilmente arrossato, forse ho esagerato ma d'altronde a te piace così, ti piace essere segnata, sentire le mie mani per giorni che scottano ancora sulla tua pelle, risentire ogni volta il mio respiro nel tuo orecchio mentre stai per arrivare.

Got me lookin' so crazy right now

Your love's got me lookin' so crazy right now

Mi butti sul divano quando vedi che sono ancora in piedi mentre tu ti metti al centro guardandomi fissa negli occhi mentre con le mani arrivi ai primi due bottoni della camicia, piano li sbottoni facendomi intravedere quel tuo reggiseno bianco latte che ti dona così tanto, li sganci e così fai con tutti gli altri fin quando il tuo seno non diventa del tutto visibile, quel tuo seno che ho torturato così tante volte, che ho baciato e morso fin quando non diventava rosso, i capezzoli già sono duri, lo so.

Tieni ancora la camicia sulle spalle, sai che effetto mi fa strappartela dal corpo, mentre le tue gambe ti fanno avvicinare inevitabilmente, le allarghi fin quando non ti siedi su di me, posizionata in modo che davanti al viso possa vederti, possa vedere il tuo collo che subito attacco mordendolo e riempiendolo di succhiotti fino a dove inzia quel tuo seno piccolo ma sodo, lo prendo con le mani avvolgendolo tutto e stringendolo.

Urli, questa azione ti è sempre piaciuta.

Con l'altra mano ti tolgo la camicia quasi strappandola, a te non dispiace affatto, ogni volta che succede la tua bocca fa dei versi piccoli e inascoltabili per chi si trova al di fuori di questa stanza, sono tutti per me e per le mie mani che esplorono il tuo corpo già così segnato dalle recenti attività fatte.

L'altra mia mano, che ormai ha lasciato il seno dopo averlo tortutato per un po', da dietro ti tocca la schiena fin quando non arriva alla gonna.

" Ti è piaciuto dire alla Celentano che è bellissima vero " dico continuando il mio viaggio intorno al bacino ma senza avvicinarmi a dove mi vuole realmente " rispondimi " le dico quando vedo che la sua voce non esce, è in un altro mondo.

" S.. si " mi dice mentre ha gli occhi chiusi e la testa totalmente da un'altra parte " ti prego Sabrina, toccami " mi dice con la sua voce ormai non più così roca

" Sei sicura che te lo meriti ? " Le chiedo nonostante le mie mani siano già arrivate in quel punto, ma non lo tocco ancora, non sarebbe una punizione se arrivassi subito al punto di arrivo, giusto ? Per cui continuo il mio viaggio e alzo con un solo scatto quella gonna fin troppo lunga per i miei gusti, adesso posso finalmente vedere le sue gambe che tante volte mi hanno sostenuta e che ho graffiato e amato mentre dalla bocca della " proprietaria" uscivano gemiti continui.

" Si Sabrina, ti prego, non succederà più " mi dice nonostante sappiamo sia io che lei che questa non sarà ne la prima ne l'ultima volta perché lei ama stuzzicarmi e farmi ingelosire, perché ama essere sotto le mie " cure" facendole provare e soddisfare le sue fantasie.

Maria può sembrare dura quanto vuole ma sotto quell'aria spesso così fredda si nasconde una donna dalle mille paure che, spesso, ha bisogno solo di essere rassicurata e si, questo significa anche fare l'amore con lei, ci fidiamo l'una dell'altra quando le nostre armature sono tolte e i nostri corpi così ansiosi di possederci.

Lookin' so crazy, your love's got me lookin'

Got me lookin' so crazy in love

Dopo aver alzato ancora di più la sua gonna le mie mani vanno su e giù quasi a toccare il punto del suo massimo piacere, fin a quando senza avvertire le strappo il tessuto delle mutandine già così così delicato mentre con la bocca le mordo il collo, domani avrà un segno rosso che ,come al solito, dovrà coprire ma lei lo sa che sta lì, sa ciò che le ho dato.

" Ti prego " mi dice nuovamente,sta quasi al limite e non l'ho nemmeno toccata, io semplicemente le prendo io collo stringendo leggermente facendo in modo che i suoi occhi guardino dritti nei miei.

' guardami " le dico, apre gli occhi che prima erano rimasti chiusi troppo presi dal piacere intenso e finalmente posso vederli, " sei pronta ? " le chiedo nonostante sappia benissimo la risposta.

" Si, ti prego Sabrina non c'è la faccio più, voglio venire "

Dopo questa sua dichiarazione un solo dito entra piano non facendomi sentire ancora del tutto e uno dopo l'altro entrano tre dita e li Maria scoppia mentre salta sulle mie dita cercando di darsi più piacere possibile e i gemiti si possono veramente sentire anche nel camerino affianco, ah Maria ma cosa ti salta in testa " se lo vuoi, però, devi chiudere la bocca "

" Va bene, va bene ma ti prego " mi dice mentre continua a muoversi, forte cercando di raggiungere al più presto ciò che vuole dall'inizio della puntata.

I suoi suoni sono come musica e il suo corpo si sta irrigidendo sempre di più mentre scarica tutta la tensione e cade inevitabilmente sul mio.

" Shh, sono qui calma " le dico mentre le mie dita sono ancora lì, piano le tolgo mentre Maria tira un piccolo respiro, ha ancora il petto che si alza e si abbassa per cui vado a darle diversi baci sulla testa.

Restiamo così ancora per un po' mentre le mie dita escono dalla sua " presa" e porto le mie mani sulla schiena andado ad accarezzare la sua colonna vertebrale, tutto ciò l'ha sempre calmata e spesso ci siamo addormentate in questa posizione.

" Ti amo " le dico mentre il suo viso è nascosto nel mio collo, lo so che per lei è la stessa cosa ma adesso non è per niente concentrata.

Si alza dalle mie gambe senza che dicesse nulla alzandomi allo stesso tempo e guardandomi mentre con poche parole mi dice " adesso tocca a te amore "

E io da lì ho già le gambe deboli mentre ancora una volta quel divano rosso è testimone delle nostre notti d'amore e di sesso mentre i nostri corpi si toccano e provano tutto ciò che ci piace.

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Dopo la puntata di ieri diciamo che questo capitolo è uscito abbastanza spontaneo, spero che vi sia piaciuto ✨