Sentirsi vivi

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- Benvenuti nell'ennesima one shot su loro due, volevo solo dirvi che probabilmente avrò fatto diversi errori di battitura ma spero che il senso si capisca al meglio, adesso vi lascio a tutto ciò e non piangete troppo. 

* si consiglia l'ascolto di Another Love

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« People think that intimacy is about sex. But intimacy is about truth. When you realize you can tell someone your truth, when you can show yourself to them, when you stand in front of there bare and their responde is " you're safe with me " - that's intimacy. »

- Taylor Jenkins Reid, The seven husbands of Evelyn Hugo

Ti ho distrutto, detto le cose peggiori, rifiutato ogni tuo bacio fino a farti chiedere se hai qualcosa di sbagliato, ti ho buttato giù senza nemmeno toccarti, ho accarezzato quel viso che poi ho preso a schiaffi senza che la mia mano si collegasse mai eppure sei ancora qui di fronte a me, nel pieno della tua essenza pronunciando parole che mai nessuno mi ha mai detto con così tanta verità. 

" Ci sono io, sei al sicuro con me, amore mio guardami pensi davvero che ti voglia fare del male dopo ciò che abbiamo vissuto ? Non pensi che in questo momento voglia solo abbracciarti e darti tutti quei baci che nessuno mai ti ha dato, non pensi che ti voglia accarezzare il viso piano e toglierti quel macigno enorme che ti porti dietro ? Mary sono io, sono Sabrina, sono la tua fidanzata ma anche la tua migliore amica, sono tua " mi disse guardandomi dall'altra parte della parete, i suoi occhi parlavano.

Sembrava che il tempo si fosse fermato a questo momento, all'intensità dei nostri gesti e alle parole pronunciate. Le lancette sembrano essersi fermate senza potersi muovere come me, non riesco a muovermi guardo solo lei pensando a ciò che mi ha detto.

Non c'è la faccio le lacrime scendono senza che io possa fermarle per lei, per la nostra situazione , per la nostra storia d'amore che non potrà mai uscire al di fuori di questa stanza, per la tristezza che inevitabile si insedia in noi ogni volta che dobbiamo separarci spesso per un lungo periodo in modo da non creare titoli e far capire che tra me e lei c'è molto di più rispetto a ciò che facciamo trasparire.

Cosa ho fatto per meritarla o meglio me la merito davvero dopo che scappo ogni qualvolta le telecamere ci riprendono più vicine, dopo che un ragazzo canta per contrastare l'omofobia ormai diffusa sempre di più nel nostro paese ?

Con gli anni ho utilizzato ciò constantemente per contrastare la realtà che non mi permetteva di essere la vera me, di amare la mia ormai anima gemella, eppure dopo tutti questi anni non mi sono ancora abituata e sento solo il peso aumentare sempre di più quasi a schiacciarmi e non lasciarmi definitivamente mai andare. 

- io - dico prendendo più aria possibile nonostante in realtà non sappia cosa risponderle - Sabri, io - mi sento sempre peggio fino a quando non me la ritrovo affianco con la sua piccola mano sul mio cuore e l'altra sul viso mentre mi accarezza piano sussurrandomi una dolce ninna nanna all'orecchio. 

" Amore stai avendo un attacco di panico, segui il mio respiro sono qui non vado da nessuna parte, sono sempre con te " aggiunge poco dopo cercando di mettermi nella posizione più comoda soprattutto per permetterle di continuare quelle carezze che lei sa essere fondamentali per me ed è così che mi ritrovo quasi in braccio a lei con la testa sul suo petto mentre quelle lancette finalmente ritornano a muoversi e il mio corpo a sentire ciò che ho intorno.  

Sento il suo cuore battere forte eppure non mi lascia mai andare continuando ciò che già stava facendo; questo rispecchia così tanto la sua personalità , Sabrina infatti è quella persona che farebbe di tutto per le persone a cui vuole bene e una volta che sei tra quelle ti difenderà fino all'ultimo contro tutto e tutti, ed è anche per questo che la amo così tanto. 

" Ehi sei ancora qui? " mi chiede con la sua voce da bambina in modo da non disturbare quella atmosfera che si era appena creata mentre io le rispondo con piccoli baci uno dopo l'altro e un " ti amo " sussurato guardandola negli occhi. 

 Questa sera uggiosa doveva finire con noi completamente nude nel letto situato al centro della stanza per festeggiare ciò che non abbiamo potuto fare per diversi mesi eppure sentirsi così al sicuro ed essere finalmente se stessi è forse anche meglio. 

Mentre fuori la pioggia regnava sovrana in una piccola stanza d'hotel due donne vivevano la propria intimità nel modo più puro possibile senza vestiti sparsi intorno al letto e gemiti che superavano le sottili pareti, ma semplicemente con le braccia dell'una intorno all'altra creando un vero e proprio porto sicuro in cui ritirarsi quando le situazione nella vita di tutti i giorni diventavano macigni enormi da portare sulle spalle.



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Scusatemi se è probabilmente più corta delle altre volte ma non volevo essere troppo ripetitiva, detto questo spero che vi sia piaciuta. 

Deferilli - ONE SHOTDove le storie prendono vita. Scoprilo ora