Dieci

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"Cass"

Remus Lupin ha finalmente trovato Cassiopeia Black. Era con Marlene in biblioteca, a studiare per i G.U.F.O.

"Moony"

Remus non sapeva da dove cominciare. Guardava quanto fosse cambiata. Come i suoi occhi erano solcati in uno sguardo di tristezza, come avevano perso una certa innocenza. Lei era in un relitto, e anche lui.

"Credo che dovremmo parlare"

Si alzò, fece un cenno a Marlene e uscì con Remus. Lo voleva indietro.

"Ascolta Cass, mi dispiace. È solo che ogni volta che qualcuno si avvicina a me, mi fa del male. Sai cosa sono, e sentirti dire quelle cose sui babbani mi ha fatto dubitare tutto ciò che dicevi dei licantropi. Sono davvero dispiaciuto. Ho fatto una cazzata, e non dovrei essere così. Ti ho pensato per tutta l'estate e so che l'ultima persona a cui hai pensato ero io, ma la verità è che ti amo".

Remus non sapeva cos'altro dire. Cassiopeia mantenne una faccia seria durante quel piccolo discorso. Lei era una Black, non cambiava.

Remus ha detto che l'amava. Era tutto ciò a cui pensava. Voleva ribattere, ma era egoista, la verità è che si è allontanata da tutti perché Voldemort la stava cercando. Aveva bisogno della giovane Black per qualche ragione.

 Aveva bisogno della giovane Black per qualche ragione

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"Remus

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"Remus. Io-sei tu la persona a cui ho pensato per tutta l'estate. Non credere neanche per un secondo che non ti ami. Lo faccio. Ma... ti spezzerò il cuore. Siamo nel mezzo di una guerra e io ne faccio parte".

Remus era scioccato. Le piaceva davvero, no non le piaceva, l'amava. Era bellissima, i suoi occhi grigi lo guardavano aspettando una risposta.

"Combatteremo insieme. Non è necessario essere soli"

Notò un debole sorriso.

"Possiamo provare, ma dammi del tempo"

Cassiopeia non voleva fare del male a Remus. Lui era tutt'altro che gentile.

🌑🌑🌑

"Oggi impareremo l'incantesimo patronus", ha detto la professoressa Marythought.

"L'incantesimo è abbastanza difficile, qualcuno può dirmi a cosa serve?" Scrutò la folla, gli unici con le mani alzate erano i Malandrini, Lily e Cassiopeia.

"Il signor Potter"

"L'incantesimo patronus è comunemente usato per respinge i Dissennatori, può essere utilizzato anche per la comunicazione"

"Molto bene, dieci punti a Grifondoro"

Ognuno doveva fare l'incantesimo. Per qualche strana ragione Cassiopea non riusciva a capire, i Malandrini, tranne Remus, erano stati in grado di lanciare il loro patronus al primo tentativo.

Provò a pensare a un ricordo felice. Non ne aveva molti, ma ce n'era uno specifico che la faceva sorridere solo a pensarci.

Era Natale, il suo secondo anno a Hogwarts, lo stava trascorrendo dai Potter. Erano tutti lì, Sirius sembrava felice per la prima volta dopo tanto tempo, e Remus si sentiva come se appartenesse a qualche posto. Peter stava sorridendo e James stava facendo una palla di neve da lanciare a Sirius. Tutti erano felici.

"Expecto Patronum"

Un sibilo di luce bianca lasciò la sua bacchetta. Era la sua settima volta e questa volta era riuscita a creare un patronus completo. Con sua sorpresa, era un lupo. Arrossì, anche il patronus di Remus era un lupo, e sapeva cosa significava.

James era estasiato dopo D.C.A.O. Il patronus di Lily era una cerva, e questo significava che erano anime gemelle.

Scars || Remus LupinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora