Scars || Remus Lupin

Quarantatre

"Cass?" Si voltò e vide Harry. "Diamine Harry! Stai bene? Ho provato a parlare con il vecchio ma man mano che invecchia meno ascolta! Non puoi assolutamente giocare! È troppo pericoloso. Che cazzo stava pensando?" I suoi capelli erano rosso bordò, e così anche i suoi occhi. In quel preciso momento, Harry capì cosa intendeva Silente quando disse che era spaventosa.

"Ho una brutta notizia" disse interrompendola. "Di più? Per la barba di Merlino, cos'è?" Harry deglutì prima di parlare "Il ministero della magia non vuole che io rimanga con te" se era arrabbiata prima ora lo era ancora di più e quando stava per scappare, Harry la fermò. "Va tutto bene, me ne occupo io, perché non mi parli di mamma e papà?" Disse portando la sua mente da qualche altra parte.

"Sì! Fammi prendere le foto!" Disse eccitata. La prima foto era Lily, James e Cassiopeia. "Sirius ha preso questo, tua madre e tuo padre al loro primo appuntamento e ci hanno beccati quando li abbiamo seguiti a Hogsmasde"

"Mio padre fumava?" chiese Harry incredulo. "Oh, no, stava solo cercando di copiare Sirius, ha finito per tossire, oh, e per scherzo gli ho fatto la cravatta con i colori di Tassorosso!" Harry rise di questo. "Perché non vai a vivere uno dei miei ricordi?" Ha detto e gli ha dato un bel ricordo quando erano al terzo anno. Andò nell'ufficio di Silente.

La prima cosa che vide furono sua madre e una giovane Cassiopeia seduti nella sala comune di Grifondoro. "Lily dimmi solo che va bene? Sono stanca della tua faccia" Lily stava camminando avanti e indietro. Harry non poteva negare che Cassiopeia fosse sempre attraente.

"Va bene, va bene! Non posso credere che lo sto per dire veramente... ma penso che potrei essere innamorata di James" disse Lily. Harry sorrise, mentre vide che Cassiopeia la fissava con soggezione.

"Wow, voglio dire... cosa?" Era senza parole, ed è lì che il ricordo è finito. Fu riportato di scatto nell'ufficio di Silente. "Ricordo commovente" disse Silente. Harry annuì sorridendo. "Questo è ciò che mi piace di lei, sa, non sta evitando i miei genitori nel caso in cui mi ferisse, li sta facendo sembrare gli eroi che voglio conoscere." Sorrise e se ne andò.

🐾🐾🐾🐾

Remus stava camminando avanti e indietro, Cassiopeia gli aveva parlato di Harry e del torneo ed era oltremodo arrabbiato. Ovviamente Harry non l'ha messo dentro, è troppo stanco del pericolo che lo segue per poterlo effettivamente seguire.

Harry, sfortunatamente, ha scelto il giorno peggiore per dirle le cattive notizie. È stato il giorno in cui Marlene è morta e la giornata della sua migliore amica è stata dura. Si chiudeva spesso nella sua camera da letto guardando foto e avendo flashback. Amava guardare le foto di Marlene, era sempre con lei nel bene e nel male. Non ha mai dubitato della più giovane della famiglia Black.

Remus non poteva andare a Hogwarts, ma aveva il gufo di Hermione, così poteva almeno parlare con lei, sapeva che la strega era intelligente e avrebbe trovato un modo per rallegrare Cass.

"Signora Lupin?" La chiamò Hermione. Si asciugò le lacrime con il dorso della mano e aprì la porta.

"Ascolti, il signor Lupin mi ha detto tutto,ha bisogno di compagnia?"

Cassiopeia annuì e la fece entrare. Vide un mucchio di foto.

"Era la mia migliore amica, sai? Anche se ho sbagliato tutto, lei era lì per me. Non ho mai dubitato di me nemmeno una volta."

"Questa è lei" disse porgendo la foto alla strega più giovane. "È molto carina"
"Lo era" corresse Cassiopeia.

Il mio momento preferito con lei è stato quando stava cercando di rimettermi insieme a Remus.

"Marlene, mi sento così stupida. Dandogli una seconda possibilità, i ragazzi faranno sempre lo stesso errore."

"dare a qualcuno una seconda possibilità, non è mai stupido. Significa solo che lo ami così tanto, che sei in grado di vedere oltre quegli errori." Cassiopea sorrise e disse
"Mar, se mai morirai, morirò con te"