Trenta

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Il Golden trio si diresse verso la sala grande per la colazione. Harry raccontò loro della sua conversazione con Cassiopeia.

"Quindi, pensi che sia coinvolta con Sirius che entra nel castello?" gli chiese Hermione nervosamente.

"No, si è irrigidita quando ho menzionato il suo nome. Sembrava sinceramente preoccupata per me" commentò Harry, sembrava ancora agitato per qualcosa.

"Cosa c'è che non va allora?" chiese Ron, notando la strana espressione del suo amico.

"Sta succedendo qualcosa tra lei e il Professor Lupin. Ho anche visto Piton fare commenti su lei con il Professor Lupin."

I tre hanno condiviso uno sguardo. Non sapevano nulla di lei o della sua famiglia. L'unico indizio che avevano era che fosse la cugina di Sirius. Ma cosa potrebbe nascondere?

"Aspetta, non ti ricordi che Malfoy la chiamava zia Cassiopea?" disse Hermione cercando di capire perché fossero imparentati.

"La madre di Malfoy è una black" rispose Ron senza mezzi termini "mia madre l'ha menzionata nelle quattro sorelle, solo due erano uscite bene, forse è una di loro!"

Ron aveva molte conoscenze sulle famiglie dei maghi purosangue. I tre condividevano un certo sguardo e fissavano Cassiopeia, che era seduta accanto a Remus a fare colazione. Remus Lupin sembrava malato e Cassiopeia sembrava preoccupata.

"Sì, qualcosa non va" disse Harry principalmente a se stesso.

🌑🌑🌑

Severus Piton vide Cassiopeia che si dirigeva verso l'aula di astronomia, sembrava nervosa. Decise di seguirla e affrontare il discorso di Sirius sul fatto che fosse stato avvistato all'interno del castello dai dipinti. Aveva un po' paura di lei, aveva quella voce intimidatoria e quell'occhiataccia che faceva tremare tutti.

"Black, ho sentito che oggi c'è la luna piena" disse facendola sobbalzare un po', i suoi capelli diventarono leggermente bianchi prima che riuscisse a controllarli.

"C'è qualche problema Piton?" gli chiese guardandolo male.

"Beh, mi stavo solo chiedendo quale fosse il cane che doveva uscire oggi" chiese sorridendo.

"Non sono affari tuoi, l'ultima volta che hai provato a farli tuoi, sono quasi stata uccisa" disse ricordando cosa accadde al quinto anno quando Sirius disse stupidamente a Severus di incontrarli al platino picchiatore.

La guardò torvo e cambiò argomento in uno che sapeva che l'avrebbe infastidita.

"Allora, hai parlato con tuo cugino, sai è stato nel castello" disse cupamente.

"Allora, hai parlato con tuo cugino, sai è stato nel castello" disse cupamente

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Alzò gli occhi al cielo e sorrise un po'.

"Non so di cosa stai parlando, credimi, se fosse stato qui, ti avrebbe maledetto non appena fosse entrato nel castello" lo stava solo schernendo. Onestamente, Severus ha adorato Lily per molto tempo, ma ha anche trovato la black piuttosto carina. Le chiese una volta un appuntamento al quarto anno, ma lei rifiutò e Sirius lo maledisse.

"Beh, se gli parli, mandagli i miei saluti" disse sorridendo come se avesse vinto qualcosa.

"Lo farò pivellus" disse con un tono molto sarcastico. La guardò torvo e se ne andò, odiava davvero come avesse sempre l'ultima parola.

Ha poi proseguito la sua strada verso la torre di astronomia. Le mancavano le notti tranquille e la splendida vista.

È meglio che vada al platino picchiatore. Lei ha pensato. La notte sarà lunga.

Scars || Remus LupinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora