Scars || Remus Lupin

Cinque

Quello che temevo è arrivato. Le vacanze natalizie.

"Cass, vai a casa di Grimmauld?" chiese Sirius.

"No, andrò al Manor Lestrange. Passerò qualche giorno con Bella" Sapevo che Sirius sarebbe andato in tilt. Mi fissava con gli occhi sbarrati, era arrabbiato, lo potevo vedere.

"E NON MI HAI DETTO NIENTE?" Ha urlato, non ho sussultato. Ero abituata alle urla. Poi, l'Hogwarts express si è fermato alla stazione di Kings Cross. Quello che ho detto dopo lo ha colpito duramente. Mi sono subito pentita della mia scelta delle parole.

"Non comportarti come se ti importasse di me, Black" e corsi verso dove era Bella.

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Il manor Lestrange era gigantesco. Era un posto buio con mobili strani, ma comunque bella.

"Bentornata a casa, piccola stella." La voce di Bella era diversa. Lenitiva, come prima che scoprisse le arti oscure.

"Salve padrona Black. Può Sally portare le sue cose in camera sua?" Un elfo domestico guardò verso di me con la paura negli occhi. Ho sorriso e le ho dato la mia roba. Si è dematerializzata.

"Quella cosa è tua. Tu sei l'unica che può liberarla e lei ascolterà i tuoi comandi prima degli altri. L'abbiamo comprata per te" Rodolphus mi guardò. Pensava che comprare un elfo domestico mi avrebbe reso felice? Stupido idiota.

"Potrei liberarla" non ho detto altro.

La mia camera era gigantesca. Aveva un letto grande nel mezzo e l'armadio era pieno di abiti e mantelli da maga. Poi, il mio gufo, Ara, ha bussato alla finestra.

"Ehi ragazza" ho tubato, le ho dato un cracker e lei è volata via. Una lettera di Lily

Cara Cassiopea,

Spero che tu stia bene. Ieri ho parlato con i miei genitori e mi hanno detto che gli andasse bene che tu venissi a Natale a casa mia. Se arrivi prima tra tre giorni possiamo andare a fare shopping nella Londra babbana. So che hai sempre voluto farlo. Chiedi ai tuoi genitori e rispondimi il prima possibile.

Con affetto, Lily.

Divertente "Chiedi ai tuoi genitori". Non devo mai farlo perché a loro non importa.

"Stelletta, la cena è pronta" Bella si comportava in modo così strano. Come se volesse conquistare la mia fiducia.

"Bella, cosa c'è che non va? L'ultima volta che mi hai visto mi hai chiamato traditrice del sangue." Ho sputato infastidita dalla sua facciata.

"Voglio essere una sorella migliore, voglio sistemare le cose". Per un momento le ho quasi creduto. "Un mio amico viene a cenare con noi. Voglio che tu lo incontra" Rodolphus sembrava a disagio quando ha menzionato il suo amico. Per un momento, ho visto la paura nei suoi occhi.

La porta principale si aprì per rivelare un bell'uomo con i capelli castani e la pelle pallida. I suoi occhi erano persi, come se non avesse un'anima.

"Piccola stella, voglio che tu conosca Tom" Tom sorrise, ma il suo sorriso non era caldo, era sinistro.

"Dice di essere sbalordito dalle tue abilità di metamorfomagia." Come fa a saperlo? Ho pensato. Poi ha risposto

"Tua sorella mi ha parlato molto di te" appena le sue parole hanno lasciato la sua bocca, ho sussultato ha usato l'occlumanzia. Molti purosangue nascono con quei doni.

"Legilimens. Per favore, stai lontano dalla mia testa." Poi sorrise e sentii come stesse cercando di accedere di nuovo alla mia mente. Questa volta non poteva.

"Occlumanzia. Non sapevo che anche tu fossi abile con questo" disse sorridendo.

La cena è stata imbarazzante. Per lo più Tom che parla con Bella di "lavoro". Era strano, e proprio mentre cercavo di mettere insieme tutto, mi ha colpito.

Era il Signore Oscuro di cui tutti parlavano.

"Scusa, devo andare in camera mia"

Corsi di sopra, impacchettai le mie cose e salii nel camino. "POTTER MANOR"