...-Ti prometto che non mi prenderò tutti i meriti!- se mio caro Xavier e secondo te, io mi fido di te?Contaci!-Xavier vattene a fanculo, non sai fare altro che prendere i meriti di grossi colpi fatti da altri! Ed è inutile che neghi, perché tu sai fare solo questo!- ora mi trovo con la schiena per terra e con Xavier sopra di me che è pronto ad ammazzarmi-Oh, ti sei incazzato solamente perché ho detto la verità?- non è colpa mia,è più forte di me la tentazione di far incazzare la gente- Parla ancora e giuro che muori!- o mio Dio-Oh, guarda sto stremando dalla paura, aiuto!- lo voglio fare incazzare...
Vedo che si alza e mi prende con forza il polso e mi trascina dentro alla sua limousine-Parti!- gli dice all'autista-Appena arriviamo a casa mia ti faccio rimpiangere di essere nata!- ah, vuoi giocare cosi?E allora giochiamo così!
Mi avvicino a lui e mi siedo sulle sue gambe, lui ingoia il vuoto, si vede che sta facendo fatica..vorrebbe semplicemente sbattermi sul sedile e scoparmi ma non lo fa, io intanto continuo-Che c'è?- gli chiedo inclinando leggermente la testa e con il mio ghigno stampato in faccia, lui non risponde...io gli sposto i capelli color nero corvino dal collo e gli poggio le mie labbra, però non gli faccio subito un succhiotto ma gli sussurro-Che c'è?Non riesci a resistere?- detto questo gli faccio un succhiotto bene marcato, nel mentre sento qualcosa che preme sulla parte inferiore del mio corpo-Xavier, vedo che ti piace!Ti sono mancata così tanto?- lui mi spinge e finisco con la schiena sul freddo sedile-Ci porti all'aeroporto!-che cazzo -Cosa cazzo vuoi fare?- mi guarda e si siede affianco a me, io non mi arrendo, diciamo che non mi piace fare la troia...però quando ci serve, serve!- Xavier, sei così stressato!Rilassati!-mi siedo come prima e lo bacio, accarezzandogli una spalla-Ingrid non sai quanto mi sto trattenendo per non sbatterti sul sedile e scoparti! STAI FERMA!- detto questo mi spinge sul sedile, ma è inutile che fa così, si vede che gli piace-O dai, sei così stressato!- mi siedo sulle sue gambe e gli allargo la cravatta e gli do un bacio a stampo-Perché sei così stressato?- detto questo lo abbraccio, so quanto adora i miei abbracci-Ingrid sono a tanto così da sbatterti sul sedile e spogliarti!- nel mentre mi mostra un piccolo spazio tra il pollice e l'indice-Mio Dio Xavier, non mi ricordavo fossi così noioso!- gli sbottono i primi due bottoni-Lo so dove vuoi arrivare!Io ti dico che se continui così finisce che ti fai male bimba!- manca poco, c'è l'ha sto facendo, gli sto per levare la cravatta quando mi ritrovo con la schiena sul sedile e Xavier sopra di me- Bimba non avere fretta!- mi sussurra con voce bassa e roca. Cazzo ha fatto il mio stesso gioco,vedo che si sta sistemando la cravatta, metto per mie mani sopra..così da impedirgli di finire e gli levo del tutto sta fottuta cravatta-Stai meglio senza!- gli dico lanciando la cravatta sul sedile-Signore siamo quasi arrivati, manca un quarto d'ora!-ci informa l'autista, approfitto del poco tempo per sbottonare altro due bottoni, mi avvicino con l'intento di baciarli il petto muscoloso me lui mi anticipa e mi fa finire sotto di lui, mi bacia e mi lega i polsi? Come cazzo ha fatto- Bimba stai buona!-non è possibile è riuscito a battermi, mi sbottona il primo bottone della mia camicia, così può vedere appena il seno-Ora tu stai buona!- detto questo si abbottona la camicia e si rimette la cravatta-Come cazzo hai fatto?- lui nel mentre si stava sistemando la cravatta e inizia a ridere-So le tue mosse!Tu invece ne sai alcune delle mie!- che palle! Vedo che si avvicina ancora e mi sbottona un'altro bottone, ora si vede bene il seno.-Siamo arrivati signore!-detto questo l'autista ci viene ad aprire la porta, Xavier scende e poi mi fa scendere.
Mi porta nel suo Jet privato(⬇️ora vi metto un po di stanze!)
Siamo appena entrati e davanti a me appare un bellissimo salotto è stupendo.
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DESTINO
RastgeleIngrid una ragazza di 14 anni, con un passato disastroso alle spalle.Per colpa di questo si è fatta una corazza attorno,lei è diventata una Badgirl,tutti la temono. Samuel un ragazzo di 16 anni con un'infanzia difficile,veniva picchiato dal padre.Pe...