Cap.40 Un anello al dito

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Ritorniamo a casa, e ci sediamo sul divano a guardare un film.

Non posso negare che quell'anno mi era davvero mancato Thomas.

Adesso siamo praticamente ogni giorno insieme, abitiamo anche insieme.

La sensazione di star perdendo la persona più importante della vostra vita.
Penso che sia una delle sensazioni più brutte.
I primi giorni, da quando mi ero trasferita, avevo sempre quella sensazione.
Con il passare del tempo, essa si è affievolita, ma non il pensiero di sapere il nome della persona.
Non perchè non lo sapessi, anzi proprio perchè lo sapevo benissimo chi era.
Si mi ha fatto del male, mi ha distrutta.
Tra i suoi segreti.
Restare nella mia città, mi ricorda ogni istante passato con lui, e gli anni che ero rimasta era come se lui non se ne fosse mai andato.
Ma dopo, non riuscivo più a percepirlo.

A Thomas non ho mai negato di essere innamorata di lui, e che l'ho perdonato.

Il problema è che continuo a negarlo a me stessa, non riesco ad accettare il fatto che ogni istante con lui e il più importante.

I più felici dopo l'incidente dei miei.

《A cosa pensi?》la voce del ragazzo moro accanto a me, mi dissolve dai miei pensieri.

《Come se non lo sai》mi giro verso di lui.

《I tuoi pensieri sono sempre rivolti a lui》mi guarda con il suo sorrisetto.

《Ti odio quando fai questa faccia》gli faccio la linguaccia.

《Dai su lo so che mi ami!》mi lascia un bacio sulla guancia.

《Ora vado in camera a studiare, tu vai a divertirti, ci vediamo stasera》mi alzo dal divano e salgo al piano di sopra.

《Allora a stasera!》urla chiudendo la porta d'ingresso.

Prendo il computer e mi siedo sul letto, metto un pò di musica e scrivo tutto quello che mi passa tra la mente sotto le note leggere della musica.

...

Mi preparo per uscire con Thomas.

Durante la piccola passeggiata fatta stamattina, ci ha chiamati Claire e ha detto che ha organizzato una piccola uscita tra di noi.

Scelgo un vestitino color carne, e degli anfibi.
Lascio i capelli sciolti e indosso dei gioielli.

Bussano alla porta e corro al piano di sotto.

《Come sei bella oggi》sussurra lasciandomi un bacio sulla guancia.

Anche lui è molto elegante, indossa un maglietta blu e sopra la giacca con sotto il pantalone, entrambi di un azzurrino.

《Ma quella non è la tua auto》affermo uscendo di casa.

《infatti è di Kay》ride aprendomi la portiera.

《Che gentiluomo》ammetto.

Entra in auto anche lui e partiamo.

Arriviamo in un locale lussuoso.

《Un'uscita tra noi》entriamo ed è ancora più bello di fuori.

《Basta che offrono loro》sorride Thomas.

《Il solito》finalmente li vediamo seduti ad un tavolo vicino a una grande finestra, lì raggiungiamo.

《Finalmente》mi saluta Claire.

《Cosa dobbiamo festeggiare con questo ristorante così lussuoso》sorrido ricambiando il saluto.

《Niente, niente》mi risponde imbarazzata lei.

Non ci faccio molto peso alla sua reazione e iniziamo a mangiare, tra mille risate.

Improvvisamente si abbasano la luminosità delle luci, e portono dentro una torta enorme.

Sorrido, ma mi fermo appena mi rendo conto che quella torta è diretta al nostrp tavolo.

Inizialmente non capisco, oggi non è il comoleanno di nessuno, non credo di averne dimenticato qualcuno.

Poi vedo Alex inginocchiarsi davanti a Claire e dicendo quella fatidica domanda.

《Claire Marshall sono passati ben quattro anni dal nostro primo bacio, ti andrebbe di passare il resto della tua vita con me?》gli scende volocemente una lacrima sulla guancia.

Claire lo bacia dicendo si.

Tutti nel ristorante applaudono.

Ci congratuliamo con loro e mangiamo la torta.

Non avrei mai immaginato che mio fratello avrebbe fatto la proposta a Claire.

Pensavo si sarebbe sposata prima Ginevra, la reputa più grande di tutte e due, almeno di mentalità, dato che è più grande Alex di qualche minuto.
《Sono davvero felice per tuo fratello, la ship della nostra adolescenza si sta per sposare》sorride Thomas. 

《Già anch'io》ricambio il sorriso.

Mi lascia un bacio sulla guancia e se ne va.

Mio fratello si sposa!

Tre ore...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora