Busso delicatamente alla porta di Ginevra, per poi entrare.
《Posso parlarti?》chiedo.
《Certo, accomodati》mi fa spazio sul letto.
Mi siedo accanto a lei per poi iniziare a parlare.
《Nolan mi ha detto del perchè si è interessato a me e del perché ti ha trattato in quel modo-》lei mi blocca prima che io possa continuare.
《Nicole, ormai sono ferite che si sono chiuse, qualsiasi siano state le sue ragione sono passata avanti》grazie a Kay, è passata finalmente avanti a quella sera, e ne sono felice.
《Sono felice che sei passat avanti》sorrido.
《Già da un bel po'》afferma fiera.
Prendo coraggio e gli racconto di quello successo qualche ora prima con Nolan, e della sua proposta.
《Anche dopo quello che è successo, penso che lui tenga seriamente a te》mi dice.
《Lo pensi davvero?》chiedo.
《Lui è partito per non farti soffrire, uno dei suoi sogni più grandi era di aprire una caffetteria con la sua famiglia proprio qui, e per renderti felice ha abbandonato i suoi sogni solo per te》.
《Come fai a saperlo?》chiedo un pò sorpresa ma altrettanto felice.
《Me lo ha raccontato Kay》io l'abbraccio e corro a prepararmi.
Infondo cos'è l'amore senza il dolore.
Le persone che amano davvero sono quelle che soffrono di più alla fine, ma sono le uniche che possono dire di aver vissuto per davvero l'amore.
Il vero amore, non quello delle fiabe.
Indosso una gonna che arriva un pò più sopra del ginocchio color panna, sopra una maglietta bianca a maniche corte e un blaizer sopra nero ed infine delle scarpe col tacco anch'esse nere.
Lascio i capelli lisci ricadere sulle spalle, metto un pò di maschera e un rossetto rosso.
Ed infine indosso una colonna con un ciondolo a forma di farfalla.
Appena scendo al piano di sotto, Ginni corre verso di me riempiendomi di complimenti.
《Lui ti sta aspettando fuori》mi dice poi lei.
Sorrido leggermente e mi dirigo verso la porta.
Questa è la nostra ultima chance, l'ultima opportunità per riprovarci.
Apro lentamente la porta, e vedo lui appoggiato alla macchina.
Alla mia vista sorride, e si avvicina.
Anche lui molto elante, un pantalone nero con sopra una camicia bianca e a ricoprirgli le spalle una giacca nera ed infine delle scarpe elente del medesimo colore.
《Mi sono davvero superato stasera vero?》chiede sorridendo.
《Sei il solito》ricambio il sorriso.
Mi apre la portiera e mi fa accomodare.
Mi fa una strana sensazione vederlo così elegante e comportarsi come un gentiluomo.
Accende la radio e parte la canzone Photograph di Ed Sheeran, che mi riporta alla mente la festa di Steve.
Finalmente parte in una destinazione per me ancora sconosciuta.
《Non mi dirai dove stiamo andando vero?》chiedo.
《Esattamente, c'è una bandana lì dietro》indica uno scatolo sui sediolini posteriori.
L'afferro e la apro.
《Cosa dovrei farci?》lo guardo《non me la metterò!》urlo.
《Dai non fare storie almeno per stasera fidati di me》mi sorride dolcemente parcheggiando la macchina.
Non so nenache dove mi trovo davanti a noi ci sono solo miliardi di alberi.
《Ho i tacchi scordatelo che la indosserò》affermo.
《Ci sarò io non ti farò cadere promesso》si porta la mano sul cuore.
《Va bene!》dico esasperata.
Mi prende la mano e mi fa uscire dall'auto.
《Stai attenta》mi dice.
《Ti ricordo che non vedo niente》gli ricordo.
Mi prende in braccio scocciato dalle mie prediche.
Dopo un paio di minuti mi poggia per terra, sento il suo respiro caldo sul collo.
《Puoi toglierla》sussura tra i miei capelli.
La tolgo è mi ritrovo d'avanti la casa nel bosco dove eravamo stati insieme, quando ero ubriaca.
Sembra che vuole rivivere i momenti più belli passati insieme.
《Forza entriamo》mi affera la mano, e mi porta dentro.
Appena entriamo in casa sento l'odore di cannella circondare ogni angolo della casa.
Ripenso a quella sera in cui stesi sul divano leggiavamo la mia raccolta di frasi romantiche.
《Nolan》.
《Mmh?》.
《È stupendo》entro in cucina e vedo il tavolo ricoperto da candele e petali di rosa blu.
《Sai la rosa rossa anche se stupenda, la trovo un po' scontata, e ho deciso di cambiare colore》mi siedo mentre lui porta a tavolo un vassoio.
Iniziamo a mangiare, tra mille risate.
《Sai cosa manca?》chiedo sorridendo.
《Cosa?》chiede curioso.
《La musica》affermo.
《Ogni suo desiderio è un ordine》si alza e prende un vinile e lo posizione nel giradischi.
《Mi concedi un ballo?》chiede appena parte la canzone.
《Certo, ma non ti lamentare se ti farò male》rido.
《Sopporterò il dolore》sorride.
Iniziamo a ballare sotto le note leggere del vinile.
《Niki》sussura.
Incrocio il mio sguardo nei suoi occhi color nocciola, non riuscendo più ad uscirne.
《Solo per stanotte, Niki...》.
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Ciao a tutti,
Come state?
Come vi è sembrato il capitolo?
Riusciranno Nicole e Nolan a riprovarci?
Ditemi cosa ne pensate, vi aspetto nei commenti.
Ringrazio tutti quelli che continuano a leggere la storia.
Non pensavo neanche di poter arrivare a così tante persone.
Vi ringrazio davvero tanto, dato che questa storia sta per arrivare al termine.
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Se vi va potete leggere la mia nuova storia "Vetro".
-❣
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Tre ore...
Romance•REVISIONARE• Una stupida punizione durata tre ore... Un odio profondo, si trasformerà, grazie ad un patto. Amore e tristezza, due sentimenti, uno l'opposto dell'altro, esattamente come i due protagonisti. Dopo molte difficoltà riusciranno a trova...
