Eh si, le strade a Firenze possono essere davvero pericolose. Non si sa mai che tipo di feccia puoi incontrare in quei vicolo stretti e così poco illuminati. Ma questo non spaventava Lorenzo Sacchi essendo anche lui parte di quella feccia. Un ladruncolo da quattro soldi, ecco che cos'era. Ma questa notte non gli era andata molto bene: purtroppo, non gli era capitato nessun tipo solitario per le strade, così se ne stava tornando a casa. Proprio vicino ad essa però, vide un uomo a terra. Decise di avvicinarsi. Cavolo, il tizio non sembrava respirare! Pensando che fosse morto si avvicinò e, controllando che non ci fosse nessuno, cominciò a frugargli nelle tasche cercando un po' di grana. Pensava di essere stato fortunato ma ahimè, non sapeva che quello fu, in realtà, l'ultimo atto sfortunato della sua intera e inutile esistenza. Proprio quando finalmente trovò il portafoglio, immediatamente la sua mano venne bloccata dal presunto morto: con orrore, vide che gli occhi dell'uomo lo stavano fissando: provò a urlare ma subito l'altra mano dell'uomo gli serrò la gola. Gli rimase solo il tempo di pensare che il tizio non stava respirando, dopodiché il suo collo si spezzò. L'uomo a terra aprì la bocca e bevve con avidità il sangue dal collo di Lorenzo. Quando ebbe finito si alzò e gettando il corpo del malcapitato contro un muro come fosse un pezzo di carta, si incamminò verso casa.
"Credo proprio di aver trovato la mia prossima preda" si disse tra sé e sé l'uomo sorridendo...
STAI LEGGENDO
La Cura del Sangue
VampirEmily Parini, una ragazza come tante e un pò sbadata, si sveglia tardi per andare a lavorare e corre a prendere la tranvia. Proprio lì, farà l'incontro più importante ed inquietante della sua vita...