Odio e Amore

Capitolo 4

Dopo una lunga settimana di lavoro Lily decise di tentare un altro appuntamento con un uomo conosciuto su Tinder. Sperava che Noah non fosse un altro pervertito come si era rivelato Gilderoy Allock.

Dopo di lui si era ripromessa di aspettare un bel po' prima di un altro appuntamento, ma poi aveva detto a se stessa che era meglio non rimuginare troppo. Non voleva rischiare di lasciarsi scappare l'uomo della sua vita solo perché l'ultimo uomo che aveva conosciuto si era rivelato fin da subito come un patito del piscio e del sadomaso. Dai messaggi Noah le era sembrato molto entusiasta, e lei sapeva perfettamente che gli utenti dei siti di incontri erano disponibili solo per un periodo limitato. Se avesse aspettato troppo avrebbe rischiato che qualche altra donna lo togliesse dalla piazza.

Si augurò che lui la riconoscesse, non aveva intenzione di scattare sull'attenti ad ogni uomo che entrava nel locale. Aveva lasciato che fosse Noah a scegliere il posto, e lui aveva optato per un tranquillo ed elegante bar in centro.

Noah arrivò con venti minuti di ritardo, ma a Lily non importava più di tanto. Esistevano gli imprevisti, e poi sapeva che il traffico di Londra poteva essere imprevedibile.

<< Ciao, Lily? >> le disse avvicinandosi a lei.

<< Ciao, Noah? >> rispose lei

<< Scusami per il ritardo, stavo per uscire e il mio capo mi ha chiesto di fare una cosa che non potevo proprio rimandare >> le disse mentre si toglieva la giacca e si sedeva sulla sedia di fronte a Lily.

Aveva i capelli biondi, occhi grigio/blu, naso deciso, alto, spalle larghe. Era parecchio figo!

<< Tranquillo, spesso capita anche a me! >> gli rispose Lily sorridendogli << Ti piace quello che fai? >> gli chiese poi.

<< Si, molto! Soprattutto adesso che la mia ultima manager se n'è andata in pensione! Era una schiavista, con me e con tutti i miei colleghi! Prima che se ne andasse abbiamo anche presentato un reclamo all'ufficio personale, ma non è servito a niente! A cosa serve presentare un reclamo se poi l'ufficio personale non se ne occupa? Pensa che poi era così vecchia che non aveva neanche idea di come funzionavano i programmi sui nostri PC e comunque ci diceva "fate così... fate cosà..." allucinante! >>

<< Oh... immagino >> commentò Lily, un po' sorpresa da quello sfogo non richiesto sulla sua ex manager. << Ti occupi di comunicazione giusto? >> gli chiese poi.

<< Si! Se devo dirla tutta mi sono laureato in farmacologia. A Newcastel. Pensavo che mi piacesse, ho preso anche un bel voto. Ma poi mi sono chiesto se volevo davvero lavorare in quel settore e la risposta è stata no! Mi piace parlare con la gente, e quel settore non faceva per me... >>

Lily non aveva dubbi che a quel tipo piacesse parlare, gli aveva fatto appena due domande e lui, entrambe le volte, era partito in quarta. Non faceva come la gente normale che rispondeva semplicemente alla domanda e poi ne poneva una lui. No! Quel tipo iniziava a parlare a mitraglietta!

<< ...allora mi sono trasferito a Londra e mio fratello, che fa l'informatico, mi ha trovato un lavoro da lui. Non era male, e il capo mi diceva anche che ero bravo, ma pensavo di poter aspirare a qualcosa di più. Poi sono andato in Indonesia con la mia ragazza... beh, ex ragazza in realtà! E quel viaggio mi ha aperto proprio la mente. È un posto incredibile l'Indonesia. Ci sei mai stata? >>

Lily non fece in tempo a negare che Noah si scatenò in un resoconto dettagliato del suo viaggio in Indonesia e addirittura della storia, della tipografia e degli usi e costumi di quel posto.

Porca troia! Quell'uomo era un torrente inarrestabile di parole!

All'inizio fu allarmante, poi Lily cercò di vederlo come qualcosa di tragicamente comico, per poi trovarlo esasperante e, alla fine, terribilmente noioso.