rock love | luigi strangis

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3 mesi.
3 mesi dentro a questa bellissima scuola.
Ho avuto bei momenti, ma ne ho avuti anche brutti.
Sembrava che tutto andasse bene, ma gli altri professori, ovvero Raimondo e Veronica, mi stanno mettendo un sacco alla prova, e certe volte non centro l'obbiettivo e questa cosa mi destabilizza.

Le persone che mi sono state vicine sono Serena, Luca, Alex, Albe e Mattia.
In loro ho riconosciuto un pò la parola casa.

Tanti di voi si chiederanno... 'Ma Luigi?'

Io e Luigi ci siamo un pò persi nelle ultime settimane...
Sia io che lui siamo molto presi dal nostro sogno che si sta realizzando.
Lui è strepitoso, ogni volta che canta riesce a farmi venire i brividi.

Io invece, quando ballo riesco a sfogarmi da tutti i problemi che mi avvolgono, le insicurezze e le ansie.

Rientro in casetta e ad accogliermi sono Luigi e Carola che stanno pulendo i piatti guardandosi con sguardi divertiti.

Di sfuggita noto che lui mi guarda, lei invece mi saluta ma io scappo in camera mia.

In momenti come questi dentro di me ho un mix d'emozioni.
Definire ciò gelosia? Probabile, ma non suona bene...
Devo solo fare chiarezza nella mia testa, ma in ogni caso lui non proverebbe niente nei miei confronti, quel che ho visto prima parlava chiaramente,
a lui piace Carola.

Mi ritrovo sul letto a fissare il vuoto, ad un certo punto entra Serena.

"Hey bionda a che pensi?" chiede lei sedendosi sul mio letto.

"A niente.."

"Luigi?" chiede lei con un sorriso.

Le rivolgo uno sguardo triste ed a lei scompare il sorriso, forse i miei occhi erano un pò lucidi, non sono mai riuscita a nascondere le mie emozioni, e se ci provo piango, prima o poi esplodo se tengo tutto dentro.

"Noo tesoro mio" lei mi avvolge in un confortevole abbraccio che riesce a farmi piangere definitavente.

Le raccontai tutto, e lei mi dette qualche consiglio ricordandomi di essere una ragazza forte e stimata da tutti e non di certo un ragazzo qualsiasi doveva mandare tutto all'aria.

Ma Luigi è un ragazzo qualsiasi?

Novembre,
Il freddo è ufficialmente arrivato, specialmente alla fine del mese.
Molto probabilmente è il mese più odiato da tutti.
C'è vento, addio alle gonne e ai vestiti corti, benvenuto il raffreddore e l'umore sotto terra.

Decido di andare nel giardinetto della stanza gialla. Improvvisamente ripenso alla mia ultima relazione.
Nostalgia, l'emozione che provo è nostalgia.

Lui è un ragazzo di 22 anni, ballerino come me, molto più bravo. Alto, occhi verdi e capelli castani. Era molto dolce ma la distanza è stata il motivo della nostra rottura.
E dopo un anno da ciò, qualche volta mi ricapita di pensarci.

L'unico che riesce a non farmici pensare più è Luigi.
È come se mi avesse stregata, ha un carattere che nonostante sia l'opposto del mio, c'è un qualcosa che ci lega moltissimo e se siamo lontani la prima a risentirne sono sicuramente io, poiché fragile e insicura.

Improvvisamente la porta si apre.
Se si parla del diavolo spuntano le corna, no?

Luigi vedendomi da sola ne approfitta per farmi un pò di compagnia, ma nessuno dei due ha il coraggio di parlarsi. Ma dopo una bella manciata di minuti decido di aprire bocca.

"Ti sei ricordato della mia esistenza?"

Lui rotea gli occhi e accenna un sorrisetto.

"Te non hai fatto di meglio" azzarda lui portandosi una sigaretta alla bocca.

Lo guardo attentamente.
I suoi occhi che volevano parlarmi ma c'era qualcosa che glielo impediva,
le sue labbra un pò screpolate che tenevano una sigaretta,
le sue guance un pò arrossate,
e le sua dita che giocarellavano con la sua giacca.
È perfetto, pensai.

"Non ho fatto di meglio perchè mi sono fatta da parte" ammetto.

"Non capisco"

"Ti piace vero?" chiedo.

"Non ti sto seguendo"

"Carola" dico quasi a bassa voce.

Lui ride, e io ne rimango stranita.

"Davvero pensi una cosa del genere?" chiede lui con qualche risatina.

"Luigi, sì. Siete sempre insieme, e almeno ai miei occhi sembri veramente innamorato di lei" dico io.

"Se ti dicessi che ti sbagli? Abbiamo parlato svariate volte di questa cosa ma c'è solo un'amicizia, nei suoi confronti non provo niente, forse lei sì da quel che ho inteso, ma la vedo solo e unicamente come un'amica."

Le sue parole mi lasciano di sasso, e arrossisco per la brutta figura che ho appena commesso. Così decido che il silenzio sia la miglior via.

"Che c'è sei gelosa?" domanda con una lieve ironia inclinando la testa per scovare meglio la mia reazione.

"No, non fraintendere ma mi sei mancato molto in quest'ultimo mese e ci sono rimasta male". Dico senza guardarlo per il troppo imbarazzo.

"Mi dispiace molto, è anche colpa mia... E ora che me lo stai ribadendo diciamo che mi hai un pò aperto gli occhi" dice lui.

"Menomale" dico con un sorriso tenendo sempre la testa bassa.

"Dai vieni qua non fare l'antipatica" dice cercando di nascondere il suo sorriso.

Mi avvicino a lui e lo abbraccio.

"Non lasciarmi più così improvvisamente" sussurro.

Lui mi guarda con uno sguardo confortevole e annuisce leggermente con la testa

Hellooo
Come va? Siete carichi per stasera?
Io tantissimo non vedo l'ora di scoprire chi andrà in finale, anche se mi sono spoilerata i primi 3🥲.
Dettagli.... Ovviamente facciamo il tifo per Luigino e Michi che si meritano il mondo intero.

Passando al capitolo... Vi sta piacendo? C'è un'easter egg in questo capitolo vediamo chi lo indovina, i più attenti capiranno😌.
Se vi va lasciate una stellina☆☆☆.
E niente, Vi ringrazio per le 300 letture superate I love you all💓💗💞💖💝💘💕