rock love | luigi strangis

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L'amore. Un sentimento così misterioso, dominante, che in pochissimo tempo ti manda fuori di testa.
La maggior parte di noi adolescenti non lo ha provato veramente, molti lo temono, molti lo affrontono.
L'amore è splendido.
L'amore mette i brividi.
L'amore è sereno.
L'amore è una bufera.

Questo stato d'animo non ha una definizione ben precisa, ognuno può esprimerlo come vuole.
C'è chi lo definisce come un bene infinito, c'è chi lo definisce come un incantesimo e c'è chi lo definisce come una dedizione appassionata verso l'altra persona.

Personalmente penso di non averlo mai provato, forse una cosa che ci si avvicinasse sì. Posso dire che ho sofferto, tanto. Tutt'ora ci soffro. Ma questa esperienza ad Amici mi aiuta sempre di più a farmi dimenticare, forse è anche l'aiuto di qualche persona..

"Secondo me prova qualcosa per te".
Serena la chiamavano la regina dei gossip, e ora stava facendo ship sapendo che odio fino alla morte queste cose.

"Sere non penso, uno, è presto per dirlo, due, non sono il suo tipo"

"Convinta te..." disse con una voce al quanto sospetta.

"Ma con Albe? Vi vedo molto vicini, tra voi si che c'è qualcosa". Affermo guardandola con sguardo sicuro.

"Diciamo che ci vogliamo molto bene, però aspetto solo un primo passo, non sono solita a farlo io quindi aspetterò" disse fiera di sé.

Sono molto contenta ad avere Serena come amica, le auguro davvero il meglio.

All'improvviso, mentre io e la riccia stavamo scherzando si apre la porta. Forse un qualcosa dentro di me avrebbe sperato fosse Luigi, ma non fu lui a varcare l'entrata. Fu Albe.

"Ei ragazze" disse col suo sorrisetto stampato in faccia "Ti dispiace se te la rubo due minuti?" si rivolge a me.

Io li lascio fare e con un sorriso da parte di entrambi se ne escono dalla stanza.

Rimango da sola e mi accorgo che sarebbe stato il mio turno delle pulizie.
Pulire i pavimenti.
Se c'è una cosa che odio in questo mondo è fare le pulizie.
Sono sempre stata una pigra, e qua ad Amici se non lo avessi fatto ne avrei pagato le conseguenze.

Vado verso la cucina dove mi avrebbe aspettata Guido, ma al suo posto trovo un'altra persona. Lui, proprio lui.

"E te che ci fai qua?" domando.

"Guido era stanco e mi ha supplicato di sostituirlo, non farti strane idee" dice mettendosi una mano sul fianco.

È possibile che questo ragazzo sia bello anche con una semplice tuta e degli occhiali fra i capelli?

"Perchè mi guardi così?" fu la sua voce a risvegliarmi da quei mille pensieri.

"Niente... insomma incominciamo? O vuoi che ci si guardi negli occhi un altro pò?"

"A me non dispiacerebbe"

Roteai gli occhi e presi tutti gli oggetti che mi sarebbero serviti.

Mentre lavoriamo ci guardiamo un pò di nascosto, cercandoci continuamente. Ma non spicca parola.

"Ahh basta sono stanco"

Finito il lavoro il moro si lanciò sul divano e stessa cosa feci io.

Passa Guido e ne approfitto per fargli un interrogatorio.

"Quindi mi abbandoni così solo perchè sei stanco?" dico con ironia.

"Tanto avevi ugualmente una buona compagnia, vero Luigi?"

Questi due si scambiano uno sguardo quasi da complici ma non ci faccio caso.
Per evitare altre domande il biondo se ne scappa in palestra.

"Comunque ammetti che sono meglio di te a lucidare questi pavimenti" dice per spezzare il silenzio il cantante.

"Concordo, odio pulire sono la ragazza più disordinata su questo pianeta."

"Lo avevo notato...Comunque non so se hai visto ma in questi giorni Carola mi sta molto vicina, sai niente? Magari non vorrei fraintendere"

Non so perchè ma queste parole non mi vanno giù molto facilmente. Carola è una delle persone a cui tengo di più qua dentro, ma non so perchè abbia questa sensazione.

"Ah boh prova a parlarci... Io ora però devo andare da Rea a chiederle una cosa, ciao".

Forse in questo momento ho reagito un pò troppo istintivamente, e lui lo ha notato benissimo ma ha preferito credere a quel che stavo dicendo.

Non dovevo andare da Rea, ma sapevo che se avesse allungato quel discorso non sarebbe andata a finire benissimo.

Andai da Serena che si trovava nuovamente da sola perchè Albe aveva lezione.

Mi misi sul letto a fissare il vuoto.
Serena si accorse che c'era qualcosa che non andava.

"Marti a che pensi?"

"A niente"

"A niente tipo Luigi?"

È così scontato?
Preferisco tacere a questa sua domanda. Ma dopo un pò le racconto quel che mi girava per la testa.

"Marti, secondo me te lo ha detto anche per vedere un pò come reagivi, e sei caduta nel suo intento, sai i ragazzi fanno così" mi spiega lei assumendo una posizione da saggia.

"Lo so, ma non è da me reagire così..."

"Martina, non è che forse ti stai un pò innamorando?" mi chiede lei.

"No oddio... No." dico sorridendo.

"Ma chi ti crede dai" dice lei abbracciandomi.

Salveee
Cosa ne pensate di questo capitolo?
La gelosia è nell'aria HAHAHWHS.
Apparte ciò, fatemi sapere se vi sta piacendo la storia e se vi va lasciate una stellina☆
I love you all💗💞💓