He Will Never Love You // Taekook

Capitolo 15

Taehyung stava un po meglio, e quando Yoonah si alzò rimase sdraiato a pancia in giù sul letto, mentre Yoonah andò in bagno.

Taehyung si alzò e si diresse in cucina cercando qualcosa da bere, e vide Jungkook sul divano che guardava un film, ma non gli parlò e tornò in camera incrociando Yoonah che stava andando da Jungkook.

Taehyung si addormentò e la mattina dopo si svegliò alle 4, doveva andare in ufficio e mettere tutto in ordine perchè quella mattina avrebbe dovuto incontrare uno dei loro più fedeli aiutanti.

Scendendo dalla macchina vide la sua boccetta con le pillole, le afferrò e una volta arrivato in ufficio ne prese 2. Mise tutto in ordine e aprì tutte le finestre per far passare un po d'aria, quando vide Jungkook entrare , era strano, erano solo le 5, Jungkook non si svegliava mai così presto.

-Come mai sei già qui?

-Stamattina non dovevamo incontrare Jonh ?

-pensavo non saresti venuto- disse Taehyung mentre accendeva il computer.

Taehyung sapeva che Jungkook gli avrebbe risposto, ma invece no. Taehyung sapeva che fosse successo qualcosa ma non capiva cosa. Provo a richiedere

-Jungkook che cazzo è successo. Sono 2 giorni che mi ignori.

-Che vuoi che faccia? Vuoi che ogni volta che ti veda ti faccia la festa?!

-No. Ma almeno un ciao sarebbe normale.

-Ciao Taehyung. Come stai?

Taehyung si avvicinò a Jungkook e chiese

-Jungkook stai mettendo alla prova la mia pasienza.

Jungkook non gli rispose.

-Senti. Almeno dimmi perchè mi ignori. Non puoi passare dal succhiarmelo ad ignorarmi così.

Jungkook lo ignorò di nuovo

Taehyung si avvicinò ancora e Jungkook disse

-Taehyung che cazzo vuoi?!

-Capire che ti ho fatto...

Jungkook lo guardò e notò che Taehyung fosse più serio di quanto pensasse.
Notò anche che Taehyung si fosse appoggiato con la spalla fasciata la libreria e disse

-Quante pillole hai preso?

-perchè dovrebbe interessarti? Mi stai ignorando e ora io dovrei risponderti?!

-Taehyung ti farai venire qualcosa così.

-Sarebbe bello.

Jungkook accese il suo computer, mentre Taehyung si sedette sul divano cercando di capire se avesse fatto qualcosa di così grave da procurare quella reazione in Jungkook. Ma non gli veniva nulla in mente.

-Jungkook. Ma mio padre ti ha detto qualcosa?

-Cosa?

-Non lo so, te l'ho chiesto proprio per questo.

-No..

-Jungkook, penso che almeno puoi dirmi la verità. Siamo da soli in tutto l'ufficio..

Jungkook lo ignorò e iniziò a lavorare. Ma Taehyung era stufo, e disse

- Jungkook, Devi dirmi che cazzo è successo. Noi lavoriamo insieme, non possiamo ignorarci..

Jungkook lo ignorò. E Taehyung decise di fargli sputare in rospo in un'altro modo.

Disse a Jungkook di andare a prendere dei documenti che erano fuori l'ufficio, socchiuse la porta, e fece cadere dei libri.
Jungkook corse nell'ufficio e Taehyung chiuse la porta bloccando Jungkook spalle a muro.

-CHE CAZZO STAI FACENDO?!

-Calmati. Devi dirmi che è successo. Non possiamo andare avanti così

-LASCIAMI.

-Jungkook .che è successo.

Jungkook cercò di liberarsi dalla presa di Taehyung, che però era troppo forte, cercò di tirargli anche dei calci, ma Taehyung non lo mollava.

-Dammi un'altro calcio e ti farò il doppio dei lividi.Non importa in che modo, ma lo farò.

-Lasciami.

-Koo per me possiamo stare così per tutto il giono. Devo sapere

Jungkook perse le speranze nel liberarsi e disse a Taehyung di lasciarlo, così lui avrebbe parlato.

-Tuo padre mi ha detto che non mi devo avvicinare a te, oppure mi taglierà la testa...- disse Jungkook a testa bassa

-E tu gli credi?, probabilmente l'ha detto per metterti paura, poi non durerà molto.

Jungkook non prestò attenzione alle parole di Taehyung, stava cercando di non scoppiare a piangere. Lui amava abbracciare Taehyung, amava la sua voce, il suo modo di agire, la sua calma.

Jungkook rimase incollato alla sua sedia. Metre Taehyung sembrava fin troppo calmo, si sedette e insieme aspettarono il loro ospite verso le 6 arrivò e finiro prima del previsto,infatti per le 8 entrambi continuarono a lavorare, fino a quando i loro padri entrarono nell'ufficio, e Taehyung disse

-Buongiorno, come state?

-Bene, volev-disse il padre di Jungkook bloccato da Taehyung

- e tu?

-Bene, Jungkook come stai?

-Lui sta bene.- disse Taehyung avvicinandosi al padre, Lo guardò e chiese al padre di Jungkook

-Mr jeon?

-Si?

-Lei crede che i genitori debbano mettersi in mezzo al matrimonio dei figli?

-Assolutamente no. Farebbero solo danni.

-grazie mille. Una curiosità posso?

-Si, certo

-Lei sa lui che ha detto ? -disse Taehyung indicando il padre

-no? Che ha detto?

-Ha detto a suo figlio che noi non possiamo parlarci, che lui avrebbe dovuto ignorarmi.

Il padre di Jungkook guardò il cognato stupito e disse

-È impossibile.

-mh mi creda, lei non sa che persona ha davanti... e poi, anche se io e Jungkook andassimo oltre a vuoi importerebbe?

-No.. siete sposati...

-Taehyung c-che stai dicendo... -disse suo padre

-Tu non hai idea di quanto mi stia controllando in questo momento.

Taehyung guardò suo padre che scoppiò a ridere. E Taehyung gli tirò un pugno in faccia.

-CHE CAZZO TI RIDI?!

Taehyung si calmò un po e disse

-hai minacciato Jungkook di tagliarli la testa se lo avressi visto abbracciarmi.

Il padre di Jungkook rimase di stucco, i due fin da bambini adoravano abbracciarsi, era una cosa che era normale per tutti.

Il padre di Taehyung riprese a ridacchiare, Taehyung infuriato lo bloccò al muro e iniziò a picchiarlo. Jungkook e suo padre stavano cercando di dividerli, ma non ci riuscivano, Taehyung stava usando tutta la forza in se, mentre suo padre era come se stesse godendo della situazione, fino a che Taehyung, prima di lasciarlo cadere per terra, gli diede un calcio nelle palle.

-CHE HAI?! NON RIDI PIÙ? - Taehyung gli tirò un calcio

- EH NON RIDI PIÙ?!-Taehyung fu tirato indietro da Jungkook, mentre suo padre accorse il padre di Taehyung. Taehyung si liberò dalla presa di Jungkook e si avvicinò alla sua giacca prendendo un' altra pillola per i suoi dolori che stavano peggiorando.