Il Principe dell'Est

Funerale

Vedo il principe del fuoco avvicinarsi ad un gruppo di persone ancora ferme all'ingresso, si notano anche da questa distanza corone e diademi: Reali.

I primi ad avvicinarsi sono pallidi e vestiti in abiti scuri, bellissimi certo ma sono circondati da un aura che mette i brividi: vampiri. Parlano con Theresa, sua madre ed il principe ignorandomi completamente.

Poi arriva il re dell'ombra abbraccia tutti, compreso me e si eclissa, lasciando il posto a quello che sembra ombra di dubbio è un mago oscuro. Sorride e fa moine sdolcinate a Theresa senza degnare di uno sguardo ne me ne la regina. E cosi un via vai di gente che si limitano ad ignorarmi o a guardarmi semplicemente di sfuggita. C'è chi si limita ad inchini e condoglianze, chi si sofferma a chiacchierare.

"Alexander" "principe Amir, mi dica" "le presento i miei genitori, i sovrani del regno del sud. Madre, Padre, questo guardiano dell'aria è il futuro sposo della principessa Theresa" "il mio amico Carlo ha scelto bene per la sua erede, hai una forte energia, me ne aveva parlato Et e lui effettivamente non sbaglia mai." "è un piacere conoscervi" "La principessa è molto amica di nostro figlio, quindi ci rincontreremo sicuramente" "certo sire" si allontano e sento il principe congedarsi per accompagnare altri reali...

Le prime parole scambiate da quando si sono aperte le porte.

Una donna molto giovane attira la mia attenzione, è immobile ferma davanti a Theresa non parlano, si limitano a guardarsi. Come se si fossero accorte del mio sguardo si girano verso di me. "Alex, avvicinati, ti presento la regina delle ninfe. Sua altezza lui è il mio futuro sposo e futuro sovrano del regno dell'est. Sono convinta vivremo tutti in pace ora che Caeli e Orientis sono uniti" Scontro il mio sguardo con i gli occhi della regina, occhi cosi chiari da sembrare vuoti, sembrano acqua pura e la risposta arriva dentro la mia testa. "è un piacere conoscerla principe Alexander, sento che ci rincontreremo molto presto, ora devo andare, posso restare poco fuori dall'acqua del mio lago. Il vostro predecessore è stato un ottimo alleato spero lo siate anche voi" "ci conto altezza" penso e dal movimento del capo sono sicuro mi abbia sentito. La vedo allontanarsi e sparire oltre la sala del trono ormai piana di gente...

"Cosa intendeva secondo te? Perché vi dovreste incontrare molto presto?" "non ne ho idea Theresa... Il rosso sta portando altra gente meglio se torno al mio posto" annuisce e continua a salutare, sorridere e inchinarsi. Mi prendo un attimo ad ammirarla...

Ha perso suo padre, io ho visto la sua sofferenza eppure ora è indifferente a tutto, sembra e sottolineo sembra la perfetta futura sovrana: forte e determina... Ma posso notare la mano tremare ogni volta che qualcuno si allontana, da questa postazione posso vedere come la sua schiena è rigida prima di incontrare qualsiasi persona le venga presentata e in queste ore sono veramente tanti, troppi per poterli elencare

Re Carlo era veramente tanto amato... tutti hanno avuto parole d'affetto o di elogio per questo re... Persone nobili, altolocati, ricchi, poveri, semplici operai, esercito e guardia reale... sono venuti tutti a salutarlo per l'ultima volta...avrei voluto conoscerlo? Si, non posso negarlo...

Sono trascorre molte, moltissime ore... il sole è già alto e molti dei reali venuti in visita hanno abbandonato la veglia, per tornare per la cerimonia del funerale... La regina ad un certo punto è stata accompagnata nelle sue stanze, mentre Theresa non si è mossa dal suo posto, impassibile, in piedi, a confortare tutti... Le ho chiesto più volte se ha bisogno di qualcosa, se voleva allontanarsi ma è stata inflessibile: non vuole lasciare la veglia di suo padre, era veramente legata a quell'uomo in un modo in cui io non potrò mai capire, perché io non sono mai stato legato sentimentalmente a mio padre, e credo che non lo sarò mai.

Tra gli umani si dice parli del diavolo... peccato che lui dovrebbe sconfiggere il diavolo...

Vedo entrare un uomo anziano con un energia cosi bassa da sembrare inesistente, vestito di tutto punto con l'alta uniforme del regno Orientis e una corona sulla testa: mio padre. Ad accompagnarlo una guardiana molto giovane con addosso l'uniforme della guardia reale di quello che dovrei definire il mio regno: Jessy.