Sangue non mente

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É passato un giorno dal funerale, un giorno che ho trascorso esplorando il castello Caeli, quello che ritenevo il castello nemico. É più colorato del mio, tende molto all'azzurro e ci sono molti più oggetti preziosi in giro. Durante tutto il giorno Theresa è sparita, non si è fatta vedere a nessun pasto e in nessun luogo che ho visitato, in compenso ho conosciuto la Regina. Si è comportata in maniera dolce e amorevole con me, mi ha fatto un sacco di domande per, come l'ha definito lei, "conoscermi meglio" ed l'ho vista più volte cercare di trattenere le lacrime. Ho avuto un ottima impressione su di lei e sul futuro legame che possiamo instaurare.
Amava molto il suo sposo, non c'è dubbio. Mi chiedo se avremo mai lo stesso legame anche io e la mia futura sposa.

Sto sistemando le ultime cose, prima di partire alla volta dell'accademia. Io ternerò a lezione domani mentre Theresa dovrà affrontare gli esami per l'avanzamento alla quarta classe.

Bussano

"Possiamo?" "certo" rispondo a Theresa e alla Regina, che vedo entrare "Figlioli volevo salutarvi prima che partite. Spero verrete presto a trovarmi, questo castello ora è troppo vuoto. Mi prenderò cura del regno finché non sarai pronta bambina mia" la vedo annuire "E tu Alexander prenditi cura di lei, te ne prego. Inoltre, questa stanza puoi definirla la tua e utilizzarla tutte le volte che vorrai venire al castello e accanto a quella di mia figlia, credo sia perfetta per il nostro futuro re. Puoi revisionarla e abbellirla come preferisci" "è un onore altezza" "oh, ti prego chiamami Maria. Sei di famiglia ora" annuisco e mi sento invadere dal suo profumo, mi sta abbracciando. Forse da questo accordo ho tratto più benefici di quanti avessi mai immaginato.

Ci lascia soli dicendo che deve prendere in mano il suo lavoro da regnante e si chiude la porta della stanza alle spalle.

Restiamo fermi in silenzio a guardarci negli occhi. Io e la mia futura moglie.

"Sei sparita" rompo il ghiaccio "Avevo bisogno di stare sola" "Sai che ci sono se vuoi parlare, vero?" "Si, vale anche per te" annuisco prima di rispondere "Dove sei stata?" "Vieni con me.. abbiamo ancora un po' di tempo prima di andare" scendiamo le scale e vari corridoi finché non arriviamo alla sala del trono "Sai Alex, ci sono segreti tramandati di generazione in generazione solo a chi ha sangue Caeli nelle vene. Incantesimi, artefatti magici, millenni di conoscenza dei guardiani dell'est in un solo luogo. Non dovrei parlartene, il compito del sovrano Caeli è custodire e proteggere questo segreto...ma voglio che tu non ti preoccupi quando non mi troverai da nessuna parte, che tu sappia dove sono quando sparisco dalla circolazione" annuisco soltanto, non so cosa dire. "mi fido di te... Quando io sarò proclamata regina siederò al trono di mio padre e tu a quello di mia madre, cosi vuole la tradizione... c'è un segreto alla base di questa tradizione.. vieni, guarda attentamente il trono principale" non ci sto capendo molto ma faccio ciò che mi dice "non ci vedo nulla di strano Theresa" "Lo pensavo anch'io ma quel trono è l'unico accesso all'archivio Caeli. L'archivio è un posto sospeso nel tempo e nello spazio. Hanno girato tutto il castello, cercato ovunque ma non sono riusciti a trovarlo" si avvicina alle spalle del trono ed estrae una lama che non avevo notato "all'archivio può accedere solo chi ha nel suo DNA sangue Caeli. La magia che lo compone impedisce l'accesso a chiunque, anche a mia madre" "non capisco come funzioni, come può essere un archivio sospeso tra spazio e tempo?" "Come siano stati creati è un mistero, si narra esistano dalla notte dei tempi. Un archivio per ogni elemento che viene arricchito costantemente e i Caeli sono i suoi custodi di questo archivio. Bisogna impregnare questa lama del sangue di chi vuole entrare nell'archivio, il trono funge da porta d'accesso e permette il passaggio solo a chi ha sangue Caeli. Proviamo" la vedo tagliarsi il polso e porgermi la lama "fai lo stesso" faccio come mi dice anche se con diffidenza e le restituisco il coltello "dammi la mano" glie la porgo, la stringe e inserisce la lama nell'insenatura del trono. All'inizio non succede nulla ma poi..

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