365 sfumature di noi [ A 4 Mani]

❤️~ capitolo 4~❤️

Buona lettura dalle vostre scrittrici che fremono dal sapere se vi piace❤️

Edeline

Questa mattina mi sono dedicata alle pulizie di casa, sembra uno scherzo della natura ma se passi la polvere il giorno prima già qualche giorno più tardi si riforma e devi ricominciare da capo.
Questa sera avrei dovuto avere una festa sulla spiaggia ma essendo previsto brutto tempo il festeggiato ha deciso di farla in una discoteca e quindi il mio servizio di cantante non sarebbe servito, io odio le discoteche, anche se non c'entra in questo momento.
Anche se il mio lavoro è sporadico non sono senza liquidità, i miei genitori avevano abbastanza soldi per farmi vivere serena ma io ho deciso di rimboccarmi le maniche e fare qualcosa che mi potesse dare modo di esprimere la mia arte.
Mi faccio una doccia velocissima lavandomi anche i capelli che lascerò asciugare al naturale così si formeranno tanti riccioli.
Mi tampono la pelle e metto un asciugamano intorno alla chioma come un turbante per non gocciolare sulla moquette che quando è bagnata puzza di umidità.
Prendo dall'armadio una semplice maglietta azzurra che lascia le spalle scoperte, adoro questi vestiti che scoprono alcune parti del corpo senza essere volgare e danno quel tocco originale ed un pochino sexy.
Metto un leggins comodo nero e un sandaletto con delle pietrine azzurre che riprendono la maglia e sono apposto.
Mi sono informata bene questa volta sul programma delle lezioni e oggi il professor Walker spiegherà lo spettacolo che verrà realizzato con la classe del mio corso, sarà solo teorica quindi non ho necessità di portarmi il cambio. Devo solo cercare di non arrivare sudata altrimenti darei una pessima impressione.
Mi sporgo sul balconcino da dove vedo il mare e mi godo i raggi del sole che baciano la mia pelle, a vedere il cielo non mi sembra prevista pioggia nel corso della giornata ma ormai è fatta, ne approfitterò stasera per fare una bella maratona su Netflix di qualche serie tv davanti ad un ottimo barattolo di gelato che dovrò assicurarmi di comprare dopo la lezione perché l'ultimo lho finito ieri sera mentre parlavo al telefono con Ella.
Mentre scruto l'orizzonte penso ad Aurelie, al suo strano comportamento di ieri, prima ci provava con me, poi era dolce e in fine distaccato.
Che soffra di disturbo della personalità multipla?
Come magari ci stava solo provando con la sottoscritta per un secondo fine, come ci teneva a mettermi a mio agio.
Non sono mai stata brava a capire fino infondo alle persone, appena ho abbassato la guardia si sono rivelate persone superflue o materialiste.
Aurelie è il primo uomo che ho trovato interessante e davvero bello dopo Eric, e per me non è stata cosa da poco.
Col caldo che fa i miei capelli sono già asciutti, così torno in stanza e dopo aver appuntato i lati con una molletta nera e messo in borsa tutto il necessario più un blocco per gli appunti sono pronta per dirigermi a teatro ed essendo presto decido di farmela a piedi e godermi il paesaggio.

Arrivo in perfetto orario ed entro, tanto ormai la strada la so benissimo e vedo seduti sulle poltrone altri aspiranti attori e attrici come me che sono in trepidazione dall'arrivo del professor Walker.
Chissà come sarà vestito e come sarà con me.... no devo smetterla.
Sono stata io a dirgli di essere professionale, devo tenere duro perché è un bel ragazzo ma ho paura che potrei soffrirne.
Mi siedo in seconda fila da sola e tiro fuori dalla borsa il blocco e la penna pronta per prendere appunti.
Ho un'ottima memoria però preferisco appuntarmi le cose, poi con un professore così...niente da fare. Mi prometto cose che faccio fatica a mantenere.
" ragazzi eccomi ora iniziamo"