Capitolo 10: La proposta di lavoro

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Erano tutti tranquilli: Elsa a Scuola, Adriano a studiare a scuola insieme a Elsa e Andrej a lavorare con Camilla che aveva sempre le solite domande in testa della morte del padre.
Arrivò al bar un postino che mise una posta nella cassettina della posta.
Camilla insospettita la prese e la lesse. C'era scritto:
Signora Camilla Gione's, dalla società culturale "Cultural's Channel", le proponiamo un'offerta di lavoro che consiste nel diventare una segretaria all'estero.
Si terrà in America e se le interessa, il volo partirà domani.
Se non le interessa invii una posta per l'indirizzo Cultural's Channel Miscel's alla società postale Poste Italiane.
Per maggiori informazioni chiamare il numero: lo trovi scritto nella busta.
Arrivederci e grazie!

All'inizio Camilla pensò che non poteva lasciare i suoi amici.
Così volette chiamare il numero per avere "maggiori informazioni".
Le risposero:"Pronto"
"Eh si! Pronto, io sono Camilla Gione's. Ho ricevuto la lettera dalla vostra società culturale Cultural's Channel. Sarei interessata. Mi potrebbe spiegare com'è la situazione?" Spiegò Camilla.
"Allora. Il vostro volo partirà domani per l'America fino a Hollywood dove sarà segretaria e consulente delle più famose star alla stella corporation" Spiegarono.
"È posso invitare magari una compagnia tipo un amico o magari un familiare" chiese Camilla.
"No. Non sono permesse compagnie di alcun genere: amici, familiari, parenti. Nessuno."
"Ah okay.. Buona giornata" disse Camilla staccando la chiamata.
"Ma non posso lasciare i miei amici! Ho una vita qui! Magari senza padre ma con amici, cugini, non posso lasciarli!" Pensò Camilla.
"Basta! Basta alla vita, basta al lavoro, basta di tutto!"
Voleva però decidere bene questa proposta di lavoro e chiamò Elsa per un consiglio alla sua altezza:"Ciao Elsa! Non lo dire a nessuno però!"
E disse a bassa voce:"Mi è arrivata una proposta di lavoro!"
Ed Elsa, felice dell'amica, rispose esultando:"Wow! Brava! E dov'è?"
"È proprio questo il punto! È a Hollywood e non mi è permesso di portare compagnie ad esempio amici, familiari, parenti. Volevo un consiglio. Mi consigli partire o no?" Chiese Camilla.
Ma Elsa, questa volta, non sapeva che dire. Di solito, secondo Camilla, ha sempre una risposta per tutto e vuole essere imparata come indovina sempre tutto ma l'unica risposta che può darle su questo, e dopo tutto è una risposta molto sincera, è che basta solo ragionare e che non si può insegnare una cosa che è naturale già dalla nascita.
Cioè, Camilla è nata che non indovina mai niente ed Elsa che indovina sempre tutto, cioè ognuno ha una propria capacità. Magari se non è quella di indovinare magari, ad esempio, che è chiacchierona (che in fondo Camilla lo è) oppure qualcos'altro che la rende unica.
Ma ritorniamo alla discussione fra Camilla ed Elsa al telefono.
Camilla chiese un consiglio ad Elsa su che fare per la proposta di lavoro ma, sempre come vi ho detto prima, Elsa di solito ha una risposta sempre per tutto ma questa volta non è così infatti indubbiamente rispose:"Beh... Non lo so! Ehm.. Mi sta chiamando mamma. A piu tardi!" E con questa scusa staccòla chiamata.
Pensò di chiamare Andrej ma:
1) sta lavorando e se le risponde il direttore del bar lo licenzia, e non vuole essere assolutamente causa.
2) non le sembra il tipo. Nel senso che sa che anche se lo chiama, non le potrebbe dire comunque niente.
Così pensò invece, di chiamare Adriano.
Ci pensò un attimo... e le sembrava proprio la cosa meglio da fare!
"Segreteria telefonica. Ciao sono Adriano! Chiamate dopo o lasciate un messaggio. Ciao! Bippp!!" E ci fu un attimo di silenzio dove Camilla furiosa gridò al telefono (inutilmente):"ah!!! BIP!  BIP!  BIIP!!!"
Quella voce le faceva proprio antipatia.
E dopo il silenzio rivenne:"Stiamo inviando il vostro messaggio ad Adriano. Le preghiamo d'attendere"
Camilla le veniva di gettare forte il telefono a terra. Resistette.
Suo padre (ancora che ci pensa!!!!) Che cosa avrebbe fatto?
Sicuramente avrebbe accettato la proposta, però c'è anche da dire che suo padre non aveva amici e poteva tranquillamente andare a lavorare lì.
Quindi questa risposta non serviva comunque a niente.
Doveva decidere.
******
Dopo solo 5 minuti chiamata persa di Adriano.
Chiamata persa?
Non l'aveva manco sentito squillare!!
Dopo, cercando il motivo perché non ha squillato, trovò il motivo miracoloso che Camilla aspettava con la paura che il telefono si era rotto.
Si ricordò che aveva silenzioso.
Perché almeno non ha vibrato?
Dopo altri 5 minuti ecco di nuovo il motivo!
Si ricorda che poi ha messo riunione per non vibrare la gamba e non darci fastidio.
Controllo.
Era così.
Perché era così sbadata! Forse i troppi pensieri.
Ora capì come si sentiva sempre suo padre. Lei da piccola lo disturbava però non sapendo che si sentiva così.
Si rivolse ad Andrej, non avendo a chi rivolgersi.
Camilla andò al bar, in cui dopo siera licenziata,  e vide Andrej pulire un tavolino e gli disse mostrandoci la lettera:"guarda! Leggi, mi conviene partire?"
Andrej lesse la lettera e rispose:"parti senza avvisare nessuno. Tranquilla, anche io sono stato una volta invitato, non è un lavoro qualunque ma guadagni 1000 a settimana."
Così Camilla se ne andò e decise.

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